Il regalo perfetto

-Natale era alle porte e tutti i bambini di Peaceville erano ansiosi di scartare i regali e vedere il famoso eroe Babbo Natale. Però chi è stato cattivo riceverà solo carbone e chi è stato buono riceverà la chitarra di Corey Riffin! Quindi non fate arrabbiare i genitori e siate buoni- Kon raccontò la storiella ai bambini dell'asilo, che lo stavano ascoltando con attenzione.
-Che cosa regalerà Corey all'amica Laney?- chiese un bambino, il ragazzo non fu molto felice per la domanda, infatti nascondeva una lacrima.
-Ve lo dirò non appena finiranno le vacanze natalizie- i bambini reagirono delusi, ma non poteva farci niente. Dopo suonò la campanella un quartodicenne moro entrò.
-Kon... sono iniziate le vacanze natalizie!- i due ragazzi corsero all'uscita della scuola con il sottofondo di "Jingle bell Rock".

Jingle bell, jingle bell rock   (Kon e Kin corrono nei corridoi pieni di ragazzi)
Jingle bells swing and jingle bells ring
Snowing and blowing up bushels of fun
Now the jingle hop has begun    (Kon scivola sul pavimento bagnato)
Jingle bell, jingle bell, jingle bell rock
Jingle bells chime in jingle bell time
Dancing and prancing in Jingle Bell Square
In the frosty air.   (i due corrono su un tapirulan della palestra )

What a bright time, it's the right time   (prendono l'ascensore)
To rock the night away
Jingle bell time is a swell time
To go gliding in a one-horse sleigh   (Scendono e si ritrovano un milione di gente davanti)
Giddy-up jingle horse, pick up your feet
Jingle around the clock   (Saltano su un muretto, Kin non c'è la fa)
Mix and a-mingle in the jingling feet
That's the jingle bell,   (Kon si ferma a bere)
That's the jingle bell,
That's the jingle bell rock.   (corrono e si ritrovano nell'uscita)

-Ciao Corey!- raggiunsero il ragazzo all'uscita -E' da una vita che vi aspetto!- disse il ragazzo indicando l'oraio: le due e mezza
-Scusa!- si scusò il ragazzo con gli occhiali -Le tue scuse sono inutili-  fu costretto a dargli cinque euro, come sempre.
-Anche tuuuuuuuu...- guardò dietro all'amico la ragazza dai capelli rossi, era bella come una rosa spuntata. Stava quasi sbavando ma poi notò che la ragazza lo vide e lei se ne andò via. Con quel giubotto celeste era come una nuvola, ma tutte le nuovole vanno via.
-Sai che tutto finito ormai- disse Kin vedendo l'amico incantato -Si.. e chi pensa a quella?- camminò guardando avanti, era determinato e non voleva pensare a Laney Penn e cadde a terra per via delle sue scarpe slaciate.
-Corey!!- un gruppo di studenti si avvicinarono al ragazzo, ormai svenuto. Laney stava passando e notò il suo ex. migliore amico per terra, con un livido alla testa.
-Che state lì impalati! Chiamate un'ambulanza!!- urlò la ragazza non appena si riprese dall'accaduto. Il ragazzo con la bandana rossa prese il braccio della rossa e la portò lontano dal luogo dell'incidente dove il fratello stava chiamando l'ambulanza.
-Che fai Kin!- disse vedendo a mala pena il ragazzo -Sono Kon!- si era dimenticata tutto: le avventure, le canzoni, le risate e le cose che provava. Ad un certo punto si fermò.
-Che vuoi?- cercò di evitare lo sguardo del ragazzo -Lo sai- disse
-Senti, non puoi fare così! Tu ci tieni a Corey, se fosse capitato a me sarei stato felice!- disse Kon e lo raggiunse suo fratello
-Lo sappiamo che ora detesti Corey per quell'accaduto, ma non puoi far finta di niente! Il tuo ciondolo tanto prezioso non può rovinarti la vita- la rossa alzò lo sguardo e diede uno schiaffo al ragazzo che ha appena chiuso bocca.
-Era di mio nonno!- delle lacrime uscirono dai suoi occhi -Lo sai che non volevamo giocarci e per poi romperlo...- un rumore distrasse i ragazzi: l'ambulanza stava arrivando.
-... Corey!- corse dietro all'ambulanza, con l'intenzione di raggiungerlo, però non fu raggiunta dai gemelli che avevano un' altra idea per arrivare al luogo. (certo, non possono pensare come le persone normali?)

