Eccomi qui , con il viso pieno di lacrime , vestita di nero , al funerale di mia sorella. Mi ritrovo a soffrire ancora una volta. Mi ricordo ancora quando la trovai morta a casa, morta per la troppa droga ammessa, che da pochi mesi aveva iniziato a prendere, i quei giorni al vedevo triste depressa , tornava a casa tardi , spesso ubriaca o sotto effetto di sostanze , cercai di svegliarla ma niente il suo cuore aveva smesso di battere, ricordo le urla e i pianti. Ricordo anche che avevo preso in considerazioni di suicidarmi ma a fermarmi fu il pensiero su Lennh e peter , di 20 e 7 anni , i miei fratelli. Prima mamma con un incidente mortale , poi mio "padre" che scappa di casa , adesso jade.. Non potevo lasciarli da soli sarebbe stato da irresponsabile , scaccia dalla mente quelle immagini cercando di soffrire di meno , appoggiai la testa sulla spalla di Lennh che a sua volta tiene la mano a peter, sembra fuori luogo e confuso , alla fine della cerimonia tutti i parenti ci diedero le condoglianze e che se avevamo ripensato sul fatto che volevamo vivere D a soli sarebbero stai pronti a ospitarci. Persi di vista Lennh e peter , li cercai per minuti ma senza risultAti. Allora decisi di andarmene a fare una passeggiata li vicino , camminando pensavo a jade , dei suoi occhi di come in poco tempo erano diventati vuoti , e di cercare il motivo della sua improvvisa dipendenza dalla droga, mi Eccomi qui , con il viso pieno di lacrime , vestita di nero , al funerale di mia sorella. Mi ritrovo a soffrire ancora una volta. Mi ricordo ancora quando la trovai morta a casa, morta per la troppa droga ammessa, che da pochi mesi aveva iniziato a prendere, i quei giorni al vedevo triste depressa , tornava a casa tardi , spesso ubriaca o sotto effetto di sostanze , cercai di svegliarla ma niente il suo cuore aveva smesso di battere, ricordo le urla e i pianti. Ricordo anche che avevo preso in considerazioni di suicidarmi ma a fermarmi fu il pensiero su Lennh e peter , di 20 e 7 anni , i miei fratelli. Prima mamma con un incidente mortale , poi mio "padre" che scappa di casa , adesso jade.. Non potevo lasciarli da soli sarebbe stato da irresponsabile , scaccia dalla mente quelle immagini cercando di soffrire di meno , appoggiai la testa sulla spalla di Lennh che a sua volta tiene la mano a peter, sembra fuori luogo e confuso , alla fine della cerimonia tutti i parenti ci diedero le condoglianze e che se avevamo ripensato sul fatto che volevamo vivere D a soli sarebbero stai pronti a ospitarci. Persi di vista Lennh e peter , li cercai per minuti ma senza risultAti. Allora decisi di andarmene a fare una passeggiata li vicino , camminando pensavo a jade , dei suoi occhi di come in poco tempo erano diventati vuoti , e di cercare il motivo della sua improvvisa dipendenza dalla droga, mi sedetti su una panchina e le lacrime iniziarono a scendermi dagli occhi , quando sento afferrarmi da dietro e tirarmi, una mano con un fazzoletto si appoggiò sulla mia bocca , da li , non ricordo niente , il buio.

Mi sveglio , sono immanettata a un letto e mi trovavo in una casa buia e piccola , con tutto il fiato che avevo in gola inizia a gridare aiuto sentendo come risposta solo il mio eco . Una risata dominò la stanza in un'istante , una figura alta si avvicinava a me , era un ragazzo , moro con gli occhi leggermente a mandorla , occhi cattivi, una bocca carnosa che rideva contornata da una lieve barba .

"ti sei svegliata jade"

cosa ?! Jade? Pensava fossi jade! Mi avevano detto si assomigliarle molto ma non dal punto di confonderci , ma comunque cosa voleva da lei?

