POV. Alice 
Sono atterrata a Roma circa un ora fa ora mi sto recando nella mia nuova casa insieme a mia madre Anna, non vedo l'ora di arrivare proprio non ne posso più di stare a fare avanti indietro è tutta la mattina che lo facciamo. Oh che sbadata non mi sono ancora presentata, il mio nome è Alice ho 15 anni, ho i capelli biondi, gli occhi azzurri come il mare, sono magra, alta e devo dire che non mi posso certo lamentare del mio fisico. Prima abitavo a Milano li io avevo tutto, avevo tanti amici, c'era la mia scuola, la mia palestra insomma tutto e ora invece dovrò ricominciare da capo. Come avete capito mi sono trasferita a Roma perché mia madre essendo dottoressa, non so per quale motivo, hanno deciso di trasferirla in un altro ospedale, ma io mi domando non potevano trasferirla in posto più vicino ?? No, invece no, proprio a Roma, boh boh che cosa strana.. Comunque ora io e mia madre Anna siamo appena scese dalla macchina e ci stiamo avviando nella nostra nuova casa.
Mamma:"Alice vieni a darmi una mano con le valige" 
Io:"sii mamma arrivo"
In questo istante mi trovo difronte a una villa immensa, non riesco a crederci..
Io:"non dirmi che questa è la nostra nuova cosa ??! È bellissimaa"
Mamma:" sono contenta che ti piaccia, ora su daii entriamo"
Entro e vedo un immenso soggiorno con due divani e una tv immensa, dopodiché corro subito al piano di sopra per cercare la mia nuova camera.
Mamma:"Alice la tua camera è la terza stanza infondo a destra"
Io: "siii mamma"
Entro e vedo una camera enorme, devo dire che forse non era stata male questa idea del trasferimento..
Si fa ora di cena, così io e mia madre mangiamo e poi mi precipito in camera e annuncio:" mamma sono molto stanca io vado a dormire buonanotte" mamma:"buonanotte tesoro, ah e ricordati che domani c'è scuola, quindi mettiti la sveglia, notte!!"
Ah già non ci avevo ancora pensato, chissà come sarà questa "nuova" scuola e come saranno le persone che la frequentano.. Be sarà meglio andare a dormire che domani mi aspetta una lunga giornata..
Io: va benee, buonanotte mammaa!!
DRIIINN•DRIIIIIINN
Io: cazzo!! Ma proprio ora deve suonare questa sveglia di merda!!
L'afferro e la spengo, dopodiché riprendo a dormire..
Mamma: ALICE ?! Ma non ti sei ancora alzata sono le 7.45 ?!!
Io: OH CAZZO!! COME LE 7.45 !!!!??
Faccio un volo di tipo 10 metri e mi precipito in bagno.
Mamma: Modera i termini signorina?!
Io: sisi va bene come vuoi..
Decido di vestirmi così in modo semplice, visto che non avevo tempo, metto una maglietta bianco con dei fiori e un jeans chiaro 
Io: io escoo!!
Mamma: ma non hai fatto colazione?!
Io: non importa, a dopo..
Mi incammino verso la scuola, praticamente correndo e per sbaglio quasi una macchina non mi investe 
X: STAI ATTENTA E GURDA QUANDO ATTRAVERSI LA STRADA!!
Io: si va bene, mi scusi..
Appena attraverso solo con un piede l'ingresso del giardino scolastico devo centinaia di occhi puntati su di me e subito penso "su daii è il primo giorno, i prossimi andranno meglio, si spera almeno..", vedo tutte le ragazze bisbigliare tra di loro e poi noto che un po' più un fondo all'ingresso del giardino c'è un gruppo composto da circa quattro ragazzi e tre ragazze. Una di queste ragazze è bionda tinta, fisico da  cheerleader, a mio parere sembra proprio un oca, come del resto tutte le ragazze di quel gruppo, e non fa che lanciarmi sguardi di sfida, in oltre è seduta in braccio a un ragazzo con i capelli ricci, marroni, che non smette di fissarmi.. Credo proprio che quello sia il classico gruppo dei "fighi" o "popolari" della scuola. 
Decido di farmi coraggio e di attraversare il giardino sotto lo sguardo di tutti i presenti, quando a un certo punto sento..
X: oh guardate abbiamo una nuova arrivata 
E in quel momento scoppia una risata generale, io mi volto e noto che a parlare era stata quella ragazza, di cui ancora non sapevo il nome, seduta sopra il ragazzo, io senza farci molto caso entro dentro l'edifico e mi avvio verso il mio armadietto. Sono girata di spalle quando sento qualcuno chiudermi di botto il mio armadietto.
X: Heii, tu quindi saresti la nostra nuova arrivata 
Io: si, e tu saresti ??- gli avevo lanciato una sguardo di sfida, era il ragazzo che aveva quella tipa in braccio, ma io volevo sapere il suo nome.
X: io sono Davide, il ragazzo più popolare, nonché desiderato da tutta la scuola e sono sicuro ora anche da te 
Io: ah, modesto il ragazzo devo dire, cerco ben altro in un ragazzo e tu non hai nessuna di queste qualità- ma chi si credeva di essere ?! io non ero come le altre.-
Davide: ne dubito fortemente, tutte cadono hai miei piedi.
Io: be io non sono tutte sappilo- affermo incazzata.-
DRIIINN•DRIIIIIINNN
Io: ora se ti sposti dovrei andare-era ancora in mezzo ai piedi-
Davide: certo, ma ricordati che sei stata salvata dalla campana. 

CIAO A TUTTE, QUESTA È LA PRIMA STORIA CHE SCRIVO, QUINDI SIATE COMPRENSIVE NELLE RECENSIONE, MI PIACEREBBE SAPERE LA VOSTRA OPINIONE SIA POSITIVA CHE NEGATIVA, UN BACIO E AGGIORNERÒ AL PIÙ PRESTO.