I gemelli raggiunsero l'ospedale, dopo "aver preso in prestito" due motociclette nere nuove e due tute con il teschio sulle maniche e dopo averle "accidentalmente" parcheggiate in mezzo alla strada, poi entrarono dentro l'edificio
-Buongiorno- dissero cercando di essere più naturali possibili -E' sera- disse la signora al computer, con le occhiaie
-Buonasera, può dirci dove sta la stanza di Corey Riffin?- chiese educatamente Kin, ma stava perdendo la pazienza.
-Cinque euro- -Kon, dagli tu che io gli ho già dati- il ragazzo, con malvoglia, diede i soldi alla comessa
-Stanza numero ottocentodieci al piano duecentoundici e l'ascensore è guasto- depositò i soldi alla cassa e i gemelli si guardarono per secondo con le bocche aperte e gli occhi più grandi del normale.
-Niente sottofondo di What a bright time, it's the right time- cercò di rimediare al momento drammatico Kon.

Nella stanza di un ospedale, il ragazzo dai capelli blu aprì gli occhi e vide una ragazza sbucciare una mela, provalbimente per lui.
-Pulce...- Laney si lasciò cadere il coltello e si voltò -Ciao...- era imbarazzata e si sistemò i capelli. A rivedere quegli occhi neri fu un momento di gioia, anche per il blu.
-Ti senti bene?- chiese per non stare sempre a guardarlo, in quel momento arrivarono i gemelli, stanchi.
-Ciao Kin e Kon- i due ragazzi videro il loro più caro, e unico, amico
-Corey!- saltarono sul letto anche loro e fecero solletico a Corey -Dove avete preso quelle tute?- si aggiunse anche Laney che era rimasta lì ad osservare la scena.
-Laney!- l'amicizia più grande di Peaceville era di nuovo unita. I ragazzi saltavano sempre sul letto dell'amico e per la ragazza fu una grande gioia sapere che i gemelli rimediano sempre alle situazioni tristi.
-Vieni anche tu Laney!- disse Corey e la ragazza senza pensarci due volte e si unì al divertimento e non fece caso che era sempre vicino al blu. Non si era mai divertita così tanto.
-Laney sono innamorato di te- disse il blu senza badare alle parole dette -Eh?- tutti lo guardarono
-Che... CIOE' mi sono innamorato della tua treccia, è così bella!- rimediò con un falso sorriso -Si...- risero: non era cambiato quasi nulla.
Il dottore vide il momento e aveva un sorriso sulle labbra, ma poi si ricordò della situazione.
-Fermi!- entrò velocemente -Non sono contro il divertimento ma deve riposare- quelle parole gli uscivano dolorose sotto i baffi bianchi candini come la neve, non voleva rovinargli la festa ma Corey rischiava.
-Ok- compresero e se ne andarono lasciando al ragazzo la felicità.

Il giorno seguente Laney, Kin e Kon erano arrivati all'ospedale troppo presto e furono obbligati a rimanere fuori. Laney era rimasta sul cancello chiuso avvolto dalla neve bianca nascondendo la rugine. I gemelli se ne aprofittarono e fecero un pupazzo di neve, tale e quale al loro amico, però senza cappello. La ragazza, mentre vedeva i due divertirsi, era turbata: erano passati otto mesi e i tre ragazzi non erano per niente cambiati, quando l'avevano rivista non erano stati indifferenti... forse anche lei.
"Che state lì impalati, chiamate un'ambulanza!"
Da una tipa come lei non si aspettava un comportamento simile. Voleva rimediare, aveva intenzione di fare a Corey e ai gemelli, sopratutto a Corey, il regalo perfetto. Il suono delle chiavi la riportò alla realtà: era ora di andare.
I gemelli corsero sulle scale per togliersi la neve dagli stivali, ma non furono raggiunti da Laney che aveva deciso di andarse.
-Quindi niente Laney!- disse Corey non appena Kin chiuse bocca -Si-
"Pulce, ti chiederò scusa nel modo più bello e fantastico possibile: ti farò il regalo perfetto!"

