Serie TV > Violetta
Segui la storia  |       
Autore: TiniValeStana    24/12/2014    4 recensioni
Una ragazza di 17 anni,la sua vita è lo Studio "ON BEAT". Ha un fratello,due migliori amiche,un padre e una zia. Con la musica esprime ciò che sente,quello che è. Vive nel suo mondo,è una ragazza romantica,in cerca del vero amore che sembra non arrivare mai. Ma cosa succederà quando inizierà il nuovo anno allo Studio "ON BEAT"? Leggete per scoprirlo.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Leon, Un po' tutti, Violetta
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Jorge!!”urlo saltandogli addosso avvolgendo le mie braccia intorno al suo collo,lui avvolge le sue intorno la mia vita e mi solleva da terra facendomi girare “Ehy ci sono anche io”sciolgo l’abbraccio sentendo la voce di Ruggero ed abbraccio anche lui “Ma..che ci fate qui?”chiedo,Jorge sta per rispondermi ma lo bacio non facendolo parlare,appoggio la mia fronte sulla sua “Mi sei mancato”sussurro,lui sorride “Anche tu bimba,non immagini quanto”risponde “Tini!!”mi giro di scatto sentendo la voce di Lodo “Tu sei impazzi…Jorge!?”sposta lo sguardo verso destra “Rugg!!”esclama correndo verso di lui e abbracciandolo,sorrido nel vedere la scena “Che ci fate qui!?”chiede Lodo  “Oh si giusto..che ci fate qui?”chiedo anche io “Ruggero mi ha raccontato della vostra telefonata e non ci ho pensato due volte a prendere l’aereo e tornare..tu piuttosto che ci fai qui?”  “Per il tuo stesso motivo”rispondo,sorride e ricambio il sorriso  “E tu Lodo?”chiedo  “Volevo fermarti ma evidentemente sbagliavo..vi amate sul serio voi due”risponde lei  “E ..tua zia?”chiedo a Jorge  “Ci ha lasciati venire,ha capito quanto io tengo a te e quanto..”si blocca vedendo Ruggero che lo fulmina con lo sguardo “..e quindi niente,ci ha lasciati venire” faccio finta di non aver visto niente “E lei non è venuta?”  “No,ha detto che avrebbe parlato con tuo padre”risponde “MIO PADRE!!”sbotto facendo spaventare tutti e tre “Dobbiamo andare!”esclamo trascinando Jorge ,Rugg e Lodo ci seguono correndo “Ehy aspetta!”sbotta Jorge bloccandomi e attirandomi a sé  “Sei sempre più bella”dice per poi premere le sue labbra sulle mie “Non è il momento di fare i piccioncini!!”dice Lodo facendoci staccare e trascinandoci verso l’uscita.

