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Autore: LunariaScrittrice    30/12/2014    6 recensioni
RACCOLTA:Seya,Kid Vs Shinichi, Alan e i MIB
Ciao a tutti, questa fan fiction è la seconda serie di questa storia. Vi consiglio di leggerla perché è strettamente collegato con questa storia.
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2720937&i=1
inoltre segue fedelmente la cronologia degli episodi trama dell' anime detective conan
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Kaito assieme a Lisa iniziano a cercarsi un lavoro per poter andare da Sara ed avere informazioni sulla pietra di Pandora
Anche Kaito è interessato a Pandora per cui si unirà con lei e per andare là soli, hanno deciso di lavorare.
Shinichi Kudo diventa un bambino ed il suo compito oltre a proteggere il segreto di Kaito e Lisa poiché loro due hanno salvato la vita sia sua e di Ran, deve anche trovare gli uomini in nero.
Lisa e Kaito hanno in oltre lo stesso piano di vendetta nei confronti dell' organizzazione nera cioè vogliono vendicare i loro genitori assassinati e per farlo devono rubare e farsi notare.
Emily decide di aiutare sia suo fratello e di aiutare i due ladri nella loro avventura, e per farlo chiede aiuto ad Akako Koizumi.
E se le due organizzazioni misteriose si fossero unite?
Genere: Avventura, Drammatico, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Kaito Kuroba/Kaito Kid, Ran Mori, Shinichi Kudo/Conan Edogawa | Coppie: Kaito Kuroba/Shinichi Kudo, Ran Mori/Shinichi Kudo
Note: Missing Moments, OOC, What if? | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Seya,Kid Vs Shinichi, Alan e i MIB'
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Angolo autrice:
Questo capitolo è Rating giallo si basa sull' episodio 44
è un capitolo trama, sia sulla storia di Conan, sia su quella di Kaito.
Gli avenimenti temporali sono più veloci, spero sia venuto bene.

Colgo l'occasione per augurarvi a tutti un splendido anno nuovo, e spero che abbiate passato un bel Natale^^
Io avrei voluto aggiornare a natale come mio regalo per voi, ma non potevo perchè era il mio compleanno ed ero dovuta uscire sempre.
Quindi scusatemi del ritardo immenso.
Spero che il capitolo vi piaccia, e scusatemi se è molto nel tragico, ma la mia fantasia è questa!
Oltre all' episodio che ho sottolineato, ci sono anche altri episodi ma sono solo acennati nella storia; insomma ogni caso scritto è seguito in base agli episodi dellì anime.
I tempi tra l'anime e la storia non coicidono. Infatti nell' episodio si vede che c'è la neve, ma nella mia storia non puo' esserci perchè è primavera.


GENERE CAPITOLO: trama.

Sentimentale,malinconico,drammatico, comedia,giallo, sospance.

RATING

giallo


PROTAGONISTI DEL CAPITOLO:


Primari.

Lisa, Kaito Conan, ,


Secondari.

Ichigo, Ran, Yuiko, Yusaku, Chiaki


Comparse
:
Goro, Aoko, Rina, Lory, Ryan, Masao, Sonoko



Capitolo 10-Parte 1. -

Cambiamenti inaspettati



Non posso crederci di esserci riuscita
. -
Ichigo Insegue a distanza Kaito che la sta scortando a casa sua.
- Sono felice! - Pensa la magenta tutta elettrizzata perché è come se avesse firmato la sua convivenza con lui. - Cenerò con lui, parleremo di tante cose, Wow, questo mi avvantaggia! - Dovrebbe essere triste pero' non ci riesce, è più forte di lei; e non avrebbe mai creduto che Lisa potesse dare consenso ad una cosa simile.

Svoltano l'angolo e la fanciulla cerca di non mostrare sul volto la soddisfazione, ma è difficile per cui per sembrare avvilita inizia a pensare alla sua famiglia e le lacrime cominciano a sgorgare poiché tutta quella felicità svanisce in un solco di ricordo.
Kaito con sbuffi e risbuffi seccati per questo altro fardello capitatogli a tiro, si volta e nota le lacrime della maid. Si vergogna un po' perché si accorge che non è stata colpa sua, ma probabilmente una scelta. Si avvicina e tenta di farla sorridere regalandole un fiore bianco.
« Hei, non piangere... » I loro sguardi s'incrociano e lui lo distoglie per l'imbarazzo rendendosi conto che ella è molto bella.
« Kaito...» pronuncia lei in un soffio di voce. Lo abbraccia e lui come uno stupido la lascia fare, dopo un po' si stacca e la prende per mano. « Seguimi. »
Ichigo arrossisce e lo insegue con il cuore che trepida: Per lei, lui emana sempre qualcosa che la fa impazzire. Si accorge di desiderarlo fisicamente e sentimentalmente.
Arrivano davanti ad una casa e Kaito le spiega che è la sua dimora.
Lei non è abituata a vedere le case popolane pero' se quella lo è, deve ammettere che non è niente male.
Entrano e lei trova una signora vestita in minigonna con un mestolo in mano escalmare con voce felice. « Kai-chan! »
Ichigo si mette a ridere per il nomignolo mentre Kaito farfuglia a labbra socchiuse.« Ma quando è che capirà che non sono un bambino?»
Ichigo sorride e saluta cordialmente la signora con un inchino.« Salve, piacere. »
La signora domanda a Kaito. « Wow, Kaito sei degno di Toichi, guarda quanto è bella, ottimo colpo! »
Kaito sbarra gli occhi mentre ichigo arrossisce più dei suoi capelli .
Il castano indica la ragazza. « Che cavolo dici, questa è una mia amica! »
La madre domanda. « Non è la tua ragazza? Ci staresti bene assieme...»
Kaito si allontana ed apre la porta della sua stanza urlando. « Non ci pensare nemmeno, io mai starò con una snob! Ora io me ne sto solo, ciao!»
Ichigo abbassa lo sguardo mentre la signora le inizia a chiedere su chi sia così ella si presenta come si deve e poi spiega tutto sotto una buona tazza di latte caldo, il suo preferito.
« Capisco, vuoi far sentire ai tuoi la mancanza e così insceni questa scappatoia... pero' non credi di mettere nei guai Kaito così? » Domanda la madre analizzando la ragazza mentre sorseggia con raffinatezza la tazza di thè mescolata con un po' di miele.
« Si spieghi. » incita Ichigo che non ha mai pensato di poter incasinare Kaito, perché ha agito solo per il suo bene per far svegliare i suoi sui loro sentimenti per lei.
« Se i tuoi genitori andassero dalla polizia, Kaito potrebbe essere sospettato di rapimento, in più non essendo la sua fidanzata non pensi che alla vera ragazza di mio figlio ciò darà fastidio? » Domanda sempre con occhi seri, analizzatori mentre appoggia la tazza di tè sul tavolo arredato di tovaglia a stoffa bianca.
Ichigo distoglie lo sguardo, appoggia la tazza sul piattino e dopo un attenta riflessione che dura più o meno trenta secondi chiarifica i suoi voleri.« Mi ascolti bene, ho lasciato un biglietto a casa dove ho scritto che abiterò nell' abitazione di una mia amica finché loro non inizieranno a comportarsi come merito! Inoltre Kaito ha avvisato Lisa e lei ha acconsentito; quindi non vedo dove sta il problema. »
La signora si lascia scappare un minuscolo incurvamento di labbra verso l'alto e ciò per la magenta è un segno positivo. « Sei determinata, non ti conosco molto ma mi ispiri fiducia! Pero' devi pensare che andando per la tua convinzione rischi che Kaito non sia felice. Lui ha subito molto, la perdita di suo padre, e poi la mia lontananza dettata dal mio lavoro.
So che Kaito non me ne fa una colpa, lo sa che serve per sopravvivere, ma oltre lo stress scolastico, non voglio che abbia problemi di cuore.
Lui quando mi parla della sua ragazza diventa felicissimo, e non voglio che una terza ragazza, in questo caso tu, s'immischi sgretolando il rapporto tra quei due.
Sei una bella ragazza, ma se Kaito non ti sceglie è perché non rispecchi i suoi ideali.
Hai due modi: o cambi, o ci rinunci. »
Ichigo si oppone ma resta comunque calma « Le sue parole sono veritiere, ma io sono masochista, non mi arrenderò finché non sarà finita.
Mia madre mi ha sempre insegnato che volere è potere, che se io voglio una cosa la devo ottenere anche a costo di rinunciare a qualcosa che ho amato. »
Chiaki precisa con un tono più pressante. « Non confondere la gentilezza in avance, non prendere Kaito alla leggera: è furbo, scaltro, doppiogiochista se posso permettermi; usa il poker face e la sua parlantina scappando dal vero discorso, distrae con mosse ad effetto e... Tutto ciò lo possedeva Toichi, non immagini quante spasimanti aveva, eppure scelse me, perché? Forse perché eravamo simili, ed è forse questo che tu non hai con Kaito: la similitudine.
Non so chi sia Lisa Elison, ma Kaito non ha smesso una sola volta di parlarmene, ed io rispetto le scelte di mio figlio. Non penso proprio che tu possa eguagliare Kaito!
Anni fa mio figlio aveva una cotta per Aoko, io non ho mai capito perché Aoko gli piacesse, non era mica furba o altro, eppure gli piaceva già da bambino me ne accorsi quando li vidi assieme.
Ora non so cosa è accaduto, ne del come Kaito abbia smesso di amare Aoko per questa Lisa, ma credo che se sia accaduto è perché Kaito ha visto in quella ragazza qualcosa che la stessa Aoko non risciva a donargli, e così probabilmente anche tu. »
« Io non so chi sia Aoko, e non m'importa sapere delle cotte precedenti che ha avuto Kato, ma le assicuro che Lisa non è affatto simile a lui! È così ragazzina, e poi è ingenua, troppo buona e poi lei ed io siamo in una sfida!»
La donna alza il sopraciglio che indica che la conversazione non gli piace. « Sfida? Spero che Kaito non venga a saperlo perché penso che si arrabbierebbe, è una persona non un oggetto!» Stavolta il suo tono assume uno più accentuato alla rabbia.
La magenta insiste mettendo le mani al tavolo. « Io non farò nulla di sleale, pero' se vedrò che Kaito starà male per colpa di Lisa, io ne prenderò provvedimenti! Mi piace molto, è figo, bello è sembra tanto Kaitou-kid. Non so se è amore vero ciò che sento per lui, pero' mi fa trepidare di emozioni forti,che Ryan non è mai riuscito a scuotermi. »
la signora fa un sospiro e si calma abbassando la voce. « Andiamo sul papale, ti eccita, lo desideri? »
La fanciulla Rimane spiazzata, arriccia lentamente i suoi capelli per via dell' imbarazzo nel rispondere..« Se vuole la verità, a me lui fa impazzire gli ormoni... sì, ha un sex appeal che travolge molte, non so come ci riesca ma quando è ribelle, e comincia a fare l'intrigante mi fa ammattire i sensi ed io divento strana più aggressiva... »
La madre di Kaito si alza e mette via le cose sul tavolo. « Capisco... Beh, non mi resta che augurarti buona fortuna! Sei cocciuta, e non mi va di trattarti da bambina.»

Kaito in camera ascolta la musica e si mette a leggere un libro sdraiato a pancia in su mentre riflette. - Che starà dicendo mamma a quella? Se la conosco la incoraggerà, infatti lei non conosce Lisa, non sa nulla di me e di lei... Io non ci ricasco, io sono stanco di questo mentire... ma la cosa che più mi dà sui nervi è di come Lisa abbia acconsentito “ bisogna aiutare chi ha bisogno “ Ma sei stupida!? Avrei dovuto dirglielo che mi opponevo, invece non l'ho fatto...
Lisa si assorbe le mie menzogne, tutto per Conan che non è altro che Shinichi, il mio rivale... ma perché lo aiuto? A che scopo?! Tanto Lisa è già in pericolo se lo fosse un pelino di più andrebbe bene no?
Sarebbe felice e non mi farebbe più quelle domande. 
Si vede che sta perdendo fiducia, ed io non so cosa fare... glielo dico oppure no? -

Con questi pensieri lentamente si addormenta sognando qualcosa di rilassante.