Pov Laney
Come detto prima, sono a casa. Mi sciolgo i miei rossi capelli e li spazzolo. Se era tutto come prima saprei che cosa regalare a Corey e alle due K.
"Che cos'era cambiato?"  mi ricordaii delle vecchie vicende mentre mi spazzolavo i lunghi capelli, sono molto ripetitiva:
dopo l'accaduto fui sempre nella mia cameretta tutta rossa a suonare il basso, era l'unico mezzo per far passare il dolore di un ricordo rotto e un'amicizia rotta.
Dopo questo vecchio episodio della mia vita la domanda è solo questa: sono ancora un maschiaccio? A pensarci mi era occupatata molto dell'aspetto fisico e avevo indossato una gonna al compleanno di mia cugina, che l'odiavo anche!! La spazzola incontrò il primo nodo e in un momento di rabbia buttai la spazzola dalla finestra.
"Sono ancora un maschiaccio" fui sollevata, tutte le ragazze usano Pantene, così si chiama? Perchè mi era data quella risposta? Poi mi ricordai tutto.
-COSA REGALO A COREY!?!? E a Kin e Kon?- urlai buttando tutti i libri che avevo nella libreria, tutta impolverata, per terra. Mentre mi sfogavo, un foglio cadde sul pavimento.
-Che cos'è?- lo vidi con molta attenzione e mi venne la strana-super-ultra-geniale-fantastica- idea che mi sia mai venuta!
CI SONO! Ora restano i gemelli. Ah, non vi ho detto che il foglio non era altro che il primo testo che aveva scritto Corey di mano sua.
I gemelli... Kin genio e Kon burlone... Se butto l'intera libbreria mi verrà qualche idea? Be non lo saprò se non lo faccio. Buttai l'intero mobile e per un millicentimetro non mi finì sul piede. Visto che sono in due devo fare un doppio sforzo, no?
Non c'era niente e lo spettalolo era una libbreria che ingombrava l'intera stanza. Un momento... ingombrare... ci sono con i caratteri minuscoli.

Pov Corey
-Niente Laney?- chiesi mentre mi si alzava la pressione -Si- mi rispose il mio seccante amico, possibile che sia sempre positivo?
"Pulce, ti chiederò scusa nel modo più bello e fantastico possibile: ti farò il regalo perfetto!"
Visto che era il 22 Dicembre e NON SAPEVO CHE COSA REGALARE A LANEY mi venne un ENORME attacco di panico. Forse meglio che non pensavo.
-Corey, Babbo Natale ti farà baciare Laney sotto il vischio?- disse improvvisamente Kon, l'aggettivo che ho usato è super appropriato.
-Tu sei il ragazzo più strano del mondo- l'idea per il regalo per il mio amico c'è l'ho. Ora attendo una domanda da Kin.
-Corey ti piace Laney?- regalerò ai gemelli del nastro adesivo e lo userò per tappare quelle bocche. No, a Kin regalo un dentifricio.
-... Da dove inizio... Kin Kim ti ha rubato l'idea della tastiera più alta del mondo e Kon Trina ti ha mangiato...- Kin se ne era andato da un pezzo mentre a Kon bastava il verbo "ti ha mangiato" per farlo arrabiare. Possibile che ci caschino ogni volta!?
Ora ritorniamo a me: COSA REGALO ALLA MIA LANEY!?!?!?!?!?!?!
Avevo delle idee geniali, non molto tradizionali, che non centrano i maiali, che non sono normali, che sono celestiali, che decisamente sono speciali e mi vengono negli ospedali. Ho fatto rima!
A) Un basso nuovo! No aspettate: Laney non vuole stosituire il suo basso e l'idea che un ragazzo rock regali ad una ragazza rock qualcosa di rock è noioso!! E già fatto: non sopporto Carrie.
B) Incidere i nostri nomi sulla luna! No aspettate: a Laney verebbe il maldicollo e non credo che lo Stato me lo permeterebbe.
C) Fare un concerto per lei! No aspettate: Kin e Kon direbbero a Laney quello che provo prima che lo faccia io.
D) Fare un album di ricordi! No aspettate: in tre giorni è IMPOSSIBILE!
E) Vedere Trina che nuota con gli squali! No aspettate: sarebbe il MIO regalo perfetto.
F) ...

