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Autore: crystalemi    18/11/2008    9 recensioni
Fanfiction. C'è chi le ritiene la miglior cosa sulla faccia della terra.
E c'è chi le odia dal profondo.
Yu le ama, il resto della band le odia.
Soprattutto perché i soggetti delle fanfiction di yu sono proprio loro.
Ma cosa succederebbe se Shin avesse intenzione di far passare a Yu la sua mania con... una reale Slash?
[Effettivamente, non so più che inventarmi xD]
Genere: Generale, Commedia, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Shin, Yu
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Questo è il mio primo esperimento di comicità in una fanfic. Decidete voi se è una cosa leggibile o meno xD
Ci tengo a dire che il rating è alto più che altro per il linguaggio!
Ci tengo a ringraziare Rei (Lady_Of_Noise) per avermi spronata a finirla, per avermi dato ottimi suggerimenti e... per la sopportazione della sottoscritta xD
Buona Lettura ^^


Fanfiction
~ How to Destroy a Life ~


"Dobbiamo fare assolutamente qualcosa." Esordì Strify dopo vari minuti di silenzio.
Si guardarono tutti, chi imbarazzato, chi innervosito.
"E cosa dovremmo fare, secondo te?!" chiese Kiro rosso in volto.
"Rompergli il pc?" Propose Shin ma venne prontamente fulminato dagli altri.
"E noi poi come facciamo, genio?!" ribattè il vocalist tentando di capire il grado di serietà del suo batterista.
"Disinstallare word?" Propose nuovamente il più piccolo.
"Userebbe qualche altro programma" Kiro smontò l'idea dell'amico con molto più tatto in confronto al suo amante.
"E se gli rompo le ditina e gli annodo la lingua?" Luminor propose, nervosamente, la soluzione a cui tutti pensavano.
Era effettivamente il modo più veloce, rapido e... doloroso per far smettere Yu di scrivere.
Perché sì, il loro adorato chitarrista aveva deciso di diventare un fanwriter. O un fanboy, a detta di Shin.
Questo perché un bel - ovviamente solo per il moro - giorno era capitato su un sito di fanfiction dedicate a loro.
Il vero problema risiedeva nel fatto che i 'cinema bizarre' delle fanfic non erano quelli veri.
Shin ricordava perfettamente ciò che gli aveva spiegato Yu qualche settimana prima.
"Ad esempio, Strify non è dolce. E' una racchia ed è acido. Anche Kiro non è tenero e indifeso. Anzi! Ma tu te lo vedi un Kiro che fa le fusa?! No, ma scherziamo? E poi fra quei due tutto 'lovve-lovve'?! Ma se si ammazzano tre volte al giorno! E Luminor!! Luminor dovrebbe essere l'assennato del gruppo?! Ma dai! Le fa pure lui, le cazzate! E tu, Shin? Sai cosa dicono di te? Che sei un'ameba, un cretino, un pollo, non capisci mai un cazzo e sei cornuto ovunque! E manco te ne accorgi! Che dire poi, di me? Non sono un playboy! Ok, è il ruolo che mi han dato, sono bravo con le donne - mi cadono ai piedi, non è che io faccia poi molto - e ho fatto quelle foto. Però non maltratto nessuno e non sono Tom Kaulitz due la vendetta dei cloni! D'altronde io sono bello e non porto una scopa in testa... e non mi scopo mio fratello." Al ché Shin se ne era andato da Strify e Kiro e si era messo a fuseggiare sul divano, emotivamente distrutto.
Nemmeno due giorni dopo, Yu aveva pubblicato la sua prima fanfiction, costringendo, poi, Luminor a leggerla.
Gli altri ci avevano messo relativamente troppo a capire che Yu non era uno scrittore e che Luminor per la sua amata lingua avrebbe potuto uccidere. Nonostante tutto erano riusciti a salvare il chitarrista dalle manie omicida del loro amico.
"Shin, scopatelo." Strify richiamò l'attenzione del biondino che - quasi - cadde dal letto per la sorpresa.
"Ma stai male?!" Urlò in preda all'imbarazzo. Ringraziò qualsiasi essere ci fosse sopra alla sua testa -c'era davvero?- per aver dato la brillante idea a Strify di tenere accesa solo una piccola luce sul comodino di Kiro.
