05/01/2015
1 recensioniHYRULE 2015
Ero in un cimitero, ma non un cimitero normale, ma un cimitero antico. C’era un uomo molto giovane, con una barba folta e i capelli bruni, e, ai suoi piedi una tomba di granito. -Mio signore, è sicuro di tornare in vita?- -Mai stato meglio, Rufus, ma dimmi, hai già trovato l’eroe? -No signore, lo stiamo cercando. Sappiamo solo che l’eroe ha perso i poteri da quando ha sconfitto Ganondorf. –Ah, Ganon, il mio compagno dell’Università di Tauro. Ma bando alle ciance, sei pronto? Per tornare in vita devo avere un corpo in cui risiedere. –Ovviamente mio signore. Poi, questo Rufus, cominciò a parlare una lingua stranissima e subito dal cielo cominciarono a scendere lampi e dopo, una forte burrasca, mi trascinò via e sentì delle risate probabilmente provenire dalla tomba di quell’uomo o essere o qualunque cosa era. Fu’ a quel punto che mi svegliai e sul mio letto. Avevo solamente fatto un incubo. Per fortuna era solo stato un incubo. –Ehi Link, svegliati. Devi andare a scuola. –Oh, giusto zio Smith. Mi lavai il viso e corsi subito a vestirmi. Presi la mia camicia verde preferita e mi diressi verso il bar che sta’ accanto alla scuola. Corsi per i primi due minuti e svoltai a destra in Piazza Faih e andare a prendere la mia amica Saria. Mi stava aspettando al centro della piazza osservando una bancarella con degli strumenti musicali. C’erano tamburelli, bonghi, violini e ocarine. Sapete no, quei flauti rotondi. Saria però stava ammirando un ocarina blu e una rosa. All’improvviso, nella mia testa, sentì una voce strana. –Link, Eroe del tempo e salvatore di Termina e del regno del Crepuscolo, ascoltami. Tutto sta’ per cambiare. Risvegliati, o spirito del comandante del vento e piccolo Minish. –Link? Link svegliati. Stai ancora dormendo. Dai andiamo a prendere questo cornetto al cioccolato e vaniglia. Ho voglia di assaggiarlo. – Sai, in realtà volevo assaggiare quello crema e limone. Sono in offerta limitata e li fanno solamente alle sette e quaranta. Vanno a ruba. Dicono che il sapore forte del limone si mescoli insieme al dolce gusto della crema. Saria è sempre stata, come dire, diversa da me. Io e lei ci siamo conosciuti alle elementari e sembra che non sia mai cresciuta. Aveva i capelli verdi e portava occhiali azzurri ed era molto bassa per la sua età. -Ah eccovi. Ce ne avete messo di tempo. Davanti al Bar Zora ci aspettava una ragazza alta e bionda. Era Zelda, una ragazza dolce e simpatica. Era la migliore amica di Saria e condividevano tutte e due molte passioni tra cui i romanzi, la musica e lo studio. Quando entrammo nel bar e ci accolse la signora Chicca Hotmilk, una simpatica signora di terza età che gestiva il Bar Zora con suo marito. -Cosa desiderano i miei clienti preferiti, oggi? Allora Saria, un cornetto cioccolato e vaniglia delle cascate Floria. La dolce Zelda una ciambella alla crema di cacao e pistacchio della Foresta di Firone e a Link, un cornetto alla crema con limone del Mare di Sabbia di Ranel. Arrivano tra poco. Ah e Link, sappi però che con tutti i cornetti che ti mangi scoppierai come un palloncino. Dopo aver preso i nostri cornetti (e ciambella) uscimmo dal bar e ci avviammo verso la nostra scuola: La Hyrule Accademy. Angolo Autore: Spero chevi sia piaciuto il primo capitolo. è la prima volta che scrivo una fanfictione spero di continuare a scrivere.