Ogni mattina la mia sveglia suona precisamente alle sette, apro gli occhi e mi domando in questo nuovo giorno cosa succederà!
Ormai, come ogni giorno, starò su quella dannatissima sedia a cercare di rendermi utile facendo il mio lavoro di imprenditrice.
Mi alzo dal letto ed inizio a prepararmi, facendo una ricchissima colazione, per poi uscire di casa ed arrivare a lavoro.
Inizio a dirigermi verso il mio ufficio quando sento la mia segretaria chiamarmi.
"Signorina Ashley ho una cosa da comunicarle."
"Dimmi Abbie, ma per favore fai in fretta che ho delle cose da sbrigare!"
"Volevo dirle che il signor Malik mi ha comunicato di dirle che tra circa un'ora ci sarà una riunione tra gli imprenditori che hanno lavorato all'International Business Machines, gli ho riferito dei suoi impegni, ma mi ha riferito che era una riunione importante e che non avrebbe avuto modo di rimandare!"
"Vabbene grazie per avermelo riferito Abbie!!"
"Di niente signorina adesso vado!"disse con un sorriso a trentadue denti.
Mi avviai verso il mio ufficio, ripensando a quello che Abbie mi aveva riferito poco prima e certo che per i miei gusti Zayn lo consideravo un pó strano. Aprì la porta ed entrai iniziando ad aprire uno dei tanti fascicoli da sistemare, finì per poi riuscendo a sistemarne solo tre fin quando Abbie non mi avvisó che la riunione stava per cominciare e il signor Malik stava aspettando solo me:"Ok Abbie digli che arrivo tra un momento!"riferì alla mia segretaria.
Sistemai le mie ultime cose ed uscì dal mio studio per dirigermi nella sala riunioni. Aprì la porta e mi incamminai verso il mio posto con i tanti occhi che mi osservavano facendomi sentire come una persona con un qualcosa fuori posto e questo non mi piaceva affatto; ignorando gli sguardi di tutti occupai il mio posto ascoltando il discorso di Dean che ad un certo punto si fermó:"Signorina Ashley, lei è in ritardo e sa che i ritardi non li tollero!"
"Ma signor Malik è solo di due minuti!!"
"Ma pur sempre un ritardo signorina Ashley!"
"Ok mi scusi staró più attenta!!"dissi con un espressione quasi per convincere me stessa;
Non so, ma quell'uomo mi è così irritante certe volte, che non so nemmeno io dove trovo così tanta calma per affrontarlo.
"Ok allora possiamo continuare la nostra riunione!!"disse con quello sguardo così freddo, ma nello stesso tempo intenzo e seducente.
Iniziammo tutti a parlare del più e del meno, dai prezzi che ci era venuta a costare fino alla produzione di hardware e software.
Una volta finita la riunione salutai tutti gli altri imprenditori con un cenno di mano e mi avviai verso il mio studio per risistemare le ultime cose, ma mentre stavo per posare l'ultimo fascicolo ecco che la mia segretaria mi chiama dal telefono del mio studio:"signorina Ashley??"
"Si Abbie dimmi!!" "Qui c'è il signor Malik che vuole parlare con lei!!" "Ok Abbie fallo entrare!!" "Ok"mi risponse staccando poi la chiamata.
Nell'attesa che il signor Malik entrasse, mi versai un bicchierino di scotch dirigendomi poi al di dietro della mia scrivania aspettandolo.
Poco dopo sentì bussare alla porta, ed ecco che entró nel mio studio.
"Salve signorina Ashley!!"
"Salve signor Malik voleva dirmi qualcosa?"
"Si volevo dirle che domani dobbiamo sistemare dei documenti dell' International Business Machines!"
"Si signor Malik ma perché proprio me su tutti i dipendenti che ci sono in quest'azienda?"
"Perchè lei per me è l'imprenditrice più affidabile di tutto lo stabile, insomma verrà o no?" Disse con aria scocciata ma nello stesso tempo speranzoso.
"Certo che si!"
"Allora domani alle otto nel mio studio, ma mi raccomando puntuale!"
"Si signor Malik non mancheró!"
"Ok allora arrivederci!!"
"Arrivederci!!"aprì la porta e in un nano secondo, uscì dal mio studio rimanendo stupita dal suo cambiamento di umore avvenuto in un attimo, ma anche dalla bellezza che ogni giorno aumentava; aveva circa 21 anni, magro al punto giusto, capelli mori, occhi color nocciola, pelle ambrata e per quanto riguarda il suo abbigliamento era elegante, ed è per questo che ogni volta che lo incontravo mi imbarazzavo, non perchè ero brutta, ma solo perché lui era un uomo conosciuto da tutti e veramente di gran classe, mentre io ero una donna che voleva i suoi spazzi e la sua riservatezza e di classe non mi importava più di tanto.
Uscì dal mio studio, salutai la mia segretaria e mi avviai nel parcheggio, verso la mia macchina, accendendola e sfrecciando. Destinazione Eleven Medison Park uno dei migliori ristoranti quì a New.
Arrivata al ristorante parcheggiai la macchina e mi avviai verso l'entrata, aprì la porta e chiesi al cassiere un tavolo per una persona, dopodichè mi sedetti iniziando a sfogliare il menù poggiato di fianco al mio piatto.
Dopo un pó arrivó il cameriere ed ordinai un primo ed un secondo.
Nell'attesa, visto che l'indomani avevo l'impegno con il signor Malik, dimenticai di riferire alla mia segretaria di spostare gli appuntamenti che avevo il giorno seguente, così ne approfittai per chiamarla.
Finita la chiamata arrivó il primo piatto che iniziai a mangiare.
Finito il primo arrivó subito il secondo finendo anche quello, pagai e uscì dal ristorante accendendo la macchina e ritornando verso casa.

Arrivai fuori casa, parcheggiai e entrai in casa disattivando tutti i miei servizi di sicurezza, sistemai la mia borsa sull'attaccapanni e mi sedetti sul divano, anche senza aver fatto niente ma comunque era un lavoro stancante.
Mentre stavo per addormentarmi sul divano il mio telefono squilló, era la mia migliore amica:"ciao Charlotte!!" "Ciaooo Ashley come stai?" "Tutto bene e tu?"
"Si tutto bene, volevo chiederti se ti andrebbe di uscire con me tra un ora per fare shoopping!!" "Vabbene Charlotte ci vediamo tra un ora, a dopooo!" "A dopooo!" Chiusi la chiamata ed iniziai a preparami.

Ciaooo ragazzi, questo è il mio primo capitolo e la mia prima storia che scrivo, quindi spero vi piaccia!!
La continuerò se riceverò qualche piccola recensione!! :)