Nel momento in cui Strify si accingeva a spiegare le sue pazze teorie al distratto batterista un fascio di luce invase la stanza e, subito dopo, si accese la luce con Yu che sorrideva allegro sulla porta.
"Devo scrivere, chi ha visto il portatile?" Domandò troppo eccitato per sembrare un uomo sano di mente - ma anche solo un uomo.
"L'ho rotto. Mi è caduto nel gabinetto!" rispose Kiro di botto. Il chitarrista lo guardò scettico e poi aggiunse:
"A quest'ora saresti spiaccicato al marciapiede." Shin ridacchiò e una strana lampadina gli si accese nella testa.
Forse aveva capito che intendeva Strify.
"Yu, ho voglia di uscire... questi tre stronzi non vogliono venire con me! Ti prego, vieni tu?!" domandò alzandosi e appendendoglisi al collo con aria vagamente infantile.
Yu guardò attentamente le labbra del suo piccolo batterista, imbronciate e così sexy da poter far svenire anche l'uomo più etero del pianeta e rispose con un pacato: "Cinque minuti Shinny, trovo il pc, scrivo e ti accompagno!"
Shin si ritrovò spintonato - seppur delicatamente - all'indietro sul letto e lasciato lì a fissare l'amico che gironzolava per la stanza in cerca del portatile in questione.
Rifiutato.
Ri-fiu-ta-to.
Per delle fottute fanfiction.
No, non andava bene.
"Yu... ma... tu... PORTAMI FUORI!" gridò alzandosi in piedi e battendo un piede per terra, capriccioso.
"Shinny, ho detto dopo. Sai che lo faccio, lasciami un po' di tempo, anzi cerca il pc!" rispose tranquillo Yu. I capricci di Shin non erano mai stati all'altezza della sua cocciutaggine.
Strify prese il batterista e lo fece risedere sul letto rivelando così il piccolo Apple bianco che giaceva sotto il suo sedere.
"Seb cavolo! Non sedertici sopra, idiota!" Gemette Kiro abbracciando il computer e attirando l'attenzione del chitarrista.
Yu vide Shin coccolato da Strify e Lumi, e Kiro attaccato a piovra all'oggetto dei suoi desideri.
Ignorando lo sguardo incredulo del più piccolo del gruppo si fiondò a recuperare il suo 'tesorino'.
"Mi ha... snobbato." Sussurrò Shin quando il chitarrista uscì dalla stanza, vittorioso.

Ok, lo amava tanto e da tanto.
Tre anni? Sì molto probabilmente, mese più mese meno.
Lo aveva sempre supportato, in tutte le sue cazzate e gli aveva spesso parato il culo prendendosi colpe e responsibilità che non gli sarebbero mai spettate.
Non si aspettava molto, d'altronde Yu era un pirla, non l'avrebbe mai amato davvero.
Però si sentiva felice quando era il moro a coccolarlo e viziarlo.
Amava andare in giro con lui e spesso, per scandalizzare la gente, baciarlo o camminare mano nella mano.
Erano i momenti più belli dopo le serate passate davanti alla play o ai porno.
E Yu aveva sempre messo in secondo piano tutto pur di assecondare i suoi capricci.
Ora no.
Ri-fiu-ta-to.
Erano le uniche quattro sillabe che gli vorticavano nel cervello da una ventina di minuti. Strify l'aveva lasciato in camera di Kiro e lui era sdraiato sul letto a fissare il soffitto mentre il bassista era probabilmente con l'amante.
Avrebbe voluto farle anche lui quelle cose. Con Yu però.
Era stanco dei soliti partner occasionali.
Ma poteva rovinare un'amicizia simile per... niente? Era evidente al mondo che Yu non era gay e se lo fosse stato si sarebbe scopato Romeo prima di lui, no?!
"Shin evita i complessi!" Gli urlò Luminor dal salotto o dalla cucina. Non avrebbe saputo dirlo con precisione.
"Che complessi, piccolo? Lo sai che sei bellissimo, piantala di sentirti un cesso!" esclamò Yu entrando senza nemmeno bussare.
"Vattene, ti odio!" borbottò Shin girandosi su un lato. Cercò di essere il più provocante possibile ma avrebbe dovuto immaginare che Yu non era come gli altri.
"Sì, certo. Ascolta, tu... ti piacerebbe fare sesso con me?" Shin lo fissò spalancando gli occhi.
