Perché?
Ti prego dimmi che è un incubo…
Un terribile incubo…
No! Non ti voglio vedere! Sparisci dalla mia vita!
Tornatene da dove sei venuto..
Ti sei girato verso di me…
Mi stai fissando…
SMETTILA!
Non fissarmi con quello sguardo come se tu sapessi tutto!
Come se tu fossi perfetto!
NO! VECCHIO MIO TU NON SEI PERFETTO!
Perché non sai un bel niente di me!
Non sai come ho sofferto per colpa tua!
Ti odio! Ti odio! Ti odio!
Vorrei non vederti mai più…non mi importa cosa dovrebbe succedere…potrebbe persino cascare il mondo!
Perché sto ancora a sperare?
Perché spero ancora che tu ti comporta da padre?
Perché non sei come l’allenatore Evans…sempre gentile e disponibile per tutti…
…perché devi essere così dannatamente egoista!?
Io continuo a fissarti…e tu mi ignori…
PRONTO!? E TUA FIGLIA CHE TI GUARDA!!!
TI CHIEDO UN’ATTIMO DELLA TUA DANNATA VITA!
Chiedo troppo?
Forse per te si…ma io non chiedo troppo…anzi…non ti avevo chiesto nulla…
Non ti avevo mica chiesto di tornare alla mia vita…
Non ti avevo chiesto di essere l’allenatore della squadra avversaria…
Sento all’improvviso il capitano parlare…
La sua voce è così allegra…ma anche ingenua…
Lea come riesci a superare le difficoltà?
Come sei riuscita a uscirne con il sorriso sulle labbra, quando quei ragazzi ti stavano facendo del male?
Dammi tutto il sostegno possibile Lea…
Non lasciare che io mi lascia sopraffare dalla rabbia…