Ichigo bussa alla porta della camera di Kaito. « Kaito, tua madre mi ha detto che la cena è pronta..» Non riceve risposta e così mentre apre la porta. « Ehi, mi risp...» Lo vede dormire così fa un sorriso pensando. - Ma guarda sta dormendo... -
Si avvicina al volto mentre il ragazzo è profondamente addormentato.
Lei osserva le labbra di lui è per un breve istante gli sale la follia in mente: si avvicina di molto ma poi si blocca. « No, l'ho promesso... » Si allontana per poi andare a cenare.

♦♦♦♦
Anche Lisa dorme abbracciando il cuscino mentre si vede che quel bianco è un po' umido probabilmente dalle lacrime.
Sua madre entra per avvisarla della cena. Apre la porta e vede che la piccola dorme, e così con un bacino sulla fronte le augura la buona notte.

♦♦♦♦
Conan dopo aver fatto il bagno ed avere avuto un attacco di stipsi cronico, va da Ran ad abbracciarla forte perché l'ha vista sospirare mentre ha guardato le stelle in cielo.
« Conan-Kun, ma cosa fai? »
Il bambino arrossendo esprime. « Ti coccolo io in assenza di Shinichi! » Usa una voce infantile riuscendo a scaturire tenerezza nella ragazza.
« Ma quanto sei caro fratellino. » Gli scompiglia i capelli donandogli occhi amorosi e protettrici. « Ti voglio bene. » aggiunge alla fine.
Il bimbo sorridendo anche se prova un forte batticuore ed attrazione, si limita a dire con un sorriso gesticolando come fanno i bambini. « Ed io molto di più!!hai presente l'universo, moltiplicalo per l'otto rovesciato! » Poi corre via pensando. - Ran!? Perdonami... -
La karateka si sdraia sul letto, e riflette su quella frase “l'otto rovesciato”, il simbolo dell' infinito. All' istante le sale alla mente il giorno in cui lei e Shinichi si sono scambiati il loro primo regalo.

Flash Back
Shinichi
in tutta sorpresa le porse un braccialetto color azzurro che stava a pennello sul polso di Ran Questo oggetto era molto semplice: aveva rifiniture in filo ricamato e poi al centro ci stava un simbolo, un otto rovesciato che a Ran ricordò una regola di matematica..
Lui le chiese distogliendo lo sguardo con le orecchie e il naso arrossate « Ecco, ti piace? »
Lei altre lacrime di felicità lasciò scivolare dai suoi occhi violetti.
« Sì, sono così felice! Ma cosa è questo otto rovesciato? »
Lui spiegò « Ehm... ecco... Studiati le regole dei limiti, non riesco a dirtelo! »
Lei lo rassicuro « Va bene, sai è il tuo primo regalo che mi fai! »
Lui rispose tenendo in mano la cioccolata di Ran datogli per S. Valentino.« Anche tu... e che c'è l'ho da anni quel bracciale. »
La fanciulla corse da lui e lo abbracciò forte per dirgli a pieno dei suoi sentimenti « Shinichi ti amo! Tantissimo, grazie adoro questo regalo, grazie!! »
Lui fece un sorriso per poi dirle« Veramente?! Io pensavo che non ti piacesse, pero' mamma mi ha detto di darlo a chi m'interessava in questo giorno e...»
Lei lo zittì con un bacio a fior di pelle dove non ci so stacco più.

Fine Flash Back
Scivola una lacrima nostalgica mentre lei guarda il bracciale ancora al suo polso -
Shinichi intendevi dire che mi ami più dell' infinito? -

♦♦♦♦
Arriva la mattina e Kaito si sveglia, intontito entra in bagno pero' vede ichigo in reggiseno.
« AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!» Urlano i due mentre a Kaito arriva in faccia una scodella, cade e si tocca la fronte. Si riprende ed esce urlando. «
Chi ti ha detto che puoi cambiarti in bagno!!? »
« Tua madre ha detto che posso fare come se fossi a casa mia. »
« e tu a casa tua ti vesti in bagno?!»
« A casa mia io sono figlia unica, non ho mai uomini, sono sempre tutte donne. »
« Eh da ora tu in bagno non ti cambi più, esiste la camera apposta!»
La magenta si veste ed esce arrossita. « Tsk... Dovresti vergognarti, scommetto che mi hai guardata. »
Il ragazzo sbraita nervoso con viso rosso. « È più che comprensibile sono un maschio, e poi che ne sapevo io! »
« Maniaco, ma come fa Lisa a stare con te?! »
« Affari tra me e lei! »
Kaito entra in bagno e si chiude a chiave per poi farsi una doccia.
Ichigo da dietro urla. «
Kaito, non aprire l'acqua perché è...»
« A-A-achu! Si gela! Ma dove è l'acqua calda?! »
«
Appunto...volevo dirti che l'ho terminata »
Il ragazzo irritatissimo, fa la doccia fredda e poi si asciuga pensando tutti i metodi più assurdi per uccidere mentalmente Ichigo mentre starnutisce.
Ichigo poi si mette a cucinare. « Kaito ti ho preparato la colazione! Senti, non sapendo cosa fare, ti do la mia dieta, ecco tutto a base di pesce. Ti piace? »
Il ragazzo sbarra gli occhi e si allontana correndo in camera di sua madre.« Mamma perché hai dato a lei la cucina!?
»
Lei stando sdraiata sul divano a vedere la televisione risponde. « Perché ci tiene a fare colpo su di te. »
«Mi ha preparato roba con il pesce!!! »
« Oh, sei ancora terrorizzato, è buono lo sai?! »
« Maledette streghe! Io non ci abito più qui! »
« Va bene, in fondo sei vissuto sempre solo. »
Il ragazzo torna in cucina e sbianca di colpo non appena vede del tonno in tavola. « A
iuto!!!» Si mette a correre e Ichigo lo insegue. « Su avanti non fare il bambino che sei un amore. »
« Ichigo io non mangio i pesci, preparami tutto ma non del pesce!! »
« Ecco perché non sei come Kid, su coraggio devi mangiarlo, fa bene! »
Il ragazzo finisce al muro e così lei gli mette in bocca il boccone. « Vero che è buono? »
Kaito con espressione di chi sta per morire pensa. -
Lisa , Shinichi, Ran, Sonoko, Aoko, Alan... Qualcuno mi salvi da questa squinternata. - Inghiottisce amaramente il boccone e poi corre in bagno a vomitare.
Ichigo bussa preoccupata. « Kaito, se stai poco bene dovresti evitare di andare a scuola. »
Kaito sbraita contro furioso.
« E chi pensi che sia la colpa del mio malessere!? »
« Ah, non so, mica può' il pesce farti stare così. »
« Ed invece lo fa! » Esce dalla stanza per poi prendere le sue cose e andare a scuola sbattendo la porta.
« Ichigo, io non torno a casa fino stanotte! Non seguirmi, stammi lontana mi sono spiegato!? A lavoro, non parlarmi! Non ti perdono per questo scherzo! »
« Ma devo prepararti il pranzo a base di merluzzo e poi un po' d'insalata. »
Kaito corre via a gambe levate verso la scuola senza badare ai passanti che sono Lisa e Ran.
Lisa rimane malissimo a vedere quell' indifferenza e così cammina più lentamente con sguardo mogio rivolto verso il basso. -
Lui non mi pensa più? -
♦♦♦♦
Conon nel frattempo va a scuola con i suoi amici ed iniziano ad organizzare la loro giornata pomeridiana tra giochi e giri in centro.

Sana e Akito invece come al loro solito vivono la loro vita opposta cercando di non farne da peso nei loro discorsi.
Parlottano un po' di Seya e suoi metodi per catturarla.
Quella che più ha fantasia da vendere è Sana che riesce sempre a strappare una risata ad Akito per le sue idee senza senso logico.
A volte loro parlano pure di chi possa nascondersi dietro a Kid, e Akito dà le sue teorie che non sono veritiere, pero' Sana forse innamorata di lui, le trova molto illuminanti ed originali.

Rina invece con la sua presunzione cerca su internet vari metodi per poter catturare i ladri, e così si fa anche una cultura sulla psiche umana, pero' pensa che tutto questo non servirà a molto perché lei non è brava a recitare, né tanto meno ad entrare nel cuore della gente leggendo negli occhi le loro emozioni come fa Shinichi Kudo.

Ran e Sonoko invece sono ignare dei problemi tra Kaito e Lisa e la stessa amica non vuole farglielo sapere perché non vorrebbe che Ran iniziasse a detestare Ichigo o dargli consigli e speranze, perché lei le vuole da Kaito non da una amica.
Con Ran e Sonoko, Lisa dialoga sempre anche se si sente un po' fuori dal mondo, con la testa che pensa tra passato, presente eppure futuro; si, perché lei sta cercando in tutti i modi di riavere qualche brandello di spezzone scenografico sul suo viaggio con Kaito imposto da Akako.
Certe volte vorrebbe chiamare Akako per chiedergli di rifare quel viaggio, ma pensa che lei mai accetterebbe e se fosse sola forse, potrebbe compromettere il futuro.

Intanto arriva l'ora di ritorno dalla scuola e Lisa non avendo il turno, decide di andare a passeggiare per le strade di Beika.
Passa per qualche vetrina e comincia a svagarsi provando qualche vestitino che sa bene che non comprerà, almeno fino a chè non avrà ricevuto la sua paga mensile.
Mentre osserva le gonne, i pantaloni, i collant che lei tanto adora, nota una giovane coppia innamorata e felice.
Le sale la nostalgia di quel momento e ciò la fa sentire un pesce fuor d'acqua con mille dubbi e perplessità. -
Ma sto facendo bene o no? - Sente che Kaito sta perdendo qualcosa che loro avevano lottato insieme senza saperlo.

Intanto Kaito ha il turno abbinato con quello di Paddy, Pan e Ichigo.
Il ragazzo verso Paddy nutre un po' di simpatia poiché ella è un po' come lui: un' esibizionista cronica che pero' al posto di fare spettacoli di magia, lei fa la giocoliera con i piatti della sala, proprio per questo è ambita dalla clientela sia maschile che quella infantile.
Pam invece diversamente dal gruppo è forse quella più matura.
Ella è una cantante assai conosciuta pero' ha sempre uno sguardo impassibile, freddo, quasi come se del prossimo non gli importasse nulla, perfino Kaito fatica a scioglierla o dialogarci, forse perché a lei non interessa kaitouKid, ma solo le tesi di Shinichi Kudo.
Più volte ha spiegato di essere sua fan, e di ammirare il suo lavoro, pero anche lei sotto, sotto, si chiede che fine abbia fatto quel detective solo che non lo dà a vedere.
Ichigo invece è quella del gruppo più coccolosa con i clienti perchè sorride e seduce un po' con le sue espressioni ed occhi da gatta morta per abbindolare.
Anche lei è molto richiesta dalla clientela specie quella adulta poiché ella fisicamente sembra più grande.
Kaito invece verso Ichigo non vede altro che una ragazza che sta lentamente, pezzo per pezzo distruggendo la sua pazienza, non sa nemmeno quanto ancora resisterà a non allontanarla o sbatterla fuori di casa poichè quella si è fissata con il cibo che più detesta: il pesce ed i suoi derivati.
Ma oltre a questo ha pure nel pensiero il comportamento sospettoso di Lisa, tuttavia tenta di non pensarci mentre fa il carino con le sue clienti.