Come cazzo c'era arrivata quella lattuga sexy di Yu?!
"Cosa?" Chiese appena riuscì a ricollegare i pensieri.
"No sai, ho letto una fic dove andiamo a letto assieme. Potrebbe essere realista?" Il biondo sbatté un po' di volte le ciglia e poi afferrò il cuscino, tentando di soffocarsi.
Dopo un po' Yu riuscì ad impedire il suicidio del batterista - Strify e la Universal questa non gliela avrebbero condonata! - e lo guardò sorridendo.
"Ehi, era una fanfic! Mica ti voglio stuprare!" asserì quando Shin fu calmo. Il biondo, soppresso un altro istinto suicida e un 'purtroppo', sbottò un iroso "Portami fuori e taci!"

Alla fine erano andati allo Zoo per il solito padiglione delle scimmie. Ci andavano sempre appena avevano un po' di tempo.
Forse Luminor aveva ragione: erano un po' fissati. Ma solo un po'. E solo forse, no?
Arrivati davanti alle scimmie urlatrici Yu si attaccò alla ringhiera urlando.
"Shin!!! Guarda c'è Strify!!!" Indicò una scimmia che si grattava il sedere e Shin rise.
Rischiarono di morire dalle risate e si ripresero giusto per andare a sfottere qualche altra loro conoscenza.
"Dopo andiamo dai maiali. Mi manca Kiro!" Disse teatralmente Yu, posandosi una mano sugli occhi e poggiandosi ad una vetro.
Shin riprese a ridere. Yu pensò che aveva la risata più idiota che avesse mai sentito. Anche più idiota di quella di Miku. Ma la amava lo stesso, più di quella di Miyavi! No, ok, forse quella di Miyavi...
Shin interruppe le sue elucubrazioni abbracciandolo e baciandolo su una guancia.
"Shin, posso scrivere una fanfic su questa gita?" il batterista si irriggidì con ancora le braccia attorno al suo collo e lo guardò tremando.
No, no, no, no, NO!
Non poteva pensare alle fanfic in quel momento! Non quello in cui stava per baciarlo e... rivelargli quanto lo amasse!
Quale essere crudele aveva messo la fissa a Yu?!
Perché?! Cosa aveva fatto di male lui?!
Si staccò dall'amato e strascicò i piedi fino all'uscita del padiglione delle scimmie.
Se Dio esisteva, doveva essersi incazzato con lui.
Oppure, più probabilmente, l'ultimo neurone 'sano' - quella testa non avrebbe mai contenuto niente di sano al cento per cento! - era fuso e con esso la reputazione dell'intera band.
Dove si era mai visto un chitarrista che scriveva fanfiction sui propri bandmates?!
"Ma cosa ho fatto di male?" Si chiese mentre Yu gli domandava se stesse male.

Erano al McDonald da mezz'ora e la coda era sembrata interminabile. Nonostante tutto mancavano solo due persone.
Erano due ragazzi giapponesi - su cui Shin stava già sbavando - alti poco meno di un metro e settanta uno, poco più di uno e sessanta l'altro. Quello più alto aveva i capelli ossigenati e sparati per aria, parecchi piercing alle orecchie, i jeans strappati in più punti e una maglietta dei Sex Pistols. L'altro, il più basso, aveva i capelli lunghi fino al sedere e neri, dalle punte rosse. I pantaloni neri di pelle fasciavano le cosce sode e quando si muoveva si intravedeva una maglietta rossa, a completare il tutto dalla cintura pendevano diverse catene.
Yu vide Shin pronto all'attacco quando si accorse di un particolare: la mano del tipo ossigenato si stava spostando verso il culo dell'altro giapponese. Si intrufolò cautamente nel taschino nello stesso momento in cui Yu tirò il braccio a Shin e lì resto anche dopo che il batterista l'ebbe notata.
I due ragazzi davanti a loro si separarono solo nel momento in cui arrivarono i loro panini.
Yu ordinò due BigMac, delle patatine fritte e due birre poi piantò un vassoio in mano ad uno sconsolatissimo Shin.
"Devono essere cresciuti qui. E' strano che due giapponesi si tocchino così in pubblico... a meno che non sia fanservice." esordì Yu sedendosi ad un tavolo.