Apro la porta di casa e zia Clari è seduta sul divano “Zia papà è tornato??”chiedo “Non ancora ma..tu non dovevi andare da…Jorge!?”dice sorpresa vedendolo entrare,si avvicina s lo abbraccia,fa lo stesso con Ruggero “Che ci fate qui!?”chiede “Storia lunga”risponde Rugg  “Si zia ma dov’è papà?”chiedo  “Sono qui”risponde lui entrando dalla porta  “Papà aspetta ti posso spiega..” mi blocca “Non devi spiegarmi niente,ho già parlato con Maria e voglio chiederti scusa per non aver capito quanto Jorge sia importante per te,scusami. Sono felice che voi due siate tornati,potete rimanere qui quanto volete” ,rimango stupita dalle sue parole,lo abbraccio “Grazie papà,grazie sul serio”dico,sciolgo l’abbraccio  “Sapete già quali sono le stanze,potete andare a sistemarvi”dice a Jorge e Rugg “Grazie Alejandro”dicono all’unisono  “Okay allora io vado”dice Lodo “NO!”sbotta Ruggero “Cioè voglio dire..no,aspetta..aiutami a disfare le valigie”,Lodo sorride “Okay”dice e salgono di sopra “E tu vieni ad aiutare me?”mi chiede Jorge “Ovvio”rispondo sorridendo e anche noi saliamo di sopra.
“Ma non avevi tutta questa roba quando te ne sei andato”dico mettendo le magliette nel cassetto “Sai com’è..ho comprato delle cose nuove”dice ironicamente “Oh giusto..”  “Sei sempre stupida eh”dice lui “Ehy!!!”dico offesa,lui ride “Dai bimba non fare l’offesa”dice avvicinandosi a me “No basta non voglio parlare con te”dico incrociando le braccia e mettendo il broncio,lui ride nuovamente,solleva il mio mento con il pollice e l’indice e mi dà un dolce bacio “Non basta questo per farti perdonare”dico “Ah no?”  “No”rispondo,con una spinta mi fa sbattere contro l’armadio facendo chiudere il cassetto che avevo lasciato aperto e inizia a baciarmi con foga. Ricambio il bacio poggiando le mie mani sul suo petto mentre lui ha il mio viso tra le mani. Inizio a non ragionare più,quanto mi mancava il sapore delle sue labbra. E’ il sapore più buono del mondo e non mi stancherò mai e dico mai. Ci stacchiamo per riprendere fiato “Okay forse ti sei fatto perdonare”dico con l’affanno,lui sorride e torna a baciarmi. Ci allontaniamo dall’armadio dirigendoci verso il letto senza staccarci neanche per un secondo,lui toglie la valigia dal letto facendola cadere per terra e mi fa stendere sotto di lui,sto per togliergli la maglia quando mi blocca “Che c’è?”chiedo “Non c’è tuo padre? Tua zia?”  “Sono usciti a fare delle commissioni”rispondo  “Ma ci sono Lodo e Rugg”dice lui,mi alzo dal letto e chiudo la porta a chiave  “Problema risolto”dico per poi tornare sul letto e ricominciare a baciarlo. Gli tolgo la maglietta e lui fa lo stesso con me,non sto ragionando lucidamente,non sto capendo più un cazzo. E’ questo l’effetto che mi fa. Mi toglie i jeans sfilando con essi anche gli slip e faccio lo stesso con lui. Ricopre il mio collo di baci e non riesco a trattenere un gemito. Torna a divorarmi le labbra e adesso lo sento dentro di me. Man mano le spinte diventano sempre più veloci e sto perdendo il controllo del mio corpo, è una delle sensazioni più belle della mia vita.


Lo guardo mentre si riveste,è perfetto ed è mio..io ancora non ci credo “Che ti guardi?”dice sorridendo  “Sei bellissimo”dico  “Anche tu lo sei bimba”dice dandomi un dolce bacio sul naso,sorrido  “E sei mio!!”sbotto tirandogli una cuscinata “Ehy stai calmina”dice scherzando  “Perché mi hai detto che avevi conosciuto un’altra?”chiedo tornando seria,si siede accanto a me  “Perché volevo andassi avanti..chiedevo ogni giorno a mia madre di tornare da te e la risposta era sempre no..avevo iniziato a perdere le speranze e l’unica cosa che poteva farmi stare meglio era sapere che tu stavi bene..”  “Io senza di te non starò mai bene Jorge,mai”  “Sei la mia felicità bimba”  “E tu la mia”dico,sorride  “E tu invece? Quanti cuori hai spezzato?”dice alzandosi e mettendosi la maglietta. I pochi ricordi che ho di quelle sera tornano nella mia mente,il mio cuore accelera e divento nervosa,mi alzo e mi dirigo verso la porta “N-nessuna”dico ridendo nervosamente,Jorge mi guarda “Tini? Stai mentendo”  “N-non sto mentendo” DIAMINE DOVREI SMETTERLA DI BALBETTARE “Martina devi dirmi qualcosa?” la porta si apre “Interrompiamo qualcosa?”chiede Lodo entrando con Rugg “No,niente.. Cande e Facu?”chiedo  “Li   ho appena chiamati,ci andiamo a mangiare una pizza tutti insieme stasera?”chiede  “Certo”rispondo,stiamo scendendo giù ma Jorge mi blocca  “Martina non mi hai risposto”  “Perché non ho nulla da dirti amore”rispondo cercando di essere il più convincente possibile “Va bene..”risponde lui,ma so di averlo lasciato con mille dubbi.