"n-non sono jade, sono sua sorella Hailie "

dissi con paura tremando , guardai la sua mano, impugna a un coltello, sbiancai.

"si certo come no jade... "

Ero stesa sul letto, lui si mise a cavalcioni su di me , inclinandosi così che la sua bocca tocchi il mio orecchio.

"non sei cambiata... La solita stronza, non Mi fotti , zayn è tutto per te per vendicarsi ."

mi sussurra, con voce imbarazzata e impaurita allo stesso tempo li dico

"t-te lo giuro , guardami bene " 

"fatti schifo da sola "

mi dice per poi tirarmi uno schiaffo, non ebbi la forza di reagire, con il coltello mi strappò il vestito accorciandolo quindi fino a sopra le mutande , iniziò a accarezzarmi l'interno cosca , torturando il mio collo con la sua lingua e i suoi morsi troppo stretti e forti 

"ti prego n-non farmi del male "

dico , proprio quando la sua mano si sta per infilarè nelle mie mutande , si ferma , non so il motivo, 

"zayn... È così che ti chiami... Devo andare in bagno "

ne approfittai, si alzò dal mio corpo sbuffando e tirando da dietro la poltrona una bacinella , me la spinse vicino con un piede , lo guardo 

"non la faccio li dentro"

dissi acida e convinta.

"se hai le tue cose non mi impressiona un pò di sangue "

​
sedetti su una panchina e le lacrime iniziarono a scendermi dagli occhi , quando sento afferrarmi da dietro e tirarmi, una mano con un fazzoletto si appoggiò sulla mia bocca , da li , non ricordo niente , il buio.

Mi sveglio , sono immanettata a un letto e mi trovavo in una casa buia e piccola , con tutto il fiato che avevo in gola inizia a gridare aiuto sentendo come risposta solo il mio eco . Una risata dominò la stanza in un'istante , una figura alta si avvicinava a me , era un ragazzo , moro con gli occhi leggermente a mandorla , occhi cattivi, una bocca carnosa che rideva contornata da una lieve barba .

"ti sei svegliata jade"

cosa ?! Jade? Pensava fossi jade! Mi avevano detto si assomigliarle molto ma non dal punto di confonderci , ma comunque cosa voleva da lei?

"n-non sono jade, sono sua sorella Hailie "

dissi con paura tremando , guardai la sua mano, impugna a un coltello, sbiancai.

"si certo come no jade... "

Ero stesa sul letto, lui si mise a cavalcioni su di me , inclinandosi così che la sua bocca tocchi il mio orecchio.

"non sei cambiata... La solita stronza, non Mi fotti , zayn è tutto per te per vendicarsi ."

mi sussurra, con voce imbarazzata e impaurita allo stesso tempo li dico

"t-te lo giuro , guardami bene " 

"fatti schifo da sola "

mi dice per poi tirarmi uno schiaffo, non ebbi la forza di reagire, con il coltello mi strappò il vestito accorciandolo quindi fino a sopra le mutande , iniziò a accarezzarmi l'interno cosca , torturando il mio collo con la sua lingua e i suoi morsi troppo stretti e forti 

"ti prego n-non farmi del male "

dico , proprio quando la sua mano si sta per infilarè nelle mie mutande , si ferma , non so il motivo, 

"zayn... È così che ti chiami... Devo andare in bagno "

ne approfittai, si alzò dal mio corpo sbuffando e tirando da dietro la poltrona una bacinella , me la spinse vicino con un piede , lo guardo 

"non la faccio li dentro"

dissi acida e convinta.

"se hai le tue cose non mi impressiona un pò di sangue " 

dice facendomi arrossire. 

"No , non ho niente , ma li dentro non la faccio "

"Fottiti allora."

Dice guardandomi come se niente fosse, ritorna alla posizione di prima , sul mio collo, mentre i miei occhi erano ricoperti dalle lacrime , lo guardo

"Ti prego"
dico , mi fissa mentre piango con gli occhi che tanto mi facevano paura