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Autore: lety_beatle    30/12/2014    2 recensioni
John conosceva troppo bene Paul, e Paul non avrebbe mai e poi mai rinunciato alla sua folle idea.
Questo aspetto di Paul piaceva a John, la sua determinazione, le sue strane trovate. Ma quel giorno, di vestirsi da Babbo Natale, proprio non gli andava.
-Bene- iniziò Paul, -questo lo hai voluto tu-
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: John Lennon, Paul McCartney
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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SANTA JOHN CLAUS AND HIS REINDEER PAUL

 
-Scordatelo- John perse il conto delle volte in cui ripeté quella parola.

La giornata sembrava essere una delle tante di quel rigido inverno, la neve imbiancava le strade mentre il freddo avvolgeva tutti con la sua sinuosa danza.

Quando John sentì il campanello suonare, non si rese subito conto della piega che avrebbe assunto da lì a poco quella giornata, apparentemente noiosa nella sua monotonia.

Paul si era presentato da lui con le corna da renna poggiate sui suoi capelli neri, lasciando qualche ciocca scompigliata. Portava con sé un sacco marrone, dal quale si intravedevano degli indumenti rossi.

John capì all’istante, e la sua reazione fu immediata.

-John, dai- cercò di persuaderlo Paul, -è Natale!-

John non si lasciò convincere dai continui lamenti di Paul.

-Non se ne parla proprio, principessa- disse John, convinto che Paul avrebbe lasciato stare la faccenda.

Ma John conosceva troppo bene Paul, e Paul non avrebbe mai e poi mai rinunciato alla sua folle idea.

Questo aspetto di Paul piaceva a John, la sua determinazione, le sue strane trovate. Ma quel giorno, di vestirsi da Babbo Natale, proprio non gli andava.

-Bene- iniziò Paul, -questo lo hai voluto tu-

Senza pensaci su due volte, Paul spinse John sulla poltrona che aveva dietro di sé, assaporando il dubbio che stava dipingendosi sul volto del più grande.

Quando John cercò di alzarsi, Paul impedì lui qualsiasi ‘via di fuga’ sedendosi cavalcioni su di lui.

Quel contatto, come sempre, fece esplodere il cuore di John nel suo petto, che iniziò a battere sempre più forte.

Paul rise davanti alla scena di un John confuso.

Erano rare le volte in cui Paul aveva l’onore di vedere un John così, innamorato, perso nei suoi pensieri.

Erano anche poche le persone che riuscivano ad avere un effetto del genere sul chitarrista, pensò Paul.

Anzi, azzardò Paul: lui era l’unico che aveva quel privilegio e quel potere su di lui.

Con mano delicata, il più piccolo, iniziò a slacciare il primo bottone della camicia di John.

John divenne rosso in viso, quindi lasciò che le sue mani vagassero per la schiena del più piccolo, che sorrise.

Quel sorriso sembrò portare un raggio d’estate in quella fredda giornata invernale, mentre il luccichio nei suoi occhi parve al maggiore come la più lucente delle stelle.

Paul continuò il suo folle piano delicatamente, gustandosi ogni attimo.

Quando giunse all’ultimo bottone, infilò le sue mani fredde sotto il tessuto della camicia, sfilandogliela.

Quel contatto fece rabbrividire John, ma non per il freddo.

Quando John rimase in canottiera, Paul si sporse all’indietro, tirando fuori dal suo sacchetto un abito rosso e bianco: la giacca di Babbo Natale.

-Paul non ti azz..- provò a dire John, ma prontamente Paul gli mise un dito sulla bocca, costringendolo a stare zitto.

Infilò l’indumento goffamente, a causa delle risate che stavano riempiendo il salotto.

-Perfetto!- si complimentò con se stesso quando ebbe finito, alzandosi, trascinando John su con sé. –Buon Natale, Babbo John!-

Paul alzò il volto, mettendosi alla pari con John, che prontamente catturò il più piccolo in un bacio, stringendolo tra le sue braccia, come se avesse paura che sfuggisse.

John dischiuse la bocca di Paul, lasciando che le loro lingue si ricorressero in una sensuale danza.

I baci di John, pensò Paul, erano come il caldo e il freddo insieme.

I suoi baci erano calma e tempesta allo stesso momento, così amorevoli ma anche passionali.

Un mare di emozioni.

Paul si staccò, rimanendo tuttavia tra le braccia di John.

-E questo sarebbe il mio regalo?- chiese Paul, evidentemente offeso.

John rise, contagiando anche Paul.

Questa volta fu il maggiore che prese il comando, mettendo Paul sulla poltrona.

Ora Babbo John avrebbe dato il suo vero dono alla renna Paul 


 
Note dell’autrice: vediamo un po’ chi indovina quale sarà il regalo di Paul, si accettano scommesse! XD

Scherzi a parte, ho finalmente ritrovato l’ispirazione per mettere giù qual cosina, yee!, anche se so che Natale è passato da un bel pezzo..

Ringrazio, come sempre, Chiara_LennonGirl06, che corregge sempre le mie storielle :3

Spero tanto che vi sia piaciuta, solitamente le One Shot non mi escono come vorrei.

Buon anno a tutti.

lety_beatle 
   
 
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