“Io voglio la margherita con le patatine”dice Cande  “Ma prendi sempre la stessa!!”sbotta Facu  “E quindi!?”chiede Cande,rido nel vedere la scena. Il mio telefono squilla
Io:”Pronto?”
x:”Tini sono Diego”
Diego? Che vuole? Non parliamo da quel giorno.
Io:”C-che c’è papà?” Jorge mi guarda confuso
Diego:”Esci dalla pizzeria,devo parlarti”
Io:”Okay arrivo”
“Dove vai?”mi chiede Jorge  “Devo prendere una cosa da mio padre qui fuori,adesso torno”rispondo,prendo la giacca ed esco. Vado all’angolo e vedo Diego “Che c’è?”chiedo  “So che è tornato Jorge..volevo solo sapere se..”  “NO!”sbotto “Non sa niente e non deve sapere niente” “Okay,okay”dice  “Dovevi dirmi solo questo?”chiedo  “No,volevo anche dirti che non capisco perché non parliamo più. E’ stato un errore e okay,ma eravamo entrambi ubriachi,non è stato fatto di proposito..mi manchi Tini”  “..Anche tu mi manchi”dico abbracciandolo “scusa è che questa situazione mi ha messo in difficoltà”dico “Stai tranquilla..comunque Jorge non saprà niente,promesso”dice,sorrido  “Come va con Mechi?”chiedo  “Benissimo,è lì in macchina che mi aspetta”risponde  “Oh allora non ti trattengo,vai”dico  “Ci sentiamo eh”  “Certo!”dico dandogli un bacio sulla guancia,se ne va e io torno verso la pizzeria “Cande!Lodo! mi avete spaventata!!”sbotto  “Era palese non fosse tuo padre,siamo riuscite a trattenere Jorge dal venire a cercarti”dice Cande,sospiro “Tini devi dirglielo”dice Lodo  “No! Adesso che l’ho ritrovato non voglio perderlo di nuovo”dico  “Ma chi ti dice che lo perderai?”dice Lodo  “Lodo..se lui fosse andato a letto con un’altra io non lo avrei mai accettato”dico “Non puoi mentirgli su questo”dice Cande  “Avresti continuamente i sensi di colpa”aggiunge  “Lo so ma non posso dirgli la verità,non voglio perderlo..”dico  “Fa’ come vuoi,noi ti abbiamo detto cosa è meglio fare secondo il nostro parere”dice Lodo  “Lo so e vi ringrazio,ma Jorge non può sapere la verità”  “Quale verità?”ci giriamo sentendo la voce di Jorge…



*ANGOLO DELL’AUTRICE*
Ehy ehy ehyyyyyyyyyy so cosa state pensando : perché il capitolo è così corto? Ve lo spiego subito : ho avuto solo oggi per scriverlo e tra l’altro solo un’ora. Quindi vi chiedo scusa se è così corto ma davvero ho pochissimo tempo,ma dato che molti mi stavano chiedendo di aggiornare ho fatto il possibile,ovviamente mi farò perdonare con il prossimo! Vado di frettissima quindi lascio tutti i commenti a voi! Ah..vi auguro un buon Natale e un anno nuovo pieno di amore e felicità,vi voglio bene,grazie per continuare a seguire questa storia! Un bacio enorme<3
   
 
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Violetta / Vai alla pagina dell'autore: TiniValeStana