Quella goccia che...

Follia. Una sola parola, che, quando si sente, si pensa sia quella cosa che devia la mente e rende imbecilli. E invece no, non è così. La follia è un'altra cosa.

La follia è quell'istante in cui la mente si svuota e rimane aperta a qualunque cosa l'universo decida che accada. La follia è correre di notte, sotto la pioggia, in una strada deserta illuminata solo dal chiaro di luna, e sorridere per quella sensazione di libertà che avvampa come fuoco nella mente lucida. La follia è sedersi sulla sabbia fredda prima dell'alba e godersi da soli il sorgere del sole sul mare. La follia è distendersi sul prato e commuoversi nel veder sorgere la prima stella della notte. La follia è assaggiare il gusto dei sogni mentre si è svegli. La follia è piangere e ridere allo stesso tempo perché non si può fare a meno dell'una e dell'altra cosa nello stesso istante. La follia è sorridere alla gente che passa per strada per sollevarla per un attimo dalle proprie occupazioni, per strapparla via dai suoi pensieri e farle chiedere “perché?”. La follia è l'emozione dipinta sul volto di chi vive e non si limita ad esistere, di chi fa un passo fuori dal cerchio che gli hanno disegnato intorno, di chi non viene capito perché pensa in modo diverso, di chi non si arrende e lotta anche nel marciume in cui vive. La follia è inventarsi un amico quando si è soli, e un po' di solitudine quando si è troppo circondati. La follia è la lucidità di prendere una decisione non in base alle conseguenze, ma in base alle proprie emozioni e ai propri sentimenti. La follia è leggere un libro e sentirlo vivere dentro la propria mente. La follia è vedere i pensieri danzare nell'anima di chi ci sta di fronte, guardandolo negli occhi. La follia è la capacità di amare senza pretendere di essere amati. La follia è l'immagine di qualcuno che si scopre se stesso giorno dopo giorno senza mai capire nulla. La follia è la mano tesa ad aiutare chi non si conosce. La follia è evadere dal mondo convenzionale in cui siamo imprigionati. La follia è creare un paese delle meraviglie in una gabbia.

La follia è l'abisso che esiste tra chi si sente vivo in un mondo di morti e chi si sente morto in un mondo che vive senza di lui. È quella goccia che, da sola, cambia le persone e il loro modo di vivere.