Sono a corto di idee e non mi rimane che a piangere come un bambino. Kin e Kon entrano moolto più infuriati di prima, ops
-Kim... cibooooo... bugiardo...Trina.. c**lione.. eccetera...- è tutto ciò che ho udito. Scusate io sono disperato e sto pure in ospedale! Aspettate: STO ALL'OSPEDALE! E mi faranno uscire tra una settimana! Riprendo a piangere più di prima.
-Sentinonciprenderaimaipiùingiro!- dissero velocemente prima di piangere perchè loro hanno un cuore. Volevo solo regalare a Laney il regalo per farmi perdonare per quel ciondolo, quando l'ho rivista non mi aspettavo che sarebbe venuta solo per me.
 Aspettate... CI SONO E POI VEDRETE!!!!!

Pov Generale
Natale
La ragazza dai capelli rossi trascinava un enorme regalo incartato con scrise celesti e bianche e in testa teletrasportava una busta regalo blu con al centro un piccolo teschio, che le era caduta più volte. Era arrivata in quel cancello dove apposto della neve stavano delle ghirlande. Prima di aprirlo, a Laney venne un dubbio: e se non dovesse piacerli? Decise di superare quella sciocca paura ed entrò. Camminando sulla neve, notò una scritta: Buon Natale Laney. E c'era una freccia he indicava l'est. Visto che si fidava delle scritte anomine, si incamminò verso l'est e vide un palco, al quanto famigliare. Dopo essersi avvicinata sentì una voce.
-Un-due-tre-quattro!!!- dopo quelle parole, dal palco spuntò Corey
-Buonasera...- fu interotto -E' Natale ed è giorno- disse la ragazza
-Buon NATALE! Oggi sono qui per dirvi che regalo ho per Laney!- vedendo gli occhi confusi dell'amica, decise di riccorere al piano B dell'operazione: Il regalo Perfettto con tre t.
-Come sapete oggi è un giorno di amore e amicizia...- Laney stava sbadigliando.
-Ok, arriverò al sodo. Cosa posso regalarti?!- del fumo uscii dal palco
-Un cane? C'è l'abbiamo già- vide Kon che era dietro al cancello con il gemello che faceva segni per dirgli: Baciala!
-Una pietra? Quello potrebbe essere per Kin- Laney, non udendo le bestemmie di Kin, (si pure a Natale si dicono parolacce) continuò ad ascoltare il quartodicenne.
-Un libro? I miei gli ho buttati dalla finestra. Ok il regalo perfetto è...- si fermò e le sue dolci parole non uscirono. Era bloccato ed era spaventato come se ha visto Nick con un vestito rosa a fiori. 
-il regalo perfetto è... io direi che la cosa perfetta da fare è di far aprire prima agli altri i regali!- Come detto, Kin uscii i suoi tre regali: a Kon regalò delle bacchette anti gravità così può farle fluttuare in aria; a Corey regalò una custodia grigia per la sua chitarra e a Laney regalò una maglia nera e rossa a maniche lunghe
-Grazie Kin- -Evviva l'antigravità!-
Kon uscii i suoi tre regali: a Kin regalò una scopa per lavare il suo laboratorio personale; a Corey regalò un dolcetto fatto in casa alla banana e a Laney regalò un libro intitolato "La leggenda del Rock"
-Sei il migliore Kon!- -Molto divertente fratello...-
Ormai l'attesa era finita e per i gemelli era l'ora di scoprire che cosa si nascondeva sotto quell'enorme regalo da Laney: UN CASTELLO GONFIABILE CON PALLINE COLORATE!
