Candy e Lexy

"Oh, ma insomma, perchè ho una famiglia così?!" mi chesi ad alta voce, prontamente Josh mi rispose "Perchè sei una Weasley, mi sembra ovvio!"
Ma che idiota..."Era una domanda retorica!".
"Forza, iniziate a preparare i bauli, non si prepareranno da soli!" disse mia madre.
"Teoricamente potrebbero, siamo maghi! Dai, che ti costa farli con la magia?"
chiesi speranzosa.
"Non se ne parla Lexy, se fossimo babbani come fareste, sentiamo!" disse decisa.
"Ce li farebbe nostra madre..." sussurrai.
Josh per incoraggiarmi disse "Dai Lexy, finalmente andrai ad Hogwarts, è da cinque anni che desideri andarci e poi con te ci sarà Ron!"
Questo era vero, io sono Lexy Weasley, cugina di Ron Weasley e, come tutti i Weasley, ho i capelli rossi!
Tra poco devo partire, per andare alla scuola più magica, più favolosa, più...
"Che schifo! Io quel coso non lo metto!" mia madre aveva tirato fuori dall'armadio quello che doveva essere un maglione marrone e grigio e sembrava che un gatto ci avasse vomitato sopra.
"Invece lo metterai, anche tuo fratello ha messo un maglione simile il suo primo giorno!"
Josh replicò "In realtà no..." mia madre strizzo gli occhi, cavolo, si stava
arrabbiando!
"Vero, lui non l'ha messo perchè io si?" era troppo forte, non riuscivo a non rispondere.
"Per fare una buona figura, anche io l'ho messo il primo giorno che sono andata ad Hogwarts!" rispose mia madre.
"Non credo che farei una bella figura con quello, e comunque dovrò mettere la divisa, quindi lo terrò per poco!"
Mia madre si arrese e disse "E va bene, tanto si fa solo come volete voi in questa casa!"
Andai in camera e misi nel baule tutto l'occorrente: calderone, libri, calamaio e penne d'oca, la divisa e le cose personali.
L'unica cosa che volevo fare però era usare quella magnifica bacchetta!
Pochi giorni fa ero andata a Diagon Alley per fare gli acquisti e quando entrai da Olivander ero emozionatissima, la prima bacchetta sarebbe stata presto mia!
Olivander venne da me, prese un po' di misure e disse "Forse questa.... si credo che questa sia quella giusta, Pioppo Bianco, Unicorno, dieci e tre quarti ragionevolmente flessibile..."
La presi in mano, che strano, il legno era bianco...un bagliore illuminò la stanza e la bacchetta divenne calda
"Perfetto signorina Weasley, è la bacchetta giusta per lei, al primo colpo poi pensi...curioso...veramente curioso..."
Io sussurrai a mia madre "Perchè dice 'curioso...veramente curioso..', sembra pazzo!"
"LEXY! Olivander è il miglior fabbricante di bacchette che io conosca, non permetterti di rivolgerti a lui così!"
"Ok, sta calma!" dissi.
Il signor Olivender sembrò non essersi accorto di nulla, così mi diede la scatolina rettangolare in cui era contenuta la mia bacchetta e ci salutò.
Stavo per chiudere la porta quando notai il signor Olivander farmi l'occhiolino, sgranai gli occhi e chiusi la porta.
"Mamma...Olivander è strano!"
"Come scusa?"
 "Quando sono uscita mi ha fatto l'occhiolino!"
"Ok, è un po' strano, comunque resta il miglior fabbricante di bacchette che io conosca!"
"Credo di averlo capito!" risposi.
E ora eccomi qui!
"Mia madre dal piano di sotto urla "Dai venite o faremo tardi!"
"Veniamo subito!" diciamo in coro io e Josh (Josh è mio fratello).
Durante il viaggio ero agitatissima, ero certa di essere una Grifondoro, ma se il cappello mi avesse smistata in Serpeverde?
Non ci volevo neanche pensare!
Arrivammo alla stazione di King's Cross un po' in ritardo.
"Mamma, sarò una Grifondoro!" dissi decisa.
