Serie TV > The Dukes of Hazzard
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Autore: Marzia1969    12/11/2008    0 recensioni
Voglio dedicare questa mia fanfic a Luke Duke, il mio personaggio preferito di Hazzard, una persona dolcissima, fragile, nonostante il suo aspetto fredo e distaccato. Così fragile, da emozionarsi davanti ad un albero di Natale...
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Luke Duke
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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…è la vigilia di Natale a casa Duke: Luke e Bo, come ogni anno, sono impegnati a decorare l’albero, mentre la bellissima Daisy prepara la cena di Natale per la famiglia e gli invitati: l’amico fraterno Cooter, Enos, Rosco, Flash, J.D. Hogg e signora. Ebbene sì, i Duke sono così onesti che, dimenticando tutti i torti subiti da Boss e dal suo cognatino/sceriffo, li invitano a festeggiare il Natale con loro. Inutile dire che Boss e famiglia non si fanno sfuggire l’occasione: se non ci fossero le anime buone dei Duke, chi sarebbe disposto ad averli come ospiti? Tutti ce l’hanno a morte con quegli strozzini!!!! Bo, finito di terminare l’addobbo, decide di spegnere tutte le luci della fattoria e di accendere solo le decorazioni dell’albero, in modo da creare un’atmosfera veramente magica! E’ a quel punto che Luke diventa pallido, comincia a tremare come una foglia e dice a Bo: “Cugino, riaccendi le luci!” “E dai Luke, non fare il precisino anche la sera di Natale!!! Non vedi che bella atmosfera ho creato? Abbiamo davvero fatto un ottimo lavoro con questi addobbi e, con le luci spente e le decorazioni accese, l’atmosfera è davvero magica!” – risponde Bo. “DANNAZIONE BO, RIACCENDI QUELLE MALEDETTE LUCI!!!!” – aggiunge Luke in tono spazientito. “Ehi cugino, chi diamine credi di essere? Pensi di poter dare ordini solo perché sei il maggiore? Non ci penso nemmeno a riaccendere le luci! C’è così una bella atmosfera. Se proprio non ti piace, puoi andare in camera tua oppure “accomodarti” nella stalla” – incalza Bo. “Ti prego Bo” dice Luke rivolgendosi al cugino, parlando sottovoce e con le mani congiunte, come a rivolgergli una preghiera “ti prego, riaccendi le luci! Ho paura a rimanere al buio. Guarda, se vuoi mi metto in ginocchio, chiedimi qualsiasi favore, ma ti supplico, riaccendi le luci, non lasciarmi al buio!” A quel punto zio Jesse, preoccupatissimo, chiede a Luke:”Figliolo, come mai reagisci in questo modo? Trovo che Bo abbia davvero avuto una bella idea a spegnere le luci. Guarda che atmosfera di pace: sembra che il mondo sia rimasto fuori con i suoi problemi. Che c’è dunque? Perché ti spaventa così tanto rimanere al buio? Possiamo parlarne se vuoi, anche se so benissimo che sei una persona introversa che si tiene tutto dentro. Ma credimi, a volte fa bene sfogarsi”. Daisy, intenerita dal cugino maggiore, gli accarezza i capelli, mentre Bo lo stringe forte a se, facendo valere la sua alta statura:”Fratellone, cosa c’è? Scusa, io non volevo affatto farti un dispetto, volevo solo ammirare il nostro bellissimo albero. Vuoi provare a dirci cosa ti turba, almeno, per una volta tanto, saremo noi a prenderci cura di te?”. Luke, commosso dall’ennesima dimostrazione di affetto dei suoi familiari, comincia a raccontare….

 

To be continued….

 

Lo so che l’ho interrotta sul più bello, ma il tempo a mia disposizione è veramente tiranno. Inoltre, il file di word su cui l’avevo scritta, è irrimediabilmente danneggiato, perciò ho dovuto ricominciare daccapo. SIGH! Ringrazio Juli, Thia (i tuoi consigli sono preziosissimi1) e la mia figliola virtuale Lu Duke…e naturalmente, tutti quelli che vorranno leggere la mia storia….

Lella, che mi ha spiegato come impaginare, con lo stessa pazienza con cui si spiegherebbe ad un bambino, dato che io NON CAPISCO NULLA DI PC!!!
  
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