-Laney, grazie grazie grazie grazie!- e in un battito di ciglia i gemelli erano a giocare come bambini. I due quartodicenni erano rimasti soli. Dopo una grande discussione chi dei due dovesse iniziare, Laney prese la sua busta -Tiene Core.-
Il ragazzo era felicissimo di scoprire che cosa gli ha regalato la sua migliore amica, l'aprii e vide... una lettera per il blu. Corey la lesse e ne fu incantato
-Laney...- fu zittito dalla rossa nella maniera in cui lo faceva lui a lei -Un po' breve ma l'ho scritto con la mano e cuore!- disse ricordando che cosa aveva scritto:
Corey, ti voglio dire che a Natale adoro scatenarmi e piace anche a te! Ti regalerò una palla da discoteca, ma a te piace fare il duro. Vuoi far visita in un carcere e assagiare quelle schifezze? Ti piace cinese? Adori giocare con la palla? A me piace vedere il tuo sorriso ogni volta che finivamo un corcerto, ti ricordi? Rifacciamolo, mi manca la Grojband! Buon Natale! A poi il prossimo Natale farò di meglio!
Vedendo che Kin e Kon non sarebbero arrivati prima, Corey senza sostegno diede alla rossa il suo regalo. Laney lo aprii e notò un bellissimo capotto rosso con il capuccio nero.
-Spero che ti piaccia...- disse il ragazzo vedendo Laney che era lì ad osservarlo senza commentare. Prima di muovere le labbra, Laney saltelò come matta: le era piaciuto! Nella gioia, finì sopra a Corey. I due si guardarono per un attimo e videro la neve che cadeva proprio su di loro. Alzarono gli occhi e videro un piccolo vischio. I due si rialzarono e il blu si avvicinò piano piano alla rossa.
-No aspetta!- disse fermandosi di scatto -E' troppo banale baciarsi sotto un vischio!-
Kin e Kon vestiti da cupido, un regalo di Corey, scambiarono la pianta con lo zucchero filato
-Molto meglio- il ragazzo avvicinò le sue labbra a quelle di Laney e fu il regalo perfetto.

-Kon, perchè eravate vestiti da cupidi?- chiese una bambina
-Perchè a San Valentino ci serviranno!-
-Cosa farete a San Valentino?
-Ve lo dirò... alla fine del mondo!!!-

Angolo della ragazza che sta in ginocchio piangendo, Lilla, che vuole scusarsi per il ritardo.
La domanda che vi state giustamente chiedendo è questa: che ci fa Lilla alle uncidi e mezza di sera con una storia natalizia se il Natale è PASSATO da un giorno?????????? La risposta è semplice: ieri mia sorella mi ha regalato un libro e l'ho letto e poi sono uscita e non mi andava di aggiornare, visto che mi sono detta che niente mi avrebbe ostacolato nell'aggiornamento, eccomi.
La storia lo so non è un granchè ma lo scritta in fretta ^^" Scusate T.T
Poi prometto di esercitarmi nella scrittura perchè voglio scrivere storie all'altezza della Grojband! E inoltre la prof.ssa. dice che ho un talento nella scrittura, spero che lo pensiate pure voi!!!!!
Quindi... auguri passati... ahahahaha
P.S.: Quando Kon dice: "Niente sottofondo di..." intende che nel Jingle Bells Rock di prima quando c'è quella strofa, loro usano l'ascensore.
Ciao ragazzi e ragazze di Efp, è stato un po' imbrarazzante vedere Kin e Kon in vesti di Cupido ;)