"Ma certo, tutti i Weasley sono Grifondoro! Però ora muoviti o farai tardi!"
Attraversai la parete dopo Josh e mio padre, l'avevo già visto quando venivo per Josh, ma sapere che quest'anno ci sarei salita anche io, rese l'Hogwarts Express ancora più affascinate.
Una ragazza attirò la mia attenzione, aveva i capelli biondi quasi bianchi e una pelle pallida da far paura, osservava l'Hogwarts Express con sguardo vagamente incuriosito... forse era babbana di nascita, pensai.
Stavo per avvicinarmi a lei quando vidi sbucare dalla barriera altre testoline rosse... le MIE testoline rosse.
"RON FINALMENTE ANDREMO AD HOGWARTS!!" urlai.
Le orecchie di Ron divennero quasi viola dall'imbarazzo mentre le persone intorno mi guardavano come fossi pazza, mentre la nata babbana mi fissava in modo inquietante...
Notai anche una persona dai capelli neri, ma essendo nascosto dietro la gabbia di una civetta non lo vedevo bene
"Ciao-o L-lexy c-come va?" mi saluto Ron, parlava sempre così quando era in imbarazzo.
"Benissimo" risposi entusiasta. Salutai anche gli altri, cercando di consolare Ginny che piangeva perchè non poteva ancora andare ad Hogwarts.
"Oh povera Ginny..." sospiro Fred (o George).
"Non c'è più nessuno che piange insieme a lei perchè non può andare ad Hogwarts..." continuò George (o Fred).
"Vero Lexy!!" dissero in coro.
"Ah ah ah divertente, vorrei vedere voi se foste circondati da parenti che vanno ad Hogwarts mentre voi no!!" risposi inacidita.
"Su forza sbrigatevi che il treno fra un po' parte!!" gridarono mia madre e zia Molly, perchè sono così simili?!
Così dopo aver salutato tutti salimmo sul treno, Fred e George si separarono per cercare il loro amico Lee Jordan, mentre io e Ron cercavamo uno scompartimento libero. Trovammo uno scompartimento con dentro una sola persona, il ragazzo dai capelli neri, entrammo ed iniziai a fissarlo, aveva i capelli disordinati e gli occhi verdi, ma notai in particolare una cosa, una strana cicatrice spiccava in mezzo alla fronte, non c'erano dubbi era... "HARRY POTTER!! Woouooh*..." prima di svenire mi parve di sentire Ron dire "Oh no, mi aveva promesso che non l'avrebbe fatto!" e poi il vuoto.
Quando rinvenni Harry era preoccupato, mentre Ron esasperato, stavo per chiedere cosa avessero da guardare quando si spalanco la porta dello scompartimento.
"Salve, posso stare qui? Non ho voglia di cercare altri scompartimenti.." disse una ragazza con voce flebile. Era la nata babbana che avevo visto prima alla stazione.
Decisi di aiutarla ad ambientarsi.
"Certo accomodati" dissi io. Allora come aiutarla... mmm... ecco posso parlarle della scuola.
"Stiamo andando ad Hogwarts e ci sono quattro case in cui gli studenti verranno smistati: Grifondoro, Tassorosso, Corvonero e Serpeverde... però non ti consiglio di finire in Serpeverde, ci finiscono sempre i peggiori, come... Tu-Sai-Chi!" le dissi, forse sarebbe stata smistata a Grifondoro e avrei avuto una compagna, non sembrava tipa da Serpeverde...
"Ma io le so già queste cose, perchè me le stai dicendo?" mi rispose.
"Non sei nata babbana?" chiesi, lei allora disse con la sua solita voce flebile "No, la mia famiglia è purosangue, non ci sono mai stati babbani"
"Ma allora perchè guardavi il treno come fosse la cosa più strana del mondo?"
"Oooh, io guardavo una nuvola, era a forma d'anatra! Hihihihih!"
Poi Harry, che fino a quel momento non aveva parlato chiese "Scusa, ma tu chi sei?"
"Oh, è vero!" tese la mano ad Harry, e quando la strinse lei iniziò a scuoterla su e giù.
