26/12/2014
6 recensioni"Buon Natale, Papà!"
“Sveglia! Sveglia! Svegliaaaa!” Il piccolo uragano di nome Roland aveva iniziato a saltellare sull’enorme letto nella camera di Robin e Regina.
“è Natale! Dadi, Gina! Svegliaaaaa!”
Prima che il bambino potesse buttarsi a peso morto sui bei addormentati Henry lo fece scendere dal letto.
Regina mugugnò qualcosa col viso sprofondato nel cuscino ed in modo decisamente poco regale. Quando si mise a sedere Roland le saltò tra le braccia.
“Buon Natale, Gina!” disse dopo averle dato un rumoroso bacio sulla guancia.
“Auguri piccolo!” disse lei dopo averle dato un bacio tra i capelli. Roland passò tra le braccia del padre e Regina strinse a sé Henry con le lacrime agli occhi. Era il primo Natale che passavano insieme da quando la maledizione era stata spezzata.
“Auguri piccolo Principe…Buon Natale!” gli sussurrò.
“Buon Natale Mamma!” rispose lui stringendola ancora di più. Quel momento dolce e perfetto venne interrotto da Roland.
“Andiamo ad aprire il regali!” disse iniziando a saltare sul letto. “Andiamo, andiamo!” continuò così finché Robin si alzò e lo prese in braccio. “Ehi, calmati piccoletto!” Regina non poté fare a meno di sorridere alla smorfia che fece il bambino quando sentì l’appellativo appena attribuitogli dal padre. “Iniziate a scendere, noi ci diamo una sistemata e arriviamo.” Disse. “Muovetevi!” risposero in coro Henry e Roland avviandosi verso il corridoio.
La donna sorrise e si alzò dal letto, mentre si dirigeva in bagno due braccia forti e famigliari le cinsero la vita.
“Buon Natale…signora Hood!” sussurrò Robin all’orecchio di Regina, dandole poi un bacio sul collo.
Lei sorrise ancora e rigirandosi nell’abbraccio portò le sua braccia sulle spalle di Robin.
“Buon Natale…signor Mills!”
“Il primo di una lunga serie…” disse infine il principe dei ladri per poi baciare dolcemente sua moglie.
Robin uscì dalla stanza, e dopo un sospiro e una sistemata ai capelli, Regina si immobilizzò per qualche secondo davanti allo specchio, accennò un sorrise e raggiunse la sua famiglia.
I ragazzi aprirono i regali, quello preferito di Roland fu un arco che gli aveva costruito il padre, ovviamente accompagnato da frecce e faretra, queste ultime create e incanta te da Regina. Henry ricevette tanti libri, ma il dono che più gli piacque fu il suo nuovo computer. Regina e i ragazzi avevano regalato a Robin un cellulare, uno di quelli semplici da usare, il ladro e la tecnologia non andavano particolarmente d’accordo.
Mentre a Regina era stata regalata una macchina fotografica, se c’era una cosa che Robin aveva imparato durante la loro relazione era che Regina amava immortalare ogni momento e, per sicurezza, chiese conferma ad Henry e ai Charming.
Avevano aperto tutti i pacchetti che si trovavano sotto l’albero, Henry leggeva uno dei suoi nuovi libri, Roland giocava con una macchinina e Regina e Robin erano seduti sul divano.
Il sindaco stava bevendo il suo thè rannicchiata tra le braccia del marito, quando Henry le fece un piccolo cenno con la testa. Regina fece un lungo respiro poi prese parola, rompendo così il silenzio che li circondava.
“Robin…” iniziò “c’è un altro regalo per te!” disse.
Tremava leggermente, ma sembrava che lui non lo avesse notato. Andò velocemente di sopra, quando tornò in salotto aveva tra le mani una scatola e un bigliettino. Solo quando Regina gli porse la scatola Robin notò quanto stesse tremando.
“Regina, va tutto bene?!” chiese allarmato.
Regina sorrise ed annuì, poi gli indicò la scatola. “Aprila…” aggiunse in fine.
Quando Robin aprì la scatola il suo sguardo sembrò confuso. Quando l’ex-sovrana notò la sua espressione gli passò il biglietto che teneva tra le mani. “Leggi questo.” Aprì il bigliettino. Appena lo lesse e vide la foto contenuta in esso il suo sorriso si allargò e capì il perché di un paio di scarpine minuscole circondate da petali rosa e azzurri. Alzò lo sguardo e lo incrociò con quello di Regina, entrambi avevano gli occhi lucidi. La donna rise e dopo essersi asciugata un paio di lacrime poggiò la mano sul ventre e con un sorriso meraviglioso, più bello di quanto non fosse solitamente, e voce tremante gli disse: “Buon Natale…papà!”
A quel punto Robin si fiondò su di lei e iniziò a baciarla. Tra un bacio e l’altro le ripeteva “Ti Amo!” e le aveva posato la mano sul ventre, a quel gesto Regina sorrise ancora.
Avrebbero avuto un bambino o una bambina…e quello, era solo l’inizio del loro lieto fine.
Piccola One-Shot Natalizia!
Lo so che è dolciosa e fluffosa al massimo, ma...Ehi! Vi devo ricordare come è finita la stagione per questi due?!
Fatemi sapere che ve ne pare!
Un Bacio e taaaaanto ammmmmore! <3
Sarah