AGRIFOGLIO - Agrifoglio, Meeme? - Mi hanno detto che è un’usanza umana. Il ramo spiccava sulla scrivania accanto al calice di vino. Le bacche risplendevano lucide come gocce di sangue appena versato. - Ti dispiace? - No. Mi ricorda un tempo molto lontano. - Perché una pianta spinosa come buon augurio? Non lo capisco. Ci fu un momento di silenzio, le candele guizzarono facendo danzare le ombre. Finalmente lui alzò gli occhi a guardarla. - Perché i suoi frutti maturano nel pieno dell’inverno, quando sembra non ci sia più speranza. Negli occhi dell’aliena passarono scintille luminose. Come fiocchi di neve.