"Piacere, io mi chiamo Candy, Candy Madness, invece voi chi siete?"
Osservai la ragazza, aveva due grandi occhi blu-violetto, in perfetto contrasto con la pelle diafana e i capelli erano stati lasciati sciolti sulla schiena.
Prima che potessi parlare Candy disse a me e Ron "Voi dovete essere dei Weasley, un mio amico dice che tutti i Weasley hanno i capelli rossi!"
Proprio in quel momento la porta dello scompartimento si spalancò una seconda volta e apparve un ragazzo con i capelli simili a quelli di Candy.
"Allora è vero, Harry Potter verrà ad Hogwarts" disse, sembrava molto presuntuoso!
"Io sono Draco, Draco Malfoy"
Io e Ron non riuscimmo a trattenere una risata, che razza di nome era Draco!?
Lui ci guardò male e disse "Capelli rossi, vestiti di seconda mano, voi dovete essere dei Weasley!"
Ma che antipatico!
Anche se a dirla tutta, ero come tutti i Weasley, capelli lisci e rossi, occhi azzurri e qualche lentggine sul viso.
"Beh, con il tempo capirai chi è meglio frequentare e chi no..." disse rivolgendo uno sguardo pieno di disprezzo a me e Ron.
"Io posso aiutarti.." disse porgendo la mano ad Harry che però non la strinse
"Grazie ma credo di sapere riconoscere da solo chi farmi come amico"
"Draco!!! Ciao!" disse allegramente Candy.
La faccia di Malfoy si dipinse di terrore e il suo ghigno presuntuoso sparì all'istante.
"Ma...tu non avevi perso il treno?" disse agitato.
Chissà perchè quella ragazza gli incute un certo timore? Forse non era così dolce come sembrava!
"Oh no, sciocchino! Harry Potter, Lexy Weasley e Ron Weasley vi presento il mio migliore amico Draco Malfoy!"
"Eh, si, certo, il tuo migliore amico, ora devo andare, arrivederci Potter!" disse sbrigativo.
Poco dopo la porta dello scompartimento si aprì e io ebbi il timore che fosse di nuovo Malfoy ma invece era una ragazza dagli occhi marroni e i capelli molto arruffati.
"Scusate, avete visto un rospo, un ragazzo di nome Neville l'ha perso?"
"No, non abbiamo visto nessun rospo, però se vuoi ti aiutiamo a cercarlo, comunque come ti chiami?"
"Io mi chiamo Hermione Granger, voi siete?" chiese.
"Io sono Ron Weasley!" disse Ron con la bocca piena dei dolciumi che avevamo comprato poco prima, che schifo...
Infatti anche Hermione fece una faccia disgustata.
"Per tutte le cavalette, ma tu sei Harry Potter!" disse rivolta ad Harry.
"Si, sono io" disse Harry un po' a disagio, non si aspettava di ricevere tutte queste attenzioni...
"Io sono Candy Madness!" disse Candy.
Hermione disse "Beh, è tutto il tempo che cerco quel rospo, potrei anche smettere..." disse incerta.
"Dai siediti!" la incitai io, lei si convinse e si sedette con noi.
Il viaggio passò gioiosamente e una volta messa la divisa scendemmo dal treno.
Un uomo gigante gridava "Primo anno, primo anno da questa parte!"
Harry corse verso di lui e disse "Ciao Hagrid!"
"Oh ciao Harry! Ci si rivede eh?"
Io e Ron ci lasciammo sfuggire un "Wow..."
Vidi Josh mentre andava alle carrozze, io lo salutai e lui ricambiò con un occhiolino.
Ci dirigemmo verso il lago dove e ci sedettimo su delle barche, man mano che ci avvicinavamo si scorgevano sempre più luci finchè in tutta la sua magnifica imponenza si stagliava la scuola di magia e stregoneria di Hogwarts.

Angolo autrice: la storia continuerà, parlerò del primo anno ad Hogwarts e poi continuerò con gli altri.
* è il verso che fa Ron nel film del sesto anno quando cade mentre è sotto l'effetto della pozione d'amore di Romilda Vane
Recensite e Buon Natale!!