Conan invece assiste ad un omicidio, e purtroppo si accorge che questi omicidi camuffati in incidenti o suicidi sono per lui e Goro all' ordine del giorno, pero' egli ne vede il positivo e così dopo attente indagini narcotizza Goro, e parla usando la sua voce usufruendo del paplion inventato da Agasa, e così risolve i casi donando a Goro notorietà.
Goro essendo un tipo arrogante, pieno di sé e sbruffone anche se non si ricorda nulla, annuisce a tutte le lusinghe della polizia e fan ed inventa le sue storielle incredibili.
In poco tempo la polizia di Beika, inizia a chiamare Goro Mori con il termine” Il detective / in trance proprio perché quando Goro parla dopo essere narcotizzato da Conan, sembra che dorma, ed infatti è così solo che nessuno se ne accorge poiché Conan sempre grazie ad Agasa mette nella giacca del detective un microfono
Tra questi casi c'è stato pure quello che coinvolge la squadra dei giovani detective, in particolare Conan, Mitsuiko e Genta riguardo il rapimento di Ayumi, e quando Conan la salva lei comprende di avere seriamente una cotta per Conan, solo che non glielo dice mai ed i due amici maschi del gruppo iniziarono a vedere Conan non solo come pullulo della squadra per via della sua conoscenza, ma anche un leader, anche se Conan più che sentirsi un componente del gruppo si sente come un fratello maggiore che bada a dei bambini che si mettono solo nei guai.


Lisa in questi giorni parla poco con Kaito, non chiede nulla sulla convivenza di Ichigo perché meno sa cosa accade meglio sta.
Durante la ricreazione Sana inizia a parlare con lei probabilmente perché ha notato come la coppia sia in divergenza.«Non voglio farmi gli affari tuoi, ma hai litigato con Kaito? » Domanda senza mostrare sensibilità anche se i suoi occhi sono un po' ansiosi perché non le piace vedere una sua amica triste.
Lisa non sa cosa rispondere, se confidarsi o meno.
Decide di mentirle usando il poker face che lo stesso Kaito le aveva insegnato. « No, solo ci prendiamo i nostri spazi. »
La rossa sospira mentre si dirige alla finestra della classe.
L'aria è docile anche se fredda e un po' muove i miei capelli rossi raccolti a codine di Sana. « Ah sì, quindi sei in pausa di riflessione? »
La castana dai capelli lunghi, abbassa lo sguardo e posiziona meglio la frangia. « Io sono in attesa che lui mi spieghi ciò che mi sta volutamente nascondendo... Mi fido di lui, ma non mi fido di Ichigo. »
L'amica la guarda un attimo per poi farle un sorriso. « Tu sei tutta scema... sai io che farei? Andrei da lui e gli direi ciò che sento. Lo metterei in un angolo, lo bacerei fino a farlo cedere... oppure farei una cosa più d'impatto, vuoi sentirla? »
La castana presa dalla curiosità annuisce e lei continua. « Uscirei con un altro ragazzo... poi vedi come cambia se ti amasse... ma forse tu sei troppo buona per una cosa simile non pensi? »
La prestigiatrice fa uno sbuffo per poi trasformarlo in un ghigno. « Occhio per occhio, dente per dente? Credo che lo farò... Io non sono la sua bambolina, e gli sto dando veramente troppa libertà, sarà lui a scegliere. » dà un abbraccio a Sana « Ti ringrazio amica mia, ora so che fare. »
Sana in quel gesto prova un leggero affetto e senza rendersene conto lo corrisponde.
Si allontana per poi farle l'occhialino susseguito da un sorriso furbetto come per dire “ Sono dalla tua parte” Poi va da Akito a “disturbarlo” mentre maneggia il suo pc.

Un po' tutti si accorgono della strana separazione tra Lisa e Kaito e così Rina se ne approfitta per parlare con il ragazzo solo che lui tenta di non darle troppo peso.
Alan e Aoko invece non ci badano molto anche perché sono presi dalle loro questioni sentimentali ancora non del tutto svelate.