"Sarà, ma erano... fighissimi!" continuò Shin cercandoli con lo sguardo nella sala gremita di ragazzi.
"Già, erano dolcissimi! Ma li hai visti? Devo scrivere su di loro! Mi stacco dal fandom solo per loro, spero che le donne del forum non se la prendano!" Disse Yu mordendo il panino, Shin invece, si incassò nella poltroncina.
"Yu, ti prego, fammi almeno mangiare..." gemette sconsolato andando ad afferrare il BigMac.
"Ma dai, Shin! Non puoi dire che non erano canon!" L'interpellato lo guardò scettico. Col bassista degli An Cafè non c'entravano molto...
"Ma dove, Yu? Kanon è tutto diverso!" esclamò infatti. Yu sbuffò con aria superiore e continuò:
"Canon con c non la k! Significa... beh, canon!" Il sopracciglio destro di Shin si sollevò verso l'alto e Yu sbuffò ancora.
"Non ho idea di cosa sia 'canon', Yu." Il terzo sbuffo di Yu innervosì il batterista. ancora uno e lo uccideva.
"Vedi, Shin, dopo la foto in cui ti baci con Nadine, Kiro e Strify son diventati 'canon', ossia tremendamente scontati da poter essere reali come coppia. E infatti lo sono ma questo le fan normali non lo sanno!" Il biondo era sbiancato e biascicò appena quando tentò di parlare.
"Quale... foto?" Yu sbiancò a sua volta e si portò una mano alla bocca.
"Giuro, non l'ho scattata io! E' stato Strify!" Shin tremò e domandò nuovamente di che foto parlasse. Yu scosse la testa e gliela descrisse, indicando il particolare sullo sfondo: Kiro sopra Strify.
"Coglione, Yu sei un... idiota! Ma... Dio è la mia privacy!" sbottò infuriato.
"Shin era per scherzare... si vede che sei ubriaco e poi era quella troia di Nadine! E poi non dirmi che non lo sapevi... sono 4 giorni che circola!" il chitarrista tentò di calmare l'amico ma ottenne l'effetto esattamente contrario: Shin disgustato-furioso-imbarazzato.
"Almeno potevate dirmelo!" gridò cercando poi di abbassare la voce quando si accorse che delle persone si erano girate. "Cosa aspettavate a dirmelo?!"
"Dai, mi spiace, Shin! Credimi ci han rimesso più Kiro e Strify che erano inequivocabili e non si sono incazzati..." Shin si incassò ancora nel divanetto e dopo una decina di minuti sbottò "Ma me la sono fatta davvero, Nadine?" Yu sollevò il volto dal panino - che aveva preso a Shin - e annuì aggiungendo: "Te la sei pure scopata in stanza di Strify. Ma non dirglielo o gli viene una crisi, sai com'è fatto!" Shin sorrise al pensiero di quello che avrebbe fatto il loro vocalist ad una simile scoperta.
"Manca solo Lumi, ora!" disse pensando che se l'erano fatta tutti tranne il tastierista.
"Sì ma che schifo. Spero che almeno Lumi si tenga la sua dignità!" Sbottò il moro storcendo il naso.
"Ma se tu te la sei fatta per primo!" rise Shin.
"Eh, appunto! Ancora non si sapeva che fosse così!" annuì distrattamente. Poi alzò lo sguardo verso il biondo che affogava le patatine fra maionese e ketchup.
"Shin se scrivessi una fanfic in cui tu ti metti con lei e io sono geloso?" l'amico alzò di scatto il volto e strizzò la bustina tanto da sporcarsi di bianco tutte le dita della mano destra. Imprecando si pulì con i tovagliolini e poi tornò a fissare Yu.
"Ma cazzo, Yu! Ma ti sembra?!" Dentro di sé, però, Shin stava urlando che avrebbe voluto fosse la realtà - anche perché così Yu avrebbe sofferto per tutto quello che gli stava facendo passare - ma una fanfic non la voleva!
"Hai ragione, non ti metteresti mai con Nadine... non sarebbe molto realistica!" Yu annuì convinto di quello che diceva e Shin stese un velo - in questo caso un tovagliolino di carta - pietoso sulla faccenda.

