Era l’una di notte, a casa Uchiha  dormivano tutti…o quasi. Sarada era ancora sveglia pensando a cosa avrebbe potuto fare con il padre, tornato da un viaggio in quella mattinata, nei giorni seguenti.
Sasuke era stato via per 2 mesi e lei era impaziente di poter passare un po’ di tempo insieme al padre ed era anche curiosa di sapere quando sarebbe ripartito e per quanto sarebbe stato via visto che il suo compleanno sarebbe stato qualche settimana dopo.

Sarada si fiondò nella camera dei genitori per porre fine ai suoi dubbi.

< …papà… >
< Sarada che ci fai qui? Non riesci a dormire? >
Sarada annuì rimanendo ferma davanti al letto con lo sguardo rivolto verso il basso
< d’accordo, stanotte dormi con noi >
Sarada si sdraiò accanto al padre che le accarezzò dolcemente la testa.
< adesso dormi, ok? >
< …senti papà…quanti giorni starai qui con noi? >
< penso di ripartire già dopodomani, l’hokage mi ha chiesto un favore e non posso rifiutare… >
< e per quanto starai via? >
< per due settimane e poi partiremo subito > disse Sasuke sorridendole
< partiremo? Ma sei sempre in viaggio da solo >
< partiremo io e te, staremo via una settimana solo noi due. Consideralo un regalo di compleanno >
< davvero? >
< certo, sei contenta? >
Sarada saltò addosso al padre e poi gli sussurò all’orecchio
< staremo via abbastanza da saltare la festa di compleanno con i nonni? Lo sai che non li sopporto >
< nemmeno io perciò mi sembra un bella ideARGH >
Sasuke tentò di trattenere il dolore per la gomitata un po’ forte di Sakura
< …credo che mamma non sia d’accordo…a quanto pare la festa è d’obbligo >
< hehe…mamma è sempre un po’ violenta >
< solo un po’? >
< va bene, l’importante è stare un po’ con te >
< Cercherò di finire la missione prima così possiamo partire al più presto. Adesso dormi però >
I due si sorrisero e Sarada si addormentò velocemente cullata dalle carezze del padre.