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Autore: shoujo    02/01/2015    2 recensioni
Non so se definirlo esattamente un SoulXMaka, ma è un SoMa:
Era stata LEI ad infondergli il coraggio.
Era merito di LEI se aveva smesso di fuggire.
Era stata LEI ad insegnargli a non ricominciare da zero.
E si era pentita.
Ma adesso vi racconterò cosa successe dopo...
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Death the Kid, Maka Albarn, Sorpresa, Soul Eater Evans | Coppie: Black*Star/Tsubaki
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Piano, una per volta, le persone più importanti per lei le sfuggirono di mano:
Liz e Patty rimanevano sempre al fianco dello Shinigami Kid, nella Death Room, perchè ormai Spirit era stato sollevato dall'incarico;
Kami, la madre, era ritornata per meno di una settimana, e dopo aver riconquistato Spirit, cominciarono a viaggiare insieme;
Tsubaki fu incaricata al Giappone e BlackStar decise di seguirla;
Infine c'era lui, Soul, stavano insieme dalla battaglia al castello di Baba Yaga, ma dopo se n'era andato.
Perchè?
Era stata lei ad infondergli il coraggio.
Era merito di lei se aveva smesso di fuggire.
Era stata lei ad insegnargli a non ricominciare da zero.
E si era pentita.
Ma adesso vi racconterò cosa successe dopo...
Sono passati circa cinque anni dalla partenza di Soul e la luna era sempre lì, nera come la pece, o meglio come il sangue nero.
Da allora aveva ricevuto pochissime notizie.
Lo Shinobi e la camelia erano felicemente sposati da tre anni e con una figlia, Hasu Star, i capelli della mamma, gli occhi del padre e l carattere di entrambi, dolce ma esuberante.
Patty fidanzata, mentre Liz e Kid sposati da tutti quei cinque anni.
Le notizie di Soul le riceveva dai giornali di musica, e trattavano anche di gossip, ovviamente su musicisti.
Da lì aveva scoperto che Lui era felicemente fidanzato un Cassandra, belle forme, carattere fino e ben educata, in poche parole tutto il contrario di lei.
Ma c'è una cosa che le risollevava il morale, vedere il volto di suo figlio Jack.
Era identico a suo padre, occhi di fuoco, capelli come la neve, pelle olivastra e carattere da IO MI CREDO COOL, con solo due differenze, studiava un pò di più e la sua lama di buki era verde e nera.
Ma ormai era un ometto di ben cinque anni, che accompagnava alla Shibusen, e mentre lui seguiva le lezioni, Maka lavorava in una classe dedicata agli shokunin.
Le vacanze natalizie si erano fatte attendere ma capodanno era arrivato e si festeggiava nella stessa sala in cui furono bloccati da Medusa, Free, le sorelle Mizune ed Elka.
Maka festeggiava, libera da ogni pensiero, era stata costretta da Kid ad andarci.
-Vieni vieni, c'è una persona che vuole incontrarti alla festa- diceva.
Poi si accorge di non vedere più Jack. Si avvicinò ai suoi amici.
-Bambini avete visto Jack?-
-Si, è andato fuori-
Corri Maka, corri.
Un'anima azzurra galleggiava al cento della piazza tra l'entrata e le scale, con un uovo di Kishin al suo fianco.
Avevano abbassato la guardia per colpa dei festaggiamenti, anche lei.
-Jack!- 
L'urlo attirò l'attenzione dialcune persone dentro la sala e in poco tempo tutti si affaciarono a guardare e la musica si spense.
Attirò anche l'attenzione di chi stava salendo le scale.
Una lama falciò l'uovo e Maka corse verso l'anima azzurra, lo sentiva dal profondo del cuore che quella era l'anima del suo bambino.
Prese l'anima e la poggiò al petto abbracciandola, cadendo sulle sue ginocchia.
Urli di rabbia, di tristezza, di...
-Maka scusami io-
-Zitto Kid!-
Lo sfogo si interruppe e al suo posto ci fu un pianto.
Tutti erano in religioso silenzio, per l'aria si espandevano solo i singhiozzi, i pianti e i lamanti di Maka.
La piccola anima si stava piano piano dissolvendo.
-No, no, no, no, no!-
Fino a scomparire.
Un caldo abbraccio la avvolse, lei alzò gli occhi per incontrare quelli di colui che aveva ucciso il Kishin.
Rubini.
Sempre inginocchiata appoggiò il volto sul petto e con le mani strinse la maglia per poi lasciasi in quel pianto liberatorio.
E rimanere coccolata in quell'abbraccio e in quella carezza sul suo capo.
         Quello era tuo figlio Soul.









Mentre scrivevo mi è venuto il batticuore. Che faccio? Lo pubblico? E se non piace? Ok! Lo pubblico, ma se non ho visto alcuni errori?
Alla fine eccomi qui! Sono tornata con un'incompita, dram...matico e... non lo so~ ero qui davanti al compiuter e le mie mani hanno scritto da sole.
Ho cliccato Flashfic ma WordPad non ha il conta parlole (This is a problem).
Lo lasciate un commentino? é.è
                                                                                                                                                                     - Shoujo
   
 
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