“Dove trovi la forza di sorridere, dove? Non sai che la guerra ci sta annientando? Non sai che della mia casa non sono rimaste che ceneri, ceneri di case mescolate a ceneri di uomini, donne, bambini?” Il silenzio della stanza è rotto da un suono debole, roco, esausto, che dopo una decina di secondi mi rendo conto essere la mia voce."
A voi il resto, spero vi piaccia :)