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Autore: Fanvergent_00    01/01/2015    1 recensioni
Ho scritto questa one-shot ispirandomi alla puntata 4x02.
Vide il pirata raggiungerla con in mano una tazza fumante di cioccolata.
- Hai imparato a farla - disse lei dolcemente.
- Solo il meglio per una dama infreddolita come voi - Rispose soddisfatto il pirata.
Era incredibile quanto riuscisse ad essere affascinante in momenti semplici come quello.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Emma Swan, Killian Jones/Capitan Uncino
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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~~Emma era alla centrale seduta su una poltrona, a sommergerla era stata posta una soffice coperta che aveva il compito di scaldare il suo corpo ,ancora scosso dai brividi. Quel pomeriggio aveva rischiato di congelare nella fortezza costruita da Elsa,il suo corpo era crollato a terra stremato dal freddo, fortunatamente era uscita da un apertura con l'aiuto di Killian e suo padre.
Mentre ripensava a quello che era successo cominciò a tremare debolmente desiderando qualcosa di caldo,magari una tazza di cioccolata calda con la cannella,proprio come piaceva a lei.Henry e i suoi genitore erano nella stanza ancora preoccupati per Emma,che al contrario voleva rimanere sola; troppe volte era stata salvata e aveva visto nei volti delle persone che amava compassione e paura, purtroppo i suoi poteri e il suo ruolo non si erano rivelati molto utili nei momenti di pericolo.In quel momento la porta si aprì ed entrò Killian, sembrava sollevato di vederla, allo stesso tempo la evitava standosene in disparte senza parlare.
Gli altri si accorsero della situazione e imbarazzati uscirono dicendo di avere impegni e commissioni da svolgere,Emma pensò che fosse molto strano dato che era quasi notte e Storybook era deserta ma sorrise di rimando e una volta rimasta sola con Hook incrociò il suo sguardo e rimase sorpresa quando lui si voltò dirigendosi verso la cucina.
" Che codardo !" pensò Emma tristemente, il suo umore cambiò subito quando vide il  capitano raggiungerla con in mano una tazza fumante di cioccolata che le porse gentilmente.
  Hai imparato a farla – disse dolcemente lei.
Solo il meglio per una dama infreddolita come voi  – rispose soddisfatto il pirata.
Dopo averne bevuto un sorso Emma esclamò – Hai anche messo la cannella come piace a me  ! - Per risposta ottenne un sorriso sghembo, che contribuì a scaldarla e a farla arrossire, era incredibile quanto riuscisse ad essere affascinante  in momenti semplici come quello.

Passarono diversi minuti e  continuavano a guardarsi senza parlare fino a quando lui prese la parola:
-Ho temuto di perderti,tesoro-  Emma sorrise di fronte all' imbarazzo del pirata.
-Eri congelata,ero terrorizzato dall'idea di perderti...sai ho sconfitto decine di soldati, affrontato tempeste e ucciso innocenti ma non riuscirei a vivere senza di te..mi sono sentito debole.Swan sono cambiato, ora sono un uomo migliore e il mio cuore batte solo per te...sei così bella e sono disposto anche ad essere un padre per Henry,io mi fido di te e non ho paura di ciò che sei e di cosa sei stata in passato.- Gli occhi di Emma si erano riempiti di lacrime sentendo le parole dolci del compagno,riusciva sempre a commuoverla con le sfumature del suo carattere: era egoista,dolce,presuntuoso,insicuro a differenza dell' uomo che sembrava di essere.Il capitano continuò dicendo – Ti amo dolcezza.- A quel punto la donna scoppiò a piangere, baciò con delicatezza e amore il pirata e fissando gli occhi verdi nei suoi blu sussurrò – Anche io - .

   
 
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