Chi l'avrebbe mai detto che avrei scritto la mia prima bakata su CT il giorno del mio compleanno? XD

Non è niente di speciale, anzi è stata scritta proprio di getto dopo una conversazione su msn, ma non potevo non fare un regalino alle mie amate "panchinare". Stasera si festeggia!!!

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Tsubasa stava rientrando a casa, camminando e calciando il pallone.

L'espressione corrucciata del suo volto indicava che stava riflettendo su qualcosa, senza curarsi di quanto accadeva intorno a sè. Passò di fianco ad alcune ragazze della sua scuola, che lo salutarono senza ricevere alcuna risposta. Troppo concentrato nelle sue riflessioni non le aveva nemmeno viste nè sentite.

Era dal giorno prima che aveva quel pensiero fisso nella mente. Non aveva il coraggio di domandare ai suoi compagni di cosa si trattasse, non ci avrebbe fatto una bella figura in qualità di capitano. Eppure il dubbio lo tormentava.

Possibile che non l'avessero preso in considerazione?

Questa era sempre stata la sua più grande paura. Dopo tutti gli allenamenti, i sacrifici e l'impegno messo nel calcio non poteva neanche prendere in considerazione quell'ipotesi. Eppure aveva sentito chiaramente Genzo che ne parlava ed era palese che il portiere non era stato escluso. Mentre prendeva il borsone aveva persino udito i nomi di Schneider e Kaltz, per non parlare di Napoleon. L'espressione altezzosa di Kojiro gli aveva fatto venire il dubbio che persino lui sapesse.

Ma cosa stava succedendo?

Arrivato sulla soglia di casa si tolse le scarpe, salutando con un urlo la madre e salendo subito in camera sua. Appoggiò il pallone vicino alla scrivania e si stese sul letto. Quel dubbio lo stava divorando. Si alzò di scatto stringendo il pugno: aveva deciso ormai, il giorno dopo avrebbe chiesto a Genzo di cosa si trattasse.

Voleva sapere perchè il suo nome non era presente in quella famosa "lista".

Soddisfatto e rincuorato scese in cucina per mangiare.

Se solo si fosse informato prima... avrebbe saputo che la lista di cui aveva sentito parlare non riguardava una convocazione della Nazionale, ma solo l'accesso ad un'esclusiva festa che si sarebbe tenuta proprio quella sera organizzata da Silen, Eos, OnlyHope e Saretta in onore di Agatha.

Ma lui non ci sarebbe stato.