Durante il lavoro al bar, Kaito con viso a cattivo gioco tenta di lavorare senza mostrare che dentro sta lentamente sempre più male e ciò lo fa pure Lisa che fa la carina per avere sempre più clienti.
Le colleghe, in particolari Lory e Pan, si accorgono di questa loro recita e solo Lory si prende coraggio per parlare in privato con Kaito.
Durante l'intervallo lei domanda a Kaito con timidezza. « Noi due dobbiamo parlare! »
Il ragazzo la guarda con occhi indifferenti ma ugualmente si alza. Cammina con le mani in tasca fino ad un angolo della stanza isolati da pareti a piastrelle bianche. « Cosa devi dirmi? »
Lei lo guarda con determinazione e domanda. « A che gioco giochi con Lisa?! Lo sai che sta malissimo? »
Kaito sospira seccato mentre guarda a destra. « Questi sono affari tra me e lei, tu che t'immischi? »
La verdolina si arrabbia e strizzando gli occhi, lo informa. « Lisa mi racconta tutto, mi rende partecipe del suo dolore, ed io non so come aiutarla! Lo capisci che sta cercando di metterti alla prova? »
Il castano mette una mano alla testa chiudendo gli occhi pensando. -
Lo so... ma cosa devo fare, è lei che mi evita. - vorrebbe dirgli questo ma gli esce fuori. « Se fosse così dovrebbe chiarire no? Mica posso starle dietro ad ogni suo atteggiamento... »
« Lisa vuole fidarsi di te, possibile che tu sia così profittatore della sua pazienza?! L'abbiamo notato tutti che state male. Sono passati giorni da quando Ichigo è da te eppure non chiarisci nulla! »
« Chiarire cosa!? Lei mi ha detto “ bisogna aiutare chi è in difficoltà! “ Non mi ha detto nulla, come sempre pensa prima al prossimo e poi a sé stessa e non ha pensato mica a come io stessi!
Se poi lei crede che io a casa ci provi con quella si sbaglia, perché io non sto mai là e vado sempre da Conan per non avere ichigo vicino, ad eccezione verso l'una di notte dove me ne torno a casa per dormire! Ma questo lei non lo sa, ha pure deciso di non confidarsi più con Ran ma solo di aiutarla per la storia con Shinichi.
Quando ci vediamo Lisa non mi parla e se lo fa mi fa sentire come se fossi un amico, o un conoscente.
Sai quante volte ho tentato con lei di chiarire, e sempre io feci le mosse?!
Se lei volesse chiarire che me lo dica cosa vuole e vedrò di accontentarla, non mi serve una terza che faccia le sue veci! » Afferma acidamente.
Lory, trema a quelle parole espresse con tono violento, si rattrista e mormora. « Hai ragione...mi dispiace di essermi intromessa... fate ciò che vi pare! » Si volta e corre via verso Ryan abbracciandolo forte lasciandolo confuso su ciò che abbia.
Lui senza motivo corrisponde all' abbraccio mentre le accarezza i capelli e le domanda a tono soave molto dolce. « Cosa ti è successo? »
Mentre la tiene e sé lei un po' mi calma. « Kaito e Lisa forse si lasceranno e lui non lo capisce...»
Lui le dà un sbuffetto sulla guancia dicendole con occhi freddi. « Dubito fortemente che una coppia simile possa lasciarsi, ma se ciò accadesse, significherebbe che non sono poi fatti per stare insieme non credi? »
La verdolina si stupisce di questa tesi sul destino, perché lui mai ci ha creduto. « Tu credi nel destino? »
In risposta, lui arrossisce e si gratta la testa confidando a volume basso. «Ho sempre pensato che la vita mi volesse male, che mai mi avrebbe donato un senso nel viverla... ma da un po' di tempo ho compreso che sono le scelte che determinano la vita stessa... Ho perso un' amica ma ho trovato una ragazza rara. »
Il calore corporeo della maid verde,aumenta, il cuore si scioglie e subito diventa felice scordandosi della malinconia di prima. « E chi è? » Forse s'illude, magari sta sperando che dica che sia lei, ma sa già che lui mai lo ammetterebbe.
Ryan le dona uno sguardo particolare: occhi dolci pieni di brillare che si mescolano a quelli di lei che sono incatenati dai suoi. « Vedo che hai trovato il sorriso, bene ora vado ciao. »
Si stacca dall' abbraccio lasciandola ancora una volta con il fiato sospeso ed il pensiero. -
Che cosa volevi dirmi?-
Lisa Finisce di lavorare e senza parlare a nessuna si veste per poi andarsene.
In quel momento si accorge che sta piovendo così rientra e prende l'ombrello ma In quell' istante la sua mano s'incontra con quella di Kaito.
Si guardano per poi distogliere lo sguardo mentre Ichigo si avvicina verso Kaito. « Sai, tua mamma mi ha insegnato a cucire, è davvero brava. Adesso la smetto con il pesce, ti piace il Ramen? »
Kaito preso alla gola risponde. « Sì, ok, rimango! »
Lisa rimane male perché ella non sapeva nulla che lui aveva sua madre a casa.
Le scivola una lacrima che Kaito prontamente l'asciuga con un dito. « Non piangere, non ti si adiscono. » Sempre quella frase che per Lisa sono come lamette affilate.
Lei in risposta trema tutta e lui le mette una mano sulla spalla. « Dai calmati. »
Lui si preoccupa assai, solo che non sa più come farglielo capire, ma sa di certo che tra poco entrambi esploderanno.
Ella mormora a voce bassa con tono stancato « Detesto la tua gentilezza messa così senza sensibilità... ma perché non mi capisci più?! Perché non ti fidi!? » Sta esplodendo, e Ichigo s'intromette ma Kaito la zittisce per poi portare Lisa in un posto fuori dal locale.
Si bagnano di pioggia e Lisa confusa domanda.« Che diavolo combini? vuoi farmi ammalare così che non venga più al lavoro vero? » Con uno scatto furioso si volta per andarsene con la pioggia che le bagna i vestiti.
Kaito chiude gli occhi rassegnato, la insegue passo per passo senza badare alla pioggia come se ne volesse fare di una sua punizione.
Lisa cammina, e si accorge che viene inseguita come se lei fosse la sua padrona e lui il suo cucciolo. Prende il cellulare e senza farsi notare aziona la fotocamera anteriore e vede chiaramente il suo ragazzo che guarda a terra scalciando le gocce d'acqua depositate sulla strada.
Il cielo è grigio, ci sono vaste nubi nere e la sera è già inoltrata; se non fosse per i lampioni probabilmente loro non potrebbero vedere dove stanno andando
Kaito Riflette e dopo un po' avanza raggiungendola. « Lisa, posso parlarti? » Almeno in parte vuole chiarire, si accontenterebbe di uno schiaffo ma l'indifferenza da lei no perché lo manda in depressione.
Lisa si ferma, e si volta con le braccia conserte mostrandogli proprio un blocco  invisibile, questo è il suo unico modo per farlo parlare, e benché sia drastico ed influisca su entrambi, non ha scelta. « Cosa vuoi? » Fissa i suoi occhi blu che sono fragili, non hanno difese e lei come impaurita di fargli male distolgie lo sguardo posizionandolo verso le sue scarpe marroncine.
« Tirami carte, fammi male fisicamente ma non mostrarmi questa indifferenza! » Esclama lui.
Ha sempre più volte tentato di dirglielo, ma non ce la faceva perché l'idea di rendersi così debole all' amore l'avrebbe reso manipolabile da lei.
Lisa ride per un attimo un po' come se gli piacesse questa situazione ed in fatti è così.
La sua parte arrogante prende il sopravento. « KaitouKid che si sottomette a Seya?! Ridicolo! Sentimi hai solo ora l'occasione per dirmi cosa ti salta in mente! » Maledice la frase dispregiativa che ha detto, si vede che sta veramente non sopportando più la situazione.
La pioggia aumenta l'intensità che pare quasi che crei una barriera invisibile, ma Kaito sa che è solo un' illusione ottica. « Non ho nulla in mente, sei tu che stai agendo per farmi stare male! Sei la solita, non accetti una cosa e ti vendichi così, ok ho capito... ma torniamo come prima? Non è colpa mia se sono dipendente da te, se ogni tuo gesto condiziona la mia felicità! È una colpa amarti, vuoi che io parli, che ti dica perché sto sempre con Conan, che ti spieghi perché ho forse baciato Ran, che ti dica perché ho Ichigo a casa mia, vero?! »
La castana Mette la mano sulla frangia e la posiziona in alto per poi indicarlo con l'indice. « Esatto, se ci tieni a me dimmelo! »
Kaito a questo punto va in palla totale, non ragiona nemmeno più lucidamente, si sente messo in un angolo e Lisa è tremenda per l'effetto di bastonamento che gli sta dimostrando con solo poche parole.
« Vuoi che mandi via Ichigo? »Chiede provando ad eluderla con un problema minore, ma non è facile.
« Secondo te a me piace che tu ci dormi vicino!? Però è una tua scelta! Per me puoi anche parlarle, non m'importa... Dovrei dire che mi fido, ed è così... ma quanto credi che reggerò a crederci?
Lo sai cosa fai, da quando ti evito stai sempre con Ichigo e le altre, non che tu non possa parlarci, ma di me non t'importai... a scuola nemmeno più mi parli. » La sua rabbia si sente e ciò la fa tremare sia dal freddo del vento, sia dal sentimento.
Stavolta Kaito si adira ed esclama. «
Ma se sei tu che mi eviti dopo che hai saputo di Ichigo. Sii coerente! Come potevo parlarti se rimanevi chiusa nel tuo circolo d'amicizia con Sana, Ran e Sonoko?!
Non hai detto nulla a loro di noi, hai usato tutta la tua forza per non farti scoprire, mi parlavi ma come amica, non avevi più quella luce che intravedevo sempre in te! Vuoi riprenderti?! È spaventoso ciò che mi fai, sei peggio di Akako con le sue bambole vudù! Insomma, lo so che tu trattieni tutto e poi esplodi, ma se devi esplodere, fallo ora e dimmi tutto ciò che senti, io posso trattenermi anche mesi, ma tu non ci riesci!
»
«
Sì, è così... vuoi che non mi trattengo!? Allora te lo dico: non m'importa di Conan e del vostro segreto, non m'importa, ma sappi che farò di tutto per scoprirlo e chiarire il mistero! Ho delle teorie, ma non te le rivelerò mai!
Adesso sono solo gelosissima di te, e perdonami se non sono come Aoko che ti dice “ non stare con lei” Io sono più per il libero arbitrio, ma sono più spietata.
Sono scelte tue, fa come ti pare! Vuoi parlarmi, parlami, ma se non trovi una soluzione che io ho già in mente, non cambierò!
Sai benissimo che io se divento gelosa agisco nel profondo! E non pensare che mi diverta, se tu ci stai male io ci sto il doppio in quanto ignara di tutto.
Non voglio credere che le tue promesse fatte erano solo bugie: avevi detto che non mi facevi più piangere, avevi detto che non avremmo più litigato! Avevi detto che Ichigo non la volevi come amica, avevi detto tante cose...
Ti sei fatto prendere da Conan, gli eventi del presente, e non ci hai pensato due volte ad ingannarmi, ed a mentirmi.
»
Parole vere che il mago non sa come ribattere.
Si avvicina e lei inizia ad attaccarlo urlandogli. « Non provare ad abbindolarmi come sempre per poi fare pace con me! »
Lui evita la carta e comincia lui a fare seriamente: Prende la sua pistola e mira contro di lei facendola scattare a destra mentre lei gliene lancia un altra a sinistra. Lui Indietreggia e poi forse un po' divertito comincia a correre a tutta velocità andando a zig zag per poi prenderla per il polso e avvicinarsi. « Lisa, se ci pensi io non ti ho fatta piangere! »
Lei tenta di liberarsi a forza ma la presa di Kaito è così forte che non ci riesce. Le Vengono incrociati i due polsi per poi chiuderli in delle manette. « Ma cosa fai!? Tu non sei normale. » Esprime lei sorpresa.
Kaito sogghigna malevolmente per poi dirle mostrandole la chiave. « Sai, ho tenuto le manette speciali di Rina, quelle che usò al furto, proprio per poterle usare su un terremoto come te! Non avrei voluto, ma non volevi che ti toccassi. »
La ragazza tenta di liberarsi ma non ci riesce. « Ma è impossibile liberarsi! »
Kaito non la bada e la spinge dolcemente al muro per poi baciarla con foga.
Gli mancavano quei baci al sapore naturale che ora sono bagnati dall' acqua piovana e forse qualche lacrima. Quelle labbra idratate non smette di assaggiarle mentre sente Lisa mugolare e lui viene sempre più attratto da lei. Trasforma il suffuso in uno a lingua, e lei nonostante non ci stia, insiste per poi accarezzarle la testa lasciandola sottomessa a lui.
Si stacca e nota che lei piange, gli assale la colpa. « Scusami, io... »
Lisa gli urla. «
Mi fai paura... sono indifesa e tu mi hai baciata sforzandomi K-Kaito, perché!? »
« Non lo so... io non ho mai agito così con prepotenza... scusami...»Indietreggia e la libera dalle manette ma è un grave errore perché Lisa gli molla uno schiaffo per poi scoppiare in lacrime.
Lui la guarda mentre mette una mano sulla guancia pensando –
Scusami...- e dice solo. « Io volevo solo baciarti non pensavo che con la resistenza avrei insistito... insomma mi mancavi!»
Lei si rialza ed usa parole brevi. « Kaito, non era un bacio dolce, era uno vendicativo... Mi dà sui nervi... pensi che con un bacio io torni come prima... Comprendilo io non sono Rina! Io non sono Ichigo, Io sono Lisa Elison, alias Seya.
Ti amo alla follia ma non accetto questo bacio perché è stato senza amore. Con questo adesso sei libero, esci con chi vuoi, fai ciò che ti pare, tra noi c'è una pausa!»
« Pausa? L-Lisa non dirai seriamente mi stai per lasciare? » Domanda tremando con il cuore.
« No... ma ora hai il tempo per riflettere su cosa fare.
Sono giorni che ci penso, e credo che sia la cosa migliore perché tu non mi hai detto nulla...»
« Cosa cavolo vuoi che dica, non posso dirti nulla io... per favore, perché non ti fidi? »
« Fidarmi? Ma sei cretino!? Io mi fido di te ciecamente, solo che non mi piace essere presa in giro! »
« Non ti sto affatto prendendo in giro! »
« Ah, no... bene Kaito ti dico io la soluzione che potevi dirmi ora, ma vedo che non ci pensi, forse perché alla fine non ti dispiace quella convivenza giusto? »
« E che soluzione avevi sentiamo! E poi a me Ichigo non piace... è carina ma... non so mi rende la vita a casa un incubo. »
« Sì come io a scuola ti infastidivo... svegliati stupido, tu vieni attratto da chi ti fa ammattire! »
« Ma cosa? »
« Ichigo sa essere anche infantile e carina, mi ha rivelato poi che avete battibecchi a casa! E che tu la insegui!»
« Io non posso stare sempre da Conan a giocare, e purtroppo a casa devo tornarci e lei mi aspetta là e comincia a farmi ammattire. »
« E Scommetto che ti diverti in fondo....»
« Non lo nego, ma che c'entra?»
« Ad ogni modo la mia soluzione era: o tu venivi a stare da me, o io da te, oppure dormivi a casa di un amico...»
« Ma... lo sai che ho mia madre a casa e mica posso lasciarla con ichigo. »
« Scuse... Senza offesa ma io credo che tu tua madre possa vederla di pomeriggio fuori... Lo vedi ho ragione... Beh, ora vado che sono fradicia... Bye! » Gli strappa un bacio a labbra per poi andarsene in piena corsa.
Lui Rimane paralizzato e lentamente torna a casa.
Quando arriva, sua madre lo aiuta ad ascugarsi subito e gli cambia i vestiti mentre lui sta zitto.
Arriva l'ora di cena e Ichigo prepara la cena facendo del ramen.
Lui Lo assaggia e nonostante sia buono non riesce ad ingerirlo. « Io salto il pasto...» Ha nausea, e forse crede la febbre. Rabbrividisce ogni secondo e vorrebbe starsene solo per isolarsi dal mondo... mentre lotta tra il giusto ed il sbagliato.
Ichigo si preoccupa, va da lui, gli metto una mano alla spalla e poi domanda. « Hai freddo? »
Kaito si scansa da lei alzandosi di scatto « S-Sì... » Va in camera e si chiude a chiave per poi sdraiarsi a letto risentendosi male.
Dopo un ora, Ichigo apre la porta con la chiave d'emergenza della casa e lui tenta di mandarla via. « Lasciami solo, sei una fonte di guai tu! » Non gli importa se la ferisce perchp desidera solo sfogarsi.
Fa trucchi magici ma nessuno gli riesce bene perché la sua testa pensa solo a quelle ultime parole di Lisa. - C
ome puo' rendermi così, non ci ragiono più, perché una pausa! Ma che ha fumato quella svitata? Non è giusto, io non volevo...- Mette una mano alla testa strizzando gli occhi mentre il suo cuore duole di mancanza e nostalgia.
Ichigo senza un perché lo abbraccia e gli sussurra. « Su, ci sono io, non preoccuparti non sei solo. »
Lui La spinge via con forza . « Non parlarmi proprio, è colpa tua se è finita così... perché di tutti me hai scelto, che cavolo ne sai di me tu!? Io detesto le ragazze! Siete la mia fonte di guai, Ma che avete contro di me, finalmente ero felice con la ragazza più speciale che conosca e tutto si sgretola per colpa di terzi!? Ma sparite, io non voglio più avere a che fare con le femmine! » Non lo sa se è un pensiero sincero, ma ora come ora lo pensa e crede ciò..
la magenta si alza ed chiede in difesa. « Colpa mia eh!? Cosa ho fatto stavolta? Non facciamo che litigare, non c'è nemmeno vera amicizia e adesso per i tuoi problemi con chissà da chi ti sfoghi su di me!»
« E tu vai a dire che rapporto ho con te a casa, ma lo fai apposto vero!? »
« Ho solo detto che tu sei un bambino che scappa da un po' di pesce...»
« Grazie, così si che la ingelosisci, me l'hai fatta ammattire come nulla, mi ha attaccato, mi sta evitando ed ora ho fatto una sciocchezza con un bacio... tutto perché volevo io sottometterla a me, ho ottenuto l'effetto opposto... sono in pausa con lei sarai felice vero!? »
« Ma di che parli?! Di che pausa parli? »
« Lisa mi ha messo in pausa di riflessione!Significa che può' uscire con chi vuole e così anche io! Grazie mille per ciò che hai fatto! Io ho solo la colpa di mantenere un segreto con un amico, ma tu di essere piombata nella mia vita ed averla inclinata! Io non ci sto a convivere con una combina guai! Preferisco stare da un amico piuttosto che te,preferisco avere la polizia piuttosto che te!. Se vuoi saperlo mai mi sei interessata, e tu ci speri che possa accadere, ma quando lo capirai che Io e Lisa siamo coinvolti in una strada che tu non puoi intraprendere!? Quando capirai che Lisa è diversa da te! Perché diavolo mi hai fatto questo!?
Cosa vai a dire che io t'inseguo quando scappo da te! Perché stravolgi i fatti, ai problemi mentali?! Confondi la fantasia con la realtà?!
Perfino Lisa è fantasiosa ma ha la testa sulla spalle, è responsabile e che se giunge ad una conclusione è perché qualcuno o glielo suggerisce o la provoca! »
« No aspetta, lei mi ha provocato ed io mi sono difesa! »
« Non mentirmi, Lisa non è la tipa che provoca se non quando è in una sfida! »
« Appunto lei mi ha sfidato, ha detto che non ti interesso e poi mi ha offeso, così gli ho detto come sto con te. »
« Offeso? Lei?! Ma se non sa nemmeno me offendere seriamente! Bella, non mentirmi!»
« Ma è la verità! »
« Beh, io non ti credo, ho fiducia in Lisa so cosa fa o meno, so come agisce, so come sta, so tutto di lei, ma non so più come agire! Sembra una maledizione... Comunque » Va all' armadio e prende una valigia. « Io me ne vado da qui! »
« Ma... Kaito? » Cerca di fermarlo iniziando a piangere.
« Niente ma! Mia madre non ha problemi, sa che sono autosufficiente, per quanto riguarda te, rimani pure qui finché la tua famigliola non ti reclama! E non seguirmi, perché dove sto per andare non ti desiderano! » Prende il capotto ed esce. « Ciao rovina coppie. » Poi scende e dice a mamma. « Mamma, io vado a casa di un amico ad abitare. »
« Sei sicuro che ti ospiteranno? » Domanda facendo finta di non aver sentito nulla.
« Oh sicuramente se metto una storia dentro commuovente mi prendono!» Prende il cellulare e comincia a chiamare una persona.