Tornati a casa avevano deciso di dormire assieme. Non che fosse la prima volta, anzi, lo facevano spesso, eppure quella sera Shin entrò nel letto di Yu con una certa riluttanza. L'amico era seduto per terra a scrivere e non sembrava interessarlo il fatto che Shin stesse ormai quasi sniffando le sue lenzuola, stupendosi di quanto, in tour, gli fossero mancate più di quelle di casa sua. E lui che non voleva entrarci!
Shin si addormentò fissando la schiena di Yu e cullato dal rumore dei tasti della tastiera.
"Shin! Sei sveglio?" l'interpellato sbatté le palpebre assonnato e confuso.
"E' già mattina? Ancora cinque minuti Yu..." mugugnò rigirandosi. Stava sognando di stringere la mano a Shinya! Ce l'aveva quasi fatta, forse se si riaddormentava gliel'avrebbe stretta...
"Dai ghiro! Chi dorme non piglia pesci, lo sai!" Gli sussurrò Yu mentre lo scuoteva. Aveva un tono giocoso ma si sentiva la stanchezza.
"Forse però pigliavo una mano!" Sbottò Shin alzandosi a sedere. Aveva il volto di Yu a pochi centimetri dal suo ventre. Arrosì e lo scavalcò, mostrando anche le belle gambe nude, cosa che Yu apprezzò particolarmente.
Quanto amava i pantaloncini striminziti che rifilava sempre a Shin?
"Yu che ore sono? C'è buio..." Chiese il biondino sfregandosi li occhi e indicando fuori dalla finestra.
"Le tre!" rispose sorridendo. L'altro si bloccò. Lo fissò curioso. Si chiese se stava scherzando. Comprese che non stava scherzando. Sbatté le palpebre diverse volte. Afferrò un libro dalla scrivania e lo osservò. Era un dizionario di latino di Strify, dei bei tempi del liceo... cosa ci faceva lì? Fece spallucce e tornò a guardare il chitarrista che non comprendeva ancora a pieno cosa stesse succedendo. Shin sorrise dolcemente e lanciò il libro verso il moro. Purtroppo per il biondo, Yu era abituato alle irruenti litigate con il vocalist ed afferrò prontamente il volume.
"Ma Shin, sei matto?!" Sibilò mentre Shin si avviava alla porta. Non fece una piega, avrebbe dormito in salotto, sicuramente non avrebbe perso ore di sonno a causa di un chitarrista -coglione- senza il minimo senso dell'orario!
"Dai Shin, non fare così! Voglio solo vedere un porno!" Lo pregò Yu ma il biondo continuò imperterrito a sistemare il cuscino sul divano.
"Shinny!!! Ti ho portato fuori! Non abbiamo mai finito una giornata simile senza un porno!!" Supplicò Yu portando le mani davanti a mo' di preghiera. Inutile: il batterista stava sdraiandosi con immensa indifferenza.
"Piccolo... ne ho bisogno..." sussurrò Yu in ginocchio davanti all'amico. Se questi fosse stato un cane avrebbe rizzato le orecchie e agitato la coda. Ma Shin si limitò a girarsi e guardare con quale faccia da schiaffi -cucciolo- Yu lo stava pregando.
Era così dannatamente dolce che il biondo finì per fargli spazio sul divano, chiaro assenso alle sue pretese. Il moro zampettò allegro fino al video registratore e inserì il DVD. Si sedette accanto al minore e si lasciò abbracciare dalla coperta che gli veniva appoggiata sulle spalle.
Si accese la tv e partì il filmato.
Appare la figura di Sono-san sullo schermo e Shin sbuffò. Già conosceva quell'anime! Perché Yu...?
Si girò a fissarlo: era concentrato sulla scena di sesso - sì subito all'inizio - fra i due protagonisti. Lo vide sorridere ai vari 'squeeze' assurdi e poi far scivolare una mano sotto alla coperta posata sulle loro gambe.
Un ampio sorriso, vagamente sadico e malizioso si dipinse sulle labbra di Shin. Com'era carino, Yu eccitato da un anime yaoi!
Fece scorrere cautamente una mano sulla sua coscia ma il chitarrista alzò il volto verso di lui e sorrise a trentadue denti - e qui Shin scoprì che Dio davvero non esisteva o ce l'aveva a morte con lui - estraendo dalla coperta un bloc notes e una penna rosa piena di piume - appartenente sicuramente al loro vocalist.
