-Avanti Naruto lo sai che puoi dirmi tutto!- disse la rosa con tono dolce e rassicurante e abbozzando un sorriso tenero.

-Mi... mi... sono innamorato... - il ragazzo sollevó i suoi grandi occhi azzurri coperti da un velo di preoccupazione, incontrando così i verdi dell'amica, che lo rassicurarono, aiutandolo a finire la frase rimasta per qualche secondo in sospeso - di Sasuke!-

 

La ragazza sbatte più volte le lunghe ciglia e ebbe una reazione che lasció molto perplesso il povero Naruto.

Sakura, infatti, dopo aver assimilato la notizia, assunse un espressione che gridava "NO, ODDIO COSA? NO, NO ODDIO" e disse un -Davvero?- con un tono dolce e pacato che assomigliava molto a un "sediamoci davanti a un té e parliamone con calma".

 

Naruto dopo il primo momento di shock dato dal doppio messaggio che lasciava intendere con il suo comportamento l'amica, tiró un lungo respiro 

- Si, davvero- le rispose quasi in un sussurro. Non provó nemmeno a nascondere la sua frustrazione. 

 

Sakura non sapeva davvero come reagire, era combattuta tra il trascinarlo in ospedale per una serie di esami di controllo sulla sua sanità mentale, prenderlo a cazzotti in un impeto di gelosia non propriamente giustificata o cercare di consolarlo visto che sembrava quasi per scoppiare a piangere. 

Optò per l'ultima opzione, sebbene la prima non l'avesse ancora scartata del tutto

- Non ti buttare giù, non dovresti perdere il tuo sorriso per lui! - 

- Non ci posso fare niente... mi sento depresso... so che non ricambierà mai, eppure il mio cuore non sente ragioni...-

- Vedrai che ti passerà, io sono riuscita a farmene una ragione! Ci vorrà del tempo, ma vedrai che prima o poi lo supererai- "e tornerai a ragionare normalmente" aggiunse mentalmente 

- Lo spero- risposte il biondo con un sorriso amaro e spento che lo faceva sembrare quasi un'altra persona. 

 

- Che cosa speri dobe? Di ritrovare il tuo cervello perduto? É impossibile trovare qualcosa che non esiste lo sai?- l'arrivo improvviso di Sasuke fece sobbalzare i ragazzi dallo spavento

- Già forse hai ragione...- rispose Naruto in un tono triste che non gli apparteneva e poi si alzó e si allontanò lasciando il moro e la rosa basiti.

 

- Ma che gli prende?-

- Si è innamorato della persona sbagliata- rispose Sakura con lo sguardo basso. Non sentendo nemmeno un monosillabo o un verso in risposta alzó lo sguardo per cercare quello del moro e in quel momento si accorse di essere rimasta sola.

 

- Dobe!! Fermati!-

- Senti Sas'ke non sono dell'umore, non puoi aspettare domani per litigare?- risposte Naruto mesto voltandosi verso il moro cercando un gesto di assenso e trovandosi invece a scontrarsi con due pozzi neri che lo guardavano furenti e sembravano accusarlo del peggiore dei crimini 

- CHI È?-

Naruto intimidito da quella reazione inizió a balbettare 

- C...chi.. chi è... chi è chi?-

- LO SAI BENISSIMO DI CHE PARLO! CHI È? DI CHI SEI INNAMORATO??-

Il biondo spalancò gli occhi per la sorpresa, tornando poi ad un espressione malinconica abbassò lo sguardo e rispose

- Che importa? Tanto lui non ricambierà mai...-

- DIMMI IL NOME DI CHI DEVO UCCIDERE SUBITO!-

Senza ragionare Naruto commento sarcastico

- Che voglia hai di fare karakiri- realizzando troppo tardi il significato che lasciavano intendere le sue parole arrosí visibilmente e rendendosi conto che oramai non poteva tornare indietro si affrettò ad aggiungere 

- Non ti preoccupare, so come stanno le cose, mi passerà-

- Chi ti dice che io voglia che ti passi?- 

Il biondo alzo lo sguardo incredulo

- Co... Come scusa?-

- Dobe hai capito! Non farmi ripetere- rispose il moro voltando la testa cercando di nascondere il rossore sulle guance.

- Sei... sei innamorato di me?- disse Naruto sussurrando quasi come se non volesse che l'altro sentisse per paura della risposta 

- Solo tu puoi essere così idiota da non sapere già la risposta- sbottò l'altro arrossendo ancora di più e voltandosi di spalle nella speranza di salvare quel poco di orgoglio rimasto. Naruto sorrise e si sentì il ragazzo più felice del mondo, gli saltó al collo urlando 

- TEME!! -

 

Non si dissero apertamente un "Ti amo", entrambi lo sapevano già.