Intanto Lisa torna a casa in lacrime, si asciuga, si cambia e si butta sotto le coperte pensando -
Kaito, ti prego scusami... ma Ichigo mi ha provocata... ma forse mi ha anche mentito... non so più cosa credere... per favore non lasciarmi, ti amo troppo... -

Durante la sera Kaito si presenta a casa di Goro.
« Salve, signor Goro, ehm... avete una camera per ospitarmi? » Domanda con una gocciolina in testa cercando di fare il simpatico.
Goro lo guarda di sottecchi e domanda. « Non ho tempo per i ragazzini, vai pure da un altra parte. »
Il ragazzo risponde. « Sul serio, sa, ho sentito dai giornali che lei è un tipo generoso, seriamente non vuole aiutarmi? Sono senza una casa, non ho soldi, e per le spese provvederò da me non appena mi pagano... »
Goro colpito domanda. « Sul serio hanno detto che sono generoso? »
Kaito fa apparire un articolo di giornale modificato. « Ma certo, legga qui “ Il detective Goro oltreché infallibile è anche generoso, infatti ospita un bambino che non ha i genitori in ospedale." »
L'uomo arrossisce e tossisce cercando di non essere interessato. « Beh, in fondo bisogna aiutare gli amici degli amici di mia figlia, quindi... ok ti ospito, ma ti avverto tocca la mia bambina e ti sbatto fuori! »
Il ragazzo con un sorriso entusiasta. « Non si preoccupi, io amo solo la mia rag... ehm, Lisa Elison! » Entra in agenzia. « Grazie dell' ospitalità, dove dormo? »
Goro indica il divano. « Ti va bene? »
Kaito pensa -
Dovrò abituarmici finché quella non se ne va. - pensa con faccina assonnata.
Conan scende le scale e vede Kaito. « Ma allora eri serio!»
Kaito nota Conan e subito gli scompiglia i capelli « Ciao marmocchio, come stai? »
Lui si ribella. « Smettila non sono un bambino! »
Kaito sogghigna. « Ma si che lo sei nanerottolo! Non sei felice di avermi sotto casa tua? »
Goro pensa -
Oh beh, almeno baderà al moccioso. - e dice « Io vado a dormire, notte! »
Kaito rimane all' agenzia e si sdraia sul divano sospirando. « Niente ragazze, niente problemi solo tu ed io Conan.. »
Il bambino se ne va. « Ciao, grazie a te posso tornare a dormire con Ran, divertiti...»
« Hei io sono in pena e mi lasci solo?! »
« Ah, c'è una bambolina se vuoi parlaci, ciao! »
Il ragazzo pensa -
Ma che tipo, io volevo parlargli di Lisa...Ah, ma che penso, adesso prendo Conan come un fratellino? Sono tutto scemo, è solo quello scemo di Shinichi... che poi scemo non è dato che mi ha scoperto... pero' è colpa sua se sto così con Lisa... No, che colpa ne ha lui se si è messo a ficcanasare contro una organizzazione segreta?!
Al diavolo, devo aiutarlo non so come, e poi c'è pure la mia di organizzazione già, Henry ne fa parte, se solo avessi informazioni...Coroline ne saprà qualcosa? No, non penso proprio che Henry le direbbe cose simili... allora a chi posso rivolgermi?
Ah, sono senza meta. L'unica e rubacchiare, ma se Seya non collabora come posso? E poi non c'è nulla da Saint tail... Non vedo l'ora che arrivi l'estate, solo così saprò qualcosa... ah, e come se non bastasse Lisa mi ha messo in pausa con lei... Se solo esce con uno io darei di matto! -

Conan va in camera di Ran e spiega. « Kaito sta da noi, perché a casa sua ci sta Ichigo. »
Ran si volta e domanda. « Cosa? Io non lo sapevo! Da quando? »
« Una settimana pare... Beh, posso dormire con te ora, ho paura del buio... ehm, posso? »
« Ma sì vieni piccino. » Gli fa spazio e lui gattonando la raggiunge per poi abbracciarla. « Evviva, dormo con te! » Enfatizza gesticolando come i bambini mentre fa un sorrido felicissimo. La raggiunge e la tiene per mano guardandola per poi vederla chiudere gli occhi e addormentarsi.

Nei giorni seguenti, Kaito per via del lavoro riesce a scampare alle avventure del piccolo detective tra cui omicidi, suicidi e rapimenti, pero' la squadra dei giovani detective no.
Intanto Lisa si amala di febbre e così è costretta a stare a casa per parecchi giorni, mentre Kaito anche lui sta assai male con un po' di febbre ma non lo dice a nessuno e continua il suo lavoro sotto affaticamento.
Quando parla alle clienti si sente che ha difficoltà a respirare e il viso molto palliduccio.
La sua vista un po' si annebbia ma tenta sempre di far finta che non sia nulla perché non vuole perdere giorni di lavoro e di stipendio per i suoi piani, non vuole andare in riposo per malattia.
I colleghi si rendono conto nei giorni che Kaito sta sempre peggio, in special modo anche la sua stessa voce si fa sentire stanca, roca affievolita.
Ichigo si fa avanti dato che tutte non lo badano eccetto Lory, ma lei viene fermata sempre da Ryan per motivi che ella e lui ancora non sanno spiegarsi.
Kaito dopo altri tre giorni cade a terra e Ichigo lo soccorre. Gli mette la mano sulla fronte ed urla. « Ma tu scotti, hai la febbre altissima... »
Kaito si rialza e risponde. « Non è nulla, io non posso perdere giorni, già Lisa non sta bene...»
Ichigo lo ferma e lo abbraccia. « Stupido, adesso ti curo io! » Lo prende e lo appoggia alle sue spalle. « Sarai pesante ma non mi arrendo. » Lo mette in spalla e lo solleva.
Kaito domanda confuso ma anche un po' grato. « Perchè, dopo ciò che ti ho detto, dopo come ti evito perché mi aiuti? Non mi detesti? »
Ichigo si ferma, appoggia il ragazzo e si toglie le scarpe con il tacco per poi dirgli. «Sta zitto, non ci sono spiegazioni per queste cose... Siamo amici, e questo che tu voglia o meno, non cambierà! »
Kaito un po' forse per la febbre, viene stupito e si sente assai intontito. « Grazie...» Si addormenta perdendo i sensi.
La magenta lo porta a casa di Ran e così Goro lo stende su un letto ed inizia a curarlo dato che Ran e Conan sono fuori.
Ichigo rimane a far compagnia al ragazzo, provvedendo a lui con assiduità. Ogni ora cambia la fascia d'acqua e ci mette del ghiaccio.
Quando nota che sta meglio, decide di andarsene. « Grazie, io vado ora, tornerò domani. Ciao! »

Rina quando sa che Kaito sta male va a casa di Ran, e con una scusa riesce a vedere il ragazzo. Lo abbraccia forte. « Oh amore mio, chi ti ha ridotto così? Ah adesso ci penso io a rimetterti in forze! » Va in cucina e domanda a Ran che sta ascoltando una cliente di Goro che spiega che cerca suo padre.
« Ran, io preparo del riso al curry per il mio amoruccio, posso usare la cucina? »
Ran con una gocciolina in testa pensa. -
Ma non può' andare da Lisa dato che è senza amiche? Io non capisco, ma sono amiche o no?
« Ma si certo! »
Conan preso dal racconto della cliente non bada molto a Kaito e così inizia ad indagare sulla questione proposta.

Intanto Lisa si trova a letto a casa e Sonoko le fa visita con sguardo preoccupato e si prende cura dato che sua madre è dovuta uscire per delle commissioni.
« Coraggio Lisa, sconfiggi la febbre! » Mentre lo dice Lisa inizia a delirare frasi.
« Scusami... non lasciarmi... Kaito! »
Sonoko abbassa il capo rassegnata pensando. - Q
uel ragazzo, Lisa si amala per lui... e coincidenza anche Kaito sta male... Ma non è la prima volta che si ammalano nello stesso giorno giusto? -
Anche Sana va a casa di Lisa a farle visita. Dopo altri giorni anche Aoko va da Lisa accompagnata da Alan.
«La febbre non scende, credi che guarirà? » Domanda Aoko mentre vede la ragazza dormiente con il respiro pesante.
« Non ne ho idea, comunque non capisco come abbia fatto ad ammalarsi così seriamente, ha la febbre altissima, è già tanto se non è andata in ospedale. »
« Non so cosa pensare, io pero' sono preoccupata, questa febbre sta durando sia a Kaito e Lisa da dieci giorni, e lo sai la novità? Pare che si siano lasciati. »
« Ho sentito ciò al bar, ma non so se crederci o meno, in fondo siamo stati rifiutati perché si amano, perché mai dovrebbero lasciarsi? »
« Non lo so, ma io sono in pensiero per Kaito, sono stata due giorni fa e mi fa compassione, era così pallido...»
« Dobbiamo sperare che la febbre scenda. Ah lo sai Goro sta diventando famoso, ormai ha sempre molti clienti, e pensare che prima non sapevo nemmeno della sua esistenza. »
« Sì, ma se noti c'è sempre quel bambino nei casi, non so chi sia ma pare che porti fortuna a Goro. »
« Già, anche se quel bimbo assomiglia a qualcuno che ho già visto. »
« Si a Kaito da bambino! »
« Dici? Beh, probabile. »

Passa un ora e i due passano davanti ad un centro commerciale circondato dalla polizia e vengono a sapere che Conan ed i giovani detective restano chiusi in un centro commerciale proprio mentre dei malviventi stanno rapinando una gioielleria all'interno dell'edificio. I rapinatori, purtroppo, notano i ragazzi e li vogliono eliminare. (puntata 18- ita.) Conan salva la situazione consigliando ai bambini di usare le biciclette per investire e mettere fuori gioco i rapinatori.
Alan e Aoko esultano alla notizia, fanno i loro complimenti ai ragazzini e poi se ne vanno parlando.
« Ah scommetto che tu non avresti pensato ad usare delle biciclette per prendere i rapinatori, vero? » Domanda Aoko con tono da presa in giro.
« Non so, sarei andato alla carica e poi li avrei stesi, eh eh eh...» Si mette a ridere grattandosi la testolina.
Aoko si ferma ed esclama. « No, poi ti farebbero del male e... non voglio che ti si rovini il tuo bel faccino! » Esprime con un lieve rossore per poi correre e dire. « Vado a casa, ciao detective scemo! »
Alan arrossisce pensando. -
Bel faccino? Che significa?-