"Cosa... cosa stai... FACENDO?!" quasi si strozzò con la sua stessa saliva mentre emetteva quel versetto stridulo. Yu lo guardò sorpreso e allarmato, chiedendogli di non urlare.
"No, Yu, cosa cazzo stai scrivendo?!" ansimò incassando le spalle nel divano.
"Prendo appunti! Devo scrivere la mia prima lemon e... non l'ho mai fatto con un uomo quindi..." Shin lo vide arrossire in un momento in cui la tv illuminò la stanza.
"Yu, non puoi, ok?! Posso sopportare tante cose, ma questo no. Non hai il diritto di svegliarmi alle tre di notte per poi... farmi vedere un anime che ho visto miliardi di volte! E in più per cosa? Per scrivere una fottuta fanfiction?! Ma vai a cagare e scopa di più porca troia!" Si alzò irritato e con le lacrime agli occhi. Non ce la faceva davvero più. Cominciava a ponderare l'idea dell'omicidio.
Yu lo seguì spaventato e incontrò Kiro per il corridoio; gli porse un sorriso tranquillo e un ciao con la mano. Quello lo guardò sparire nella stessa camera del batterista e notò la luce intermittente nel salotto.
"Che palle! Potevano spegnerla!" biascicò trascinandosi nell'altra stanza. Quando notò cosa trasmetteva sorrise maliziosamente.
"Ora ho capito perché erano così di fretta!"

"Wa!!! Davvero l'hanno fatto? Kiro ma sei sicuro?!" esclamò eccitato Strify abbracciando il suo bassista. Erano le dieci di mattina e sicuramente oltre a Luminor non c'era nessuno in piedi a quell'ora.
"Sì, credo! Insomma ho visto Yu trotterellare dietro a Shin e la tv con un porno yaoi che andava..." sussurrò piano, scostando i capelli dell'amato dal volto.
"E' stupendo! Mancavano solo loro!" disse il vocalist salendo cavalcioni all'altro. Kiro notò l'eccitazione dell'amante sotto ai calzoncini e accarezzò reverente la coscia bianca.
"Strify... andiamo al mare e li lasciamo qui?" Chiese sporgendosi verso l'alto per quanto gli veniva concesso dal peso del cantante. Questi però prima di rispondere fece incontrare le loro labbra con foga. "Volentieri!"
"Strify!" gemette Shin aprendo la porta della stanza e sbuffando notata la posizione - e le intenzioni - dei suoi amici.
"Sì, piccolo?" chiese l'interpellato strusciandosi senza ritegno sul più basso del gruppo.
"Niente!" ringhiò, sibilando anche un lieve troie e lasciandoli di nuovo soli.
"Shin, dovresti rilassarti. Perché non ti metti a leggere?"Gli chiese Luminor, spaventandolo.
"Lumi, sto benissimo. Mai stato meglio!" borbottò osservando l'amico con in mano un fidato libro di qualche scrittore o poeta millenario.
"Se proprio non ti va di leggere... scopa." Il tastierista se ne andò con un lieve sorriso sornione.
Shin aveva una faccia sbigottita. Forse aveva davvero bisogno di divertirsi.
Sbuffò deciso e si diresse in salotto dove trovò Yu seduto sul divano col PC fra le gambe.
Lo guardò fisso per un po' e la convinzione in quello che stava per fare aumentò vertiginosamente.
Si avvicinò rumorosamente senza che Yu se ne accorgesse e giunto davanti a lui gli tolse il computer dalle mani.
Appoggiò l'aggeggio infernale con malagrazia sulla poltrona vicino al divano e si accomodò al posto precedentemente occupato dal PC.
Yu che continuava a guardare dove prima c'era la sua primaria ragione di vita si ritrovò ad osservare due cosce pallide e un bacino coperto da dei pantaloncini grigi.
Alzato il volto trovò ad attenderlo lo sguardo deciso del batterista. E dopo riuscì a mettere a fuoco le guance gonfie e le braccia incrociate sul petto. I soliti capricci, quindi.
"Yu, scopami!" esordì il biondo. Yu lo guardò a lungo e quando capì che Shin era serio rischiò di morire strozzato.
"Shin... leggi troppe fanfiction!" rispose cercando una via di fuga. Non si accorse così dell'espressione irosa e oltraggiata dell'amico.
