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Autore: Joshifer88    04/01/2015    0 recensioni
Non ho mai capito perché se n'è andato. Non ho mai capito perché se ne sia andata anche lei . Mi guardo allo specchio cercando di individuare quel qualcosa che ha fatto scatenare tutto questo ma quello che vedo è solo il mio riflesso spaccato a metà . Abbasso gli occhi pieni di lacrime ed osservo il mio cuore , anch'esso spezzato a metà. Poi sento una porta aprirsi: sono loro. Loro ricomporranno i pezzi .
Genere: Avventura, Commedia, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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The Pristine Lake™


~~Ho sempre pensato che il rugby facesse davvero schifo . Non riuscivo mai a trovare il motivo per il quale i ragazzi della mia età erano così ossessionati da quella dannata palla ovale . Grossi energumeni dalla dentatura discutibile erano disposti a perdere entrambi gli arti superiori piuttosto che concedere la meta all’avversario . Questa era la mia più che discutibile opinione riguardo allo sport più amato nel mio paese . Potete benissimo immaginare la mia reazione quando mio cugino Aaron , per il mio quattordicesimo compleanno , mi regalò una di quelle palle ovali . Sono sempre stato bravo a recitare ; quando ero piccolo mia madre mi costringeva a mangiare la Pavlova e , sebbene io non avessi molto interesse nel mangiare quella sottospecie di torta , la addentavo con riluttanza senza lamentele , poiché sapevo che se non l’avessi fatto sarebbero arrivate una buona dose di botte . Ma non erano semplici botte , quelle . C’era in quei pugni un significato molto più profondo e crudele , come se mi volesse dire <> . Crescendo ho riflettuto molto sul significato di quei pugni e ancora oggi non ho delle risposte . So solo che col tempo l’odio che mia madre provava nei miei confronti è cresciuto . Adesso non può più usare i pugni contro di me , questo è certo , ma ha trovato una nuova fonte di violenza , la peggiore a mio parere , la parola . Oramai cerco di passare la maggior parte del mio tempo lontano da casa , se è plausibile chiamarla così . Mi piace camminare in mezzo alla natura così da immergermi nella purezza di quei luoghi incontaminati . Quando mi trovo in quel paradiso mi dimentico di tutto quello che sta accadendo in quel preciso istante intorno a me e , per un momento , mi sento quasi normale.

Di solito il clima nei mesi di Giugno e Luglio è sempre stato freddo e ventoso ma quel Sabato era diverso . Mi ero alzato molto presto quella mattina ; il giorno prima una signorina dai lunghi capelli castani aveva annunciato che l’indomani sarebbe stato uno dei giorni più soleggiati negli ultimi sei mesi . Una delle mie abitudini era proprio quella di guardare le previsioni meteorologiche ; pensavo che le mie giornate erano in qualche strano modo collegate alle previsioni del tempo . Così decisi di non perdermi nemmeno un minuto di quella fantastica giornata . Alzatomi dal letto , dopo esser passato per il bagno , avevo sbirciato dalla porta della camera da letto di mia madre e avevo visto una bottiglia vuota di whisky sopra il comodino. Nonostante il nostro rapporto conflittuale , guardare mia madre in quello stato mi suscitava un qualcosa di simile alla pietà ma non riuscivo mai a vederla con gli occhi di qualcuno che le vuole realmente bene . Parlare con lei era inutile. L’unica cosa che so è che mio padre ci ha abbandonati dopo che io sono nato , non so nulla sul perché lo abbia fatto e credo nemmeno lei. Da quel momento si è fatta un nuovo compagno : l’alcool , e usa me come capro espiatorio per incolpare mio padre , questo è quello che mi ha detto zio Joel . Si , zio Joel , l’uomo che è stato tutto per me . Padre , Madre , Fratello , Amico . Lasciava persino che lo prendessi a pugni quando avevo bisogno di sfogarmi; sono ancora sorpreso della resistenza di quell’uomo . Chiudo la porta di casa con molta cautela e mi incammino verso quei boschi che tanto amo con solo uno zainetto in spalla . L’aria è gelida e la luce del sole è ancora debole ma allungo il passo per raggiungere il più in fretta possibile quei boschi incantati così da immergermi pienamente  in quella fredda mattinata invernale .

E’ passata quasi un’ora da quando ho lasciato casa per andare in cerca di un posto per riflettere; ormai il sole è alto e i suoi raggi mi fanno socchiudere gli occhi quando davanti a me si apre una distesa immensa di colline e laghi cristallini. Raggiungo il più vicino , sradico lo zaino per terra con una tale forza che quasi cade dentro quello specchio d’acqua reso accecante dalla luce mattutina . E sì , faccio proprio schifo! Osservo il mio riflesso , ogni singolo muscolo del mio corpo è immobile dinanzi allo scempio che ha di fronte . Una lacrima scende dal mio viso e precipita in quello specchio d’acqua che , fino ad un istante prima credevo fosse impenetrabile . Quest’ultima evidenzia i miei occhi . L’unica cosa di cui non mi sono mai vergognato . Molte persone dicono che ho gli occhi di mio padre , blu come il cielo , azzurri come l’acqua che è stata appena contaminata dalla mia lacrima . Ad un certo punto mi sento triste , nel posto dove sono sempre stato felice; la lacrima viene seguita da altre che riescono a scombussolare l’ordine e la perfezione di quel lago. Mi asciugo gli occhi e l’immagine che precedentemente era come nebbia fitta tra i miei occhi diviene più distinta. Il lago torna ad essere perfetto ;mentre guardo le ondine che si allontanano dal punto dove le mie lacrime hanno colpito la superficie dello specchio una forma indistinta appare accanto al mio riflesso . Stropiccio gli occhi per assicurarmi di non essere sotto effetto di alcuna droga e poi la vedo. Sbalordito da quella forma indistinta il mio cervello da un falso segnale al muscolo della mia gamba sinistra che , piegandosi in modo innaturale , mi fa precipitare dentro quello specchio d’acqua così perfetto, che da quel momento, ai miei occhi , non lo sarà poi così tanto .




Ciao Ragazzi ! Sono un nuovo utente qui e questa è la mia prima storia in assoluto quindi per scannarmi vivo dovrete aspettare ancora un po . Da sempre volevo scrivere qualcosa di mio e finalmente è arrivato il momento quindi spero che questo 1° capitolo vi abbia stuzzicato almeno un pochino e vi abbia lasciato un po in sospeso . Credo che in questa storia i personaggi e le ambientazioni possano essere davvero molto interessanti ma non mi voglio bagnare prima ch piova anche se a mio parere la premessa c'è . Penso di pubblicare le Domeniche o più in generale i fine settimana dato che con la scuola e la stessa scrittura della storia in sè mi occupano i "giorni lavorativi" della settimana ahahaha

See you soon

   
 
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