Passano altri giorni e lentamente la febbre dei due ragazzi comincia a diminuire,specie dopo le cure avute dai loro amici, perfino Conan nel suo piccolo aiuta il mago mentre lo vede dormire.
Ran invece oltre che a provvedere a Kaito, va anche da Lisa.
Entra nella stanza e la trova sveglia per poi raccontare a Ran tutto. « Ran... posso confidarmi con te? »
La ragazza fa un sorriso ed annuisce. « Dimmi. »
« Io credo di aver sbagliato con Kaito, forse lui non ha capito nulla di ciò che volevo e l'ho solo confuso, e se ora non mi volesse più bene e pensasse che io sia cattiva ed ingiusta? »
Ran l'abbraccia per dirle. « Hai a che fare con uno furbo, e comunque stai calma, Kaito sta abitando da me, ha detto che finché Ichigo non torna a casa sua starà da me, ma non preoccuparti, io e Kaito non ci parliamo mai. »
« Di te mi fido, Quindi Kaito sta da te, va bene, meglio te che Ichigo... »
Ran afferma. « Sai Lisa tu hai una fortuna che non immagini... hai Kaito dietro l'angolo, hai per di più un ladro con il tuo stesso obbiettivo, eppure tu ti perdi nella gelosia.
Sai anche io avrei fatto ciò, ma so di certo che Shinichi per come è fatto mi avrebbe fermata e avrebbe messo i ponti con quella che ci avrebbe provato con lui. Lo so, lui è così....
Mentre Kaito no, lui ama stare al centro dell' attenzione e pure tu Lisa, vi completate e vi annullate a vicenda, siete simili ma diversi... Tu per lui hai patito molto dolore e pure lui per te ne ha avuto... dovresti ricordare i momenti con lui, farne da tesoro e riscoprire la magia che vi ha unito.
Quando la troverai fidati... saprai cosa realmente c'è!
Puoi vederlo quando vuoi, al lavoro... mentre io Shinichi non lo vedo più dal tredici marzo ed ora siamo proprio il tredici aprile, un mese... il mio mesiversario con lui... Dovrei per questo lasciarlo? No, non lo farei mai. L'amore supera la distanza, l'amore è un sentimento che cresce secondo la propria credenza. So che Shinichi mi ama, ed io amo lui...
E tu Lisa, ami Kaito? Se è sì, credigli, smetti di credere solo quando ad occhio vedrai un tradimento... Non giudico la tua pausa una mossa stupida, anzi sei stata furba, dico solo che tu e Kaito avete perso ciò che vi univa... »
Lisa rimane senza parole, fa un sorriso compiaciuto, chiude gli occhi ed asserisce. « Ci rifletterò, grazie Ran! Ora dormo...» Detto ciò chiude gli occhi e si addormenta.
♦♦♦♦

Kaito si sveglia e vede Conan con in mano un fazzoletto zuppo di acqua. « Non ti sto affatto curando, volevo farti... uno scherzo chiaro?! » Afferma arrossendo un po'.
Kaito non ci bada e confida. « Conan posso confidarmi con te? »
« Ma sì, che c'è? »
« Credo di aver sbagliato tutto con Lisa, l'ho confusa, resa sospettosa, e ho infranto delle promesse... ho paura che mi detesti adesso, e mi sono accorto che Ichigo è dolce se vuole...»
« Ti piace? »
« No, non credo, ma mi sta dimostrando certe cose...»
« Senti non è che vuoi Lisa e la ricerchi in Ichigo? »
« Mica sono così innamorato eh...»
« Ah no?! Ma se non facevi che delirare frasi come “ Lisa scusami, non volevo mentirti ed altro...” Si chiamano sensi di colpa, si chiama il tormento del cuore, se tu vuoi liberartene devi tornare felice, e se credi che Ichigo ti doni ciò frequentala se no torna con Lisa! »
« Diretto come sempre vedo...»
« Hai una fortuna colossale... »
« Fortuna?! Sono in pausa di riflessone con Lisa, mi sta praticamente lasciando. Non è una fortuna per me. »
« Sta zitto... Lo sai che giorno è oggi per me e Ran? »
« Ehm... no... »
« Dovrebbe essere il mio secondo mese con Ran, e lo sai come lo sta passando?! Gli ho inviato un regalo a distanza con un messaggio di scuse, lei ha pianto in silenzio ed io sono salito per vederti e tu dormivi, e tu osi dirmi che sei sfortunato?!
Tu non sei bloccato in un corpo di bambino, tu non devi fingere a fare il fratellino per avere un po' di affetto da chi ami, tu non devi nasconderti per risolvere dei casi! Tu non assisti ogni giorni a delle morti, suicidi e casi su casi... In questi giorni non sto facendo altro che rendere Goro famosissimo, quasi quanto potrei essere io! Detesto nascondermi, ma devo... Tu invece puoi apparire, puoi frequentare chi ami, puoi dirle ciò che provi e non la fai soffrire per la distanza... Ecco come stanno le cose... talmente preso dalla tua brama di avere ragazze attorno che non ti accorgi che la risposta è dietro l'angolo.
Potessi io tornare adulto, non guarderei nessuna! Come puoi interessarti ad Ichigo se ami Lisa?! Vuoi scappare?! Cerchi la prima persona facile per sfogarti?!
Kaito, smettila di illudere le ragazze, non sopporto questo di te, mai ho sopportato il tuo modo di fare, specie in versione da ladro! Ma chi pensi di essere per giocare con il cuore delle ragazze, secondo te perché io sono sempre stato schietto, staccato nonostante avessi fan?! Perché la delusione è crudele e amara e chi ne entra non ne esce facilmente se non con il rancore!» Si alza e riafferma. «T'invidio... hai tutto e perdi tutto...» Se ne va lasciando Kaito senza parole. -
Wow, non ho mai visto questa prospettiva, eh già Conan è messo peggio di me.-

Intanto Sana e Akito ricevono la risposta della loro demo e sono stai scelti, così ora i due si esercitano a fare una nuova canzone.

Passano altri giorni e Kaito e Lisa si ristabiliscono.
Lisa decide di dormire ancora nonostante non abbia più la febbre, mentre Kaito si alza e va giu e sente un dialogo che coinvolge Goro, Ran e Conan.

[ epiodio Il rapimento di conan (seconda stagione) clicca qui ]


Entra e vede Ran domanda a Conan. « Allora Conan mi ascolti o no?
Sto cercando di fare un discorso serio e tu non mi ascolti. Sei stato affidato alle nostre cure perché i tuoi genitori sono andati all' estero e sono gravemente feriti, ma è mai possibile che non ti manchino?»
Il bambino mentre gioca ai videogiochi. « Direi di no...»
Goro asserisce dopo aver finito di leggere il giornale. « Comunque anche i tuoi genitori sono strani, non si sono fatti né vedere né sentire, posso capire che siano in ospedale, ma esiste il telefono... non gliene importa niente di te!»
Conan in difficoltà pensa. -
Ecco lo sapevo cominciano a sospettare e adesso che cosa faccio?
I miei genitori sono veramente all' estero ma non sono feriti, e non posso mica dirgli che mia madre è quella di Shinichi né tanto meno di papà... Sono nei guai...-
Goro va da Ran. « Ci stiamo occupando di lui su richiesta del dottore Agasa non è così?»
Ran annuisce. « Sì. »
Goro mette le mani in tasca. « Allora non ci resta che contattarlo e chiedergli l'indirizzo e il numero telefonico dei genitori di Conan. »
Kaito si mette a leggere il giornale lasciato sul tavolo pensando. -
Gran bel casino piccoletto, ed ora come ti salvi? - Legge il giornale e trova qualcosa d'interessante – Mmm, mi sa che aspetterò di far pace con Lisa poi gliene parlerò... -

Conan tenta di fermare Goro, ma poi si sente suonare il campanello ed appare una donna dalla corporatura robusta che spiega di essere la madre di Conan.
Kaito mentre beve un sorso di coca cola presa dalla cucina, osserva la donna e per poco non sputa tutto il liquido a terra per ciò che sente.
La donna esprime avanzando verso Conan a braccia aperte mentre tiene il giubbotto con il braccio. « Vieni qui piccolino, scusa se non ci siamo fatti vivi, chissà come ti sei sentito solo» Abbraccia il bimbo e aggiunge. « Ma adesso potrai tornare a casa con la tua mammina. »
Conan stranito esprime. «Mi lasci, io non la conosco! »
Ran domanda. « Cosa, non è la tua mamma? »
Kaito si avvicina a Conan e vede il volto perplesso del bambino e domanda alla signora. « Scusi ma a me sembra che Conan sia sincero. »
La donna insiste. « Ma sì che sono la sua mamma, lo sciocchino fa solo un po' di capricci per farmi sentire in colpa perché l'ho lasciato solo» Ella dà poi a Ran un biglietto da visita specificando che è la signora Edogawa la madre di Conan.
Kaito pensa. - È impossibile, questa mente, perché mai dovrebbe mentire se non conosce Conan? Che sia stato scoperto?-
Si avvicina e bisbiglia al bimbo senza parole. « Conan non dici nulla? »
Il bambino pensa. - Questa mente, Conan Edogawa non esiste, è inventato, ma chi è? Non posso dire nulla con Ran e Goro davanti... -
Prende Kaito in disparte e gli bisbiglia. « Quella non è mia madre te lo assicuro! »
« Lo so, tua madre conosce la mia e... beh lasciamo stare... Senti adesso cosa vuoi fare, la segui? »
« Non posso dire che non è mia madre quella sfasa la realtà dei fatti e..Puoi uscire ora? »
« Sto meglio, posso uscire pero' non adesso...» Gli piazza un microfono addosso. « Ti osserverò, tieni nascosto questo, ha pure un GPS incorporato va bene? »
« Credi che sappia di me? »
« Ma è ovvio shin, quella non mi piace, ed io non posso seguirti a distanza se non così. »
Il bimbo fa un sorriso. « Kaito, ti ringrazio! »
« Mmm, ora recita. »
Il bimbo torna dalla signora per poi acconsentire di andare con lei.
Entra nel taxi e in quel momento Conan chiede. « Adesso vuole dirmi chi è? »
« ah ah... avanti te l'ho già detto sciocchino, sono la tua mamma. »
« bugiarda mia madre è...»
« Yukiko Kudo »
Conan si paralizza dallo stupore e così pure kaito che ascolta la conversazione in privato con una cuffia e pensa. - Assurdo, devo sapere dove sono diretti. -
Esce di casa e corre da Jii, lui viene avvisato e così osservano i movimenti del piccolo.-

Intanto la signora che ha portato via Conan spiega chi è la madre di Conan e la storia dei suoi genitori per poi dire. « Shinichi Kudo sei tu vero? »
Conan pensa impaurito. - Come lo sa? E se fosse complice di quelli che mi hanno fatto bere la pozione? -
La macchina viene arrestata per il semaforo rosso, ma Conan preme l'acceleratore per poi bloccarla nel traffico e lui scappa dall' auto correndo.
Appena si allontana a sufficienza inizia a riflettere e si dirige dal dottore Agasa, solo che gli uomini che inseguono Conan lo anticipano e di spalle lo addormentano.
Lui si sveglia in una casa e sente due persone parlare, sente che loro devono portarlo al laboratorio vivo per svolgere delle ricerche sugli effetti della “pozione”
Kaito ascolta tutto e pensa. - Ma come l'avrebbero smascherato? Accidenti, mi fa male la testa, e non so che fare, se mi vedono o in Kid o in Kuroba finisco io nei sospettati, pero' posso agire sotto copertura... -
Osserva il monitor e vede che c'è una casa.
«
Jii ma quella casa è disabitata?» Domanda con tensione.
« No, pare che sia stata comprata molti anni fa da Yukiko Fujimine moglie di Yusako Kudo. »
Kato borbotta. « Perché mai portare un bambino nella casa dei suoi veri genitori? Mmm... »

♦♦♦♦♦♦
Conan nel frattempo s'inorridisce non appena vede il secondo uomo mascherato dal barone della notte.
L'individuo si gira e Conan si allontana fingendo di essere ancora addormentato.
I due rapinatori, cominciano a spiegare tra di loro il come hanno scoperto che Conan sia Shinichi basandosi solo sulla scomparsa del liceale e dei casi risolti da Goro. Poi quello mascherato dal barone della notte esprime che vuole eliminare Conan facendo un test con le capsule.
La donna glielo proibisce e poi spiegano che il giorno dopo all' una eliminerano Conan, poi vanno via lasciandolo solo di notte.