"IO LEGGO TROPPE MINCHIATE?!" urlò Shin e Yu pensò di aver perso un timpano. Ma non aveva messo in conto che Shin avrebbe continuato.
"Io, IO!!!, non leggo le tue... cagate! IO voglio fottutamente essere scopato da te dalla bellezza di tre fottuti ANNI!" Il batterista era rosso in volto e stringeva le mani al collo di Yu. In quel momento quest'ultimo capì di essere in serio pericolo. Al bando la timidezza: o si dichiarava o era morto.
Però Shin aveva detto che voleva scoparlo... non che l'amava...
Yu abbassò gli occhi ed incontrò la semi-erezione di Shin.
Già, solo sesso, no? Era questo che tutti volevano da lui. Nessuno che l'amasse davvero.
"Cosa devo fare? Dimmelo YU! Cosa cazzo devo fare per convincerti ad amarmi?!" Il biondo liberò il collo di Yu e si aggrappò a lui, disperatamente e sulla via delle lacrime.
"Shin... so che ti danno fastidio le fanfiction..." sentì il biondo tremare di rabbia ma continuò risoluto "ma io ho fatto tutto per te. Ti amo tanto-tanto ma tu non lo volevi capire!"
Shin si sollevò e lo scrutò negli occhi.
"Tu... essere immondo... hai stressato tutti con le tue minchiate per dichiararti?!" Esclamò Strify fissando la scena indegnato.
"Scusate noi andiamo, non dovete badare al cantante, ultimamente è in astinenza" Kiro passò trascinando via il vocalist, fuori di casa e Luminor li seguì col suo fidato libro.
"Buon divertimento ragazzi. Poi pulite, per favore." Aggiunse facendo ricapitolare la sua testa dalla porta.
Finito il trambusto Yu e Shin si guardarono imbarazzati e Shin nascose il volto sulla spalla del chitarrista.
"Yu... la prossima volta, parla." Sentì il moro annuire e sollevarlo di peso.
"Cazzo Shin, pesi!" esclamò barcollando.
"E che ti aspettavi?! Mettimi giù!" rispose l'altro ridacchiando.
"Sai Shin... scriverò la mia ultima fanfic domani. Scriverò quanto ti amo!" Esclamò Yu prima di venir trascinato in camera dal batterista.
"Yu, se ci tieni alla vita, non farlo." si sentì dire Shin, mentre la porta si chiudeva con un sonoro 'clack'.


Note finali: Necessarie direi. Ho citato troppe cose per passarla liscia xD
Cominciamo: Il fatto che io li faccia andare allo Zoo di Berlino non è casuale. Effettivamente l'appartamento di Strify, Kiro e Yu, si dovrebbe trovare da quelle parti.
Punto secondo: la foto in cui Shin bacia Nadine (truccatrice di Yu) esiste ed è stata scattata durante la festa dei 20 anni di Strify. Il resto è tutto inventato, non so chi l'ha scattata e non credo fosse camera di Strify. Ah, dimenticavo: E' vera anche la parte di Kiro addosso a Strify xD
Punto Terzo: non mi ricordo ._. *Torna su a vedere* Oh sì! Anche l'anime yaoi esiste! Si chiama Sensitive Pornograph e a me piace molto... crepo dal ridere ogni volta che lo guardo xD Beh, ora mi toccerà riscaricarlo =_=
Punto quarto: I due giapponesi... sono Lovvvvveeeeee ♥ Il mio genio mi stupisce *_* (Si ringrazia Rei)
Ho finito i punti xD
Generalmente posso dire che l'ho scritta in un momento di depressione e l'ho conclusa oggi. Il mio pensiero fisso mentre scrivevo era: "Oh Dio ma anche io sono così pesante???". Giuro, sto tentando di controllarmi perché ho effettivamente notato che davvero faccio come Yu! Cielo, lui l'ho esagerato parecchio ma non va troppo lontano dalla mia realtà. E dire che me ne sono accorta solo durante la stesura. Immagino che però abbiate notato come ho stravolto i caratteri dei Bizarre. Solitamente non mi va molto a genio l'OOC ma questa alla fine era tanto per ridere e non ci ho prestato poi molta attenzione.
Beh, ho detto fin troppo xD Me lo lasciate un commento, vero?

EDIT Ecco la foto citata: Foto Shin e Nadine
   
 
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