Kaito dopo aver sentito ciò prende le coordinate della mappa e ordina. « Avanti accompagnami al posto! »
Jii prepara l'auto e così partono.
Intanto Conan si libera dalle corde usando una bottiglia che egli ha rotto.
Kaito arriva al luogo nelle vicinanze e manda un messaggio a Conan scrivendo – Apri la finestra detetive! -
Conan legge il messaggio e così apre la finestra e Kaito senza problemi sale sopra. « Hei, sei nei guai? »
Conan gli ordina. « Abbassa la voce, perché ti sei vestito da Kid? »
« Perché non posso fare scoprire l'identità ai tuoi nemici ti pare? »
« Senti usciamo da qui. »
« Siamo svantaggiati il vento è forte e finirei contro la casa, Io potrei nascondermi ma tu non sei un mago. »
Conan sente un rumore e nota che nel pavimento c'è una battola. « Kid, c'è una botola, entriamo!»
Il ragazzo si aggiunge dentro e tiene in braccio il bimbo poiché è un posto molto piccolo. »
I due lentamente si addormentano.
♦♦♦♦

Passa la giornata e Lisa va a scuola ma non trova Kaito e preoccupata va da Ran che gli dice. « Mi spiace ma Kaito non ha dormito da me ieri, non so dove sia finito, forse è tornato a casa sua. Ah lo sai, pare che i genitori di Conan si siano fatti vivi, ieri è andato a casa sua con sua madre. »
« E Kaito aveva comportamenti strani? » Domanda sospettosa.
« I soliti, confabulava con Conan e gli diede qualcosa un oggetto nero era... perché me lo chiedi? »
« Nulla, per sapere. » Si allontana pensando. - Kaito, perché hai dato il microfono a Conan? Che diavolo combini? -

♦♦♦♦

Intanto i due rapinatori si svegliano e così anche Kaito e Conan che sentono che si avvicinano alla battola « Il bambino è ancora qui! »
« Ne sei sicuro? » Domanda la donna.
« Ha inscenato la fuga per farci andare via per poi scappare davvero. » L'uomo va verso il frigo lo apre ed esclama « Trovato! »
Vede che non c'è nessuno e così i due se ne vanno delusi.
Intanto Kid e Conan escono dalla botola sospirando.
« Meno male se ne sono andati!»
Kid consiglia. « Andiamo, sono andati via con l'auto! »
Conan dice. « scordatelo, adesso cerco le capsule che contengono la “pozione” »
Kid ribatte. « Ma tu sei scemo, dobbiamo scappare, se resti qui ti prendono poi! »
Conan afferma. « Io non scappo, sono ad un passo per poter avere l'antidoto per tornare adulto! Se non vuoi aiutarmi vattene! »
« Detective ti detesto! Cercatele solo, ed io che mi sono esposto per te..»
Conan non ci bada che comincia a cercare.
Dopo minuti esclama. « Niente da fare non ci sono! »
« Dai andiamocene, che te ne fai poi di quelle capsule? »
« Agasa ha detto che se avessi una di quelle capsule potrebbe trovare un antidoto, ma qui non ce ne sono! » afferma deluso gattonando per la stanza.
Kaito sta fermo pensando. - Mah, non lo capirò mai, io al suo posto avrei inseguito i tipi con un cimice... -
Conan trova poi un articolo di giornale, nota che alcune lettere sono tagliate e così deduce che quei due uomini vogliono uccidere qualcuno verso le 13.00. Cerca di capire quali sono le lettere e poi le compone scoprendo che compone “ Hotel Beika 30 ”
« Kid apri il deltaplano, si vola! »
« Ma sei scemo!? É giorno! Se mi vedono in Kid senza motivo...»
« Ma ti vuoi muovere ad ubbidire!? »
Kaito sbuffa e torna nei panni dello studente, prende in braccio il piccolo, studia il vento e comincia a volare domandando. « Dove si va? »
« Hotel Beika! »
Il ragazzo lo scorta e poi entrambi entrano all' hotel.
« Adesso devo capire che intendono per il numero trenta, qui ci sono solo diciannove piani! E le camere cominciano solo dal numero 101, quindi cosa significherà?»
Kaito asserisce. « Io qui ci stetti da bambino con papà in uno dei suoi viaggi ancora prima che ci trasferissimo qui, e lo sai davano i numeri dei bagagli ed avevo proprio il trenta, che coincidenza!»
« Dici che potrebbe essere il numero dei bagagli? »
« Potrebbe essere...» Conan va a controllare ma scopre che non c'è nessun bagaglio con il numero trenta.
Kaito guarda fuori dalla finestra e vede dei numeri tra l'uno e il sessanta. - Ho capito, i parcheggi. -
Va da Conan e dirgli. « Controlliamo i parcheggi! »
I due vanno al parcheggio trenta e vedono una macchina, iniziano ad analizzarla.
« Io non ci vedo né bombe o altro piccolo...» Esclama Kaito deluso.
« E non sono dentro... ma allora cosa ci vogliono fare qui? » Si domanda Conan.
Appare una famigliola che se la prende con Kaito, il figlio gli dà del ladro e Kaito in difesa risponde. « Ma no, io non sono mai stato un ladro, non ho nemmeno idea di come si faccia ad esserlo... accompagnavo il mio fratellino a vedere le auto e... lui ne è appassionato, trova la vostra auto fantastica e così ci siamo avvicinati! »
Conan sta al gioco. « Sì l'amo tanto, è stratosferica! »
La famiglia passa e se ne vanno in macchina.
Subito dopo arriva un uomo con le bende in bocca, vestito pesantemente, sale le scale e i due lo inseguono.
L'uomo si ferma nella stanza 301.
Conan e Kaito osservano da uno spigolo la scena e vedono poi che apre la porta il barone mascherato, dal ascensore invece appare la donna che si era finta nella madre di Conan, e Kaito con un trucco di magia si mimetizza sulla parete poichè è nella stessa traiettoria della donna.
Conan invece fortunatamente s'intrufola in una porta di un appartamento e così si salva pensando. - Kid, ma perché a me non mimetizzi, è così difficile farlo su di me?! -
Il bimbo dell' appartamento vedendolo urla. « Aiuto un ladro! »
Conan gli tappa la bocca asserendo. « Sono un detective extraterrestre, sto inseguendo degli alieni che hanno fatto una rapina sul pianeta Rampo. Mi presento il mio nome è Conan. »
« Sei un bugiardo, tu sei un bambino come me!»
Kaito sente dalla porta Conan inventare storielline e così apre la porta per poi prendere il bimbo.
« Salve, piccolino vedo che hai visto il mio collega, è un alieno pasticcione! »
« Ma quale alieno, voi siete ladri! »
« Oh, un ladro sa fare delle magie? » Kaito inizia ad intrattenere il bambino stupendolo con le sue magie per poi domandare. « Ma davvero siete dei detective? »
« Oh sì certo! »
« Non è vero, io chiamo la polizia e mia madre! »
Conan usa il paplion e modifica la voce usando quello della madre del piccolo. « Masao, metti giù il telefono! »
« Ma è la voce della mamma! »
Conan inventa. « ah ah ah, devi sapere che noi del pianeta Rampo possiamo cambiare voce senza problemi piccolino. »
 « Wow, e lui sa farlo? » indica Kaito.
Kaito ridacchia. « Dovrei? Dai dimmi una voce...»
Il bambino risponde. « La mia!! »
Conan guarda Kaito. « Dai come puoi pensare che possa fare una voce da bambino così stridula e acuta...»
Kaito esprime. « Tsk... non sfidarmi! » Si schiarisce la voce ed imita la voce del bambino a perfezione. « Mi chiamo Masao, sono tanto simpatico e sto parlando con due extraterrestri! »
Il bambino meravigliato. « Wow ma allora siete davvero dei detective extraterrestri! Siete forti!»
Conan pensa. - Ringrazio l'invenzione di Agasa. Ma come fa Kaito, è praticamente impossibile modificare così una voce... ma è umano? -
Kaito invece pensa. - Ah sono il migliore, chissà se Seya ci riesce... Lisa... come starà? Mi manca.... -
Conan poi chiama il servizio in camera mentre e prende della gomma da masticare.
Conan domanda. « Diventa un cameriere, muoviti!»
Kaito sbuffa. « Agli ordini...» Fa uno schiocco di dita, e poi lascia la stanza lasciando Masao ancora più sorpreso.
Conan si nasconde sotto il tavolo mentre Kaito passa davanti alla porta 301, bussa e viene aperta la porta dalla donna che domanda.« Sì?»
Kaito con un sorrisino mentre tiene il capello. « Buon giorno, servizio in camera, le ho portato il pranzo! »
« Cosa? Ma io non ho ordinato niente. »
« Ah, davvero, eh eh... che strano ci avevate chiamato dieci minuti fa con l'ordinazione»
Il barone mascherato ordina di farlo entrare e quando Kaito lo vede, gli si gela il sangue, mentre passa mette nella serratura una gomma da masticare e poi viene sbattuto fuori lasciando il vassoio dentro.
« Hei ma che modi! » Appena viene chiusa la porta tenta di aprire la porta e pensa. - Ma non puo' chiudersi, c'è la gomma... No hanno visto tutto?! Non può' essere solo mio padre od uno che è molto acuto può' accorgersene, uno come Shinichi, mia madre, Lisa, o... l'amico di papà, come si chiamava? - Si mette ad origliare la conversazione.
« Mmm, il carello è servito per attirare la nostra attenzione, lui si è nascosto qui dentro! » Il barone della notte, apre l'armadio e trova Conan seduto che si paralizza dal colpo.
Kaito sente la spiegazione deduttiva da dietro la porta e pensa. - Ma come ha scoperto il trucco? Eppure li ho distratti per bene... e se fosse che non sono dei criminali? Riflettiamo... sapevano di Conan senza tanti dati, e mia madre mi disse che Conan assomiglia a me da bambino, quindi deduco che una madre riconoscerebbe il suo bimbo anche se dovrebbe essere diciassettenne...
Poi, il barone della notte se non sbaglio me ne parlò Lisa una volta... ma certo quando Shinichi spiegò chi era suo padre Lisa disse che Jhohn Elison era fan dei libri di Yusaku Kudo, e forse quel tipo è un suo fan,ma è astuto come un detective, non può' essere veramente un criminale... inoltre, se avessero davvero voluto far fuori Conan l'avrebbero fato da un pezzo mentre era narcotizzato, e poi perché mai lasciare un indizio così visibile su dei giornali? Sapevano che Conan li avrebbe decifrati?
Mi pare più un gioco, una specie di test! Nessun criminale lascerebbe così tanti indizi, specie se deve comettere un omicidio... E non posso nemmeno pensare che siano stupidi, perché hanno scoperto i nostri trucchi... Quindi lo fanno apposta?. »

Da dietro la porta si sente il rumore di uno scoppio,
Kaito si spaventa ma poi sente tutto ed apre la porta.
« Ah... ma... »
Nella sala ci sono quattro persone, il padre di Shinichi, Yusako Kudo, la madre di Shinichi Yukiko Fujimine, il dottore agasa e poi kaito urla. « ma...ma....mamma?»
La donna toglie il travestimento da uomo. « Ma no, mi hai riconosciuta, come hai fatto?Ciao Kai-chan! »
kaito sbraita. « Come ho fatto?! Forse perché conosco la tua risata stridula in stile Akako? Comunque che ci fai dentro questa storia?! »
Yukiko si avvicina a Chikage. « Le sto insegnando l'arte del travestimento, sai mi è toccato starle dietro con i vestiti, ma ce l'ho fatta, eh eh... mi ha detto che era riuscita a travestirsi da Shinichi, e così ora le insegno altro.»
Kaito sorpreso. « Tsk... che razza di scherzo stupido...»
Conan si arrabbia e sbraita. « Perché una messinscena simile?! »
Il padre del piccolo spiega che voleva testare le sue capacità deduttive e si congratula per come ha seguito le loro tracce, poi gli rinfaccia che non si è ricordato del barone della notte che è un personaggio dei suoi romanzi.
Chikage invece va da Kaito. « Non pensavo che potessi aiutare Conan, allora avevo visto giusto quel giorno... Conan è Shinichi! Sai quando l'ho visto di nascosto gli ho scattato una foto e l'ho inviata subito a Yukiko, e lei poi mi ha detto che è il suo bimbo, poi si sono informati da Agasa e così Yukiko mi ha chiamato per fare questo gioco, e perciò io...»
« Hai idea che ho passato la notte chiuso in una botola?! Per non parlare che avevo la febbre, e tu manco sei venuta a trovarmi! »
« Ah, ma no che dici, Ichigo m'informava come stavi.»

Yusako si mette davanti ad una finestra e contro luce esclama. « Kaito, quando Chikage ti ha visto ha spiegato che avresti probabilmente interferito con il piano, io gli dissi che eri solo una ragazzino ma lei mi ha rivelato che sei in gamba e quindi di stare attento alle tue mosse, non ci volevo credere, ma essendo figlio di un mio caro amico, non posso non fare nulla... e così anche per te Shinichi! »
Kaito indietreggia. « So che conosceva mio padre, ma questo cosa c'entra con me?»
« Tuo padre e Jhon Elison cercavano una pietra Pandora, è una leggenda ma ci credevano molto.»
« E con questo? Cosa c'entra con me? »
« KaitouKid svanì anni fa in versione adulta proprio dopo la morte di Toichi, e dopo otto anni apparve un altro Kid più ringiovanito che ha il tuo aspetto!
Ho visto dalla finestra te volare con il deltaplano mentre tenevi in braccio Conan. E anche se eri vestito normalmente io ti ho scambiato per quel ladro, inoltre ho saputo da Chiaki che Toichi era Kid, e appena mi vide mi chiese un favore anzi è un favore che chiedo anche a Shinichi.
Ascoltate, ho un amico che lavora all' interpol, mi metterò in contatto con lui e lo pregherò di indagare su queste organizzazioni... Sia per Shinichi sia per te Kaito, perché hanno portato via due miei amici Toichi Kuroba e Jhon Elison!
Appena li troveranno, metteranno le mani sulla misteriosa pozione e cerheranno un antidoto per farti tornare normale Shinichi, mentre te Kaito farebbero di tutto per prendere coloro che cercano Pandora...Venite con noi, non potete fare nulla... Kaito non puoi continuare a rubare a vanvera senza avere mete precise e così per Conan che è solo un bambino senza una vera identità. Se veniste con noi vi aiuteremo tutti
Conan urla. « No! Questo caso è mio, lo risolverò da solo, non ho bisogno dell' aiuto di nessuno. »
La madre del piccolo. « Ma Shinichi...»
Il bambino poi confessa. « E poi c'è un altra ragione che mi spinge a non voler abbandonare questo paese... Insomma lo sai benissimo che sono fidanzato di Ran mori! Non voglio separarmene, chiaro!! Non me ne andrò, non la lascerò sola anche fisicamente! Non potete obbligarmi, io non sono più un bambino, avrò l'aspetto ma la mia mente è adulta! »
Il padre si arrende. « E quindi per amore non vieni, se si farà pericolosa la questione con gli uomini in nero, noi verremmo a prenderti! » poi si rivolge a Kaito. « Tu cosa decidi? »
Kaito esprime. « Mi dispiace l'offerta è allettante, avrei una protezione avanzata, sarei insospettabile ma non sono Kid, e se lo fossi non lo direi a nessuno! Ma lo ammetto cerco Pandora questa caccia va avanti da anni, e questa è una partita mia e della mia ragazza! E poi... Non abbandono Lisa qui sola, non lo farò! »
Chiaki si arrabbia. « Senti, stai andando contro forze potenti, non puoi trovare pandora basandoti solo su una legenda, tu vuoi pandora o l'organizzazione? »
Kaito risponde. « Pandora! Distrutta quella, l'organizzazione si sfalderà! Ed inoltre so che la troverò, non so quanto tempo ci verrà ma so che la troverò! »
Yusaku domanda. « Da dove arriva questa certezza?»
Kaito risponde. « questo è un mio segreto! Non sono tenuto a rivelarlo! »
Chikage si oppone. « Kaito, per favore riflettici, starei meglio a sapere che sei protteto, sono anni che va avanti la tua ricerca e anche se sono azioni onorevoli sono pericolose. »
Kaito obbietta. « No! E non parlarmi tu di pericolosità che tu facevi peggio di me»
« Erano altri tempi... Io lo faccio per il tuo bene! »
« Tsk... La mia decisione è questa!»
Yusaku afferma. « Dai lascia stare, Conan e Kaito sono grandi, ma ricordate, se le cose vi sfuggono di mano, chiamateci! » Dà a Kaito i loro recapiti telefonici e poi li accompagnano a casa di Goro.
Kaito entra come se nulla fosse. « Ciao sono tornato. »
Ran mentre stira poiché sono le 15.00 saluta il ragazzo con una mano ed intanto lui guarda la tv pensando. - Chissà che combina Lisa...-
Dopo cinque minuti come nel programma, arriva la madre di Conan travestita da signora robusta assieme al bimbo dicendo. « Salve, ho pultroppo molti impegni di lavoro ed io e mio marito non possiamo occuparcene, non posso lasciarlo solo con la babysitter, ci litiga spesso... potreste tenerlo voi? »
Goro urla. « Cosa?! Volete lasciarlo ancora qui!? »
Ran esclma « Wha, Conan Torna, Kaito hai sentito? »
Kaito si volta. « Sì, che bello il moccioso rimane...»
La signora esclama. « Esatto, ha detto che si è trovato molto bene con voi e che siete molto premurosi»
Intanto entra un' altra signora. « Buon pomeriggio, sono la madre di kai-chan..»
Il ragazzo chiamato si alza. « Che vuoi adesso? »
Ran pensa. - Wow, una bella donna... -
Goro con gli occhi a cuore. « Accidenti che schianto che è lei, piacere sono l'infallibile detective Goro. »
Kaito sbraita. « Hei tu, non ci provare con lei! »
La donna ridacchia. « ah ah ah ah, Lei è il signor Goro vero? Ho saputo che mio figlio abita da voi, pero' ho paura che vi rechi disturbo. »
Goro esclma. « In effetti con la sua febbre ho dovuto comprargli i medicinali, ed è un po' caro mantenerlo anche perché ancora non mi ha dato la parte del suo stipendio. »
La donna prende dalla borsa. « Esattamente, dato che Ichigo non lascia casa ed è stata davanti a me esclusa dalla famiglia fino a che le acque non si calmino, potreste tenermi Kaito qui? »
Goro esclama. « Ma io non so se ci riesco e devo badare poi a Conan avrei troppe spese!»
La signora gli da una busta. « Sono certa che questo la può' aiutare a riflettere meglio... È un assegno a mio nome, spero bastino, non è molto...ma permette a Kaito di avere un po' tutto, compresa la libertà di orario.»

Goro guarda l'assegno. « E pensa che può' corrompermi con una cifra a...a...» Pensa. - 8.000.000 yen?! -
« Lasci fare a me signora, sarò felicissimo di ospitarlo!! » Esclama Goro.
Kaito arrossisce dalla vergogna « eh eh... » pensa. - Beh almeno i soldi del lavoro non devo darli più a Goro. -
La madre di Conan poi aggiunge. « Tenga Signore, dovrebbero bastare per coprire le spese che recherà mio figlio »
Goro prende l'assegno e legge – 10.000.000. - Esulta esclamando. « tutto questo per tutti questi?! Accipicchia sarà un vero piacere occuparsi del suo pargoletto, signore vedrete non gli faremo mancare nulla!»
Poi la madre di Conan si abbassa verso il piccolo dicendo. « A proposito, mi raccomando signorina Ran, curi molto questo bambino le è particolarmente affezionato. »
Ran esclama. « Wow, mi vuole così bene! »
Conan pensa arrossendo - Me la paghi mamma...-

Da dietro la porta appare Lisa con n quaderno in mano, passa e supera Kaito che rimane imbambolato. « Ran, scusami ecco gli appunti d'arte che mi hai chiesto... wow, Conan è tornato? »
Guarda Kaito e distoglie lo sguardo mentre lui la saluta. « L-Lisa? »
« Ciao, Kaito, che c'è? »
« C-Come stai? »
« Bene, mi sono appena scontrata con un ragazzo è stato gentile mi ha aiutato a riordinare i fogli, ah scusami devo lavorare adesso sai ho avuto la febbre a quaranta e devo riprendermi... »
Supera tutti ed esce per andarsene di corsa.
La madre di Kaito domanda. « Quella è Lisa? »
Il ragazzo esprime deluso. « Sì... »
« Ma che hai? »
« Improvvisamente non sto tanto bene...» Si allontana e va in camera pensando con l'amaro al cuore. - E chi era quel ragazzo? Non vorrà ingelosirmi spero, e se lo facesse? No, non potrebbe, non ha mai agito così...-

Ichigo intanto vede Lisa e domanda. « Che ci fai da Kaito? »
« Hai vinto dopo quella scena ho capito molto, sono contenta che tu e lui vi vogliate bene... Pero' ho un nuovo amico, e vedremo se Kaito sceglierà me o te! »
« Va bene, fai come ti pare! » - Ma aveva la febbre lo sa? -


angolo autrice: Spero vi sia piaciuto Lisa ha un suo perchè di tali attegimenti, avete detto in molti che è permissiva, ed appunto l'ho svegliataXD
, scusatemi l'enorme ritardo, stavolta era per via delle feste di natale e del mio compleanno che appunto era a natale.
Nota di corezione, nella versione italiana Yukiko ha il cognome Kudo ma in verità è Fujimine.
Mentre per la madre di Kaito si chiama Chikage Kuroba, ma dato che ho sbagliato io di scrivere a volte il suo nome, è possibile che troviate il nome Chiaki da qualche parte.
Appena riesco correggo.
Questo capitolo è trama, non so perché ho inclinato le cose in questo modo, ma spero sia piaciuto, sia le parti divertenti e drammatiche.
Vi consiglio di vedervi l'episodio postato altrimenti del rapimento ci capireste poco.
Avrete capito che La madre di Kaito si era travestita da Shinichi^^ ed ho spiegato anche il motivo, e i legami.
Ringrazio ShinichiRan E Amore per avermi dato la sua dritta e la storia di Yukiko con Toichi^^
Beh ringrazio chi recensisce, legge e mi segue in silenzio!
A presto.

   
 
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