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Autore: SkyIsBlueck    09/01/2015    0 recensioni
" “Ancora 100 Salti della Madonna e ti raggiungo!”. Era stata la vacanza più bella della loro vita insieme.
La tematica delicata di cui si parla negli avvertimenti è un suicidio.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Il salto della Gioconda

 

Quella nave grande come una città era piena di facce, vecchi, neonati e tutto quello che c'era in mezzo. Ma neanche l'ultimo dei vecchi aveva vissuto tanto quanto lui.
Beppino li guardava, tutti presi da quelle diavolerie moderne, qualcuna indeboliva il cervello ma almeno  pompava il fisico, la maggior parte neanche quello faceva.
Certo, anche a lui qualcuno di quegli aggeggi piaceva, soprattutto uno.
Erano cinque anni che andava in crociera, sempre sulla stessa nave; la prima volta era stato con la Gioconda, la sua povera moglie che si era "meritata" una settimana di vacanza per averlo sopportato cinquant'anni. Da quell'estate non ne aveva saltata una, con buona pace dei figli.
Durante la loro prima crociera, Gioconda si era meravigliata di tutto e Beppino di niente, tranne che del "salto della Madonna". In realtà si chiamava "Salto della Gioconda", ma a Beppino sembrava irrispettoso verso sua moglie.
La prima volta che aveva visto quei pazzi farsi sparare in orizzontale da un getto d'acqua solo per attraversare un altro muro d'acqua con proiettato sopra il famoso quadro del DaVinci e finire in un'enorme piscina, li aveva presi per suicidi. 
Poi però, il suo passato da tuffatore aveva cominciato a pesare e, previa visita del medico di bordo, aveva fatto anche lui questo "salto". E aveva continuato a farne per tutta la vacanza, povera Gioconda. Per lei ogni volta era una stretta al cuore, col Beppi che le sorrideva in fila coi ragazzini e scherzava: "Ancora 100 Salti della Madonna e ti raggiungo!".

Era stata la vacanza più bella della loro vita insieme.

L'inverno dello stesso anno, il cuore di Gioconda doveva essersi stancato dopo tutte quelle strette estive, e aveva mollato il colpo. Beppino, sentendosi responsabile nonostante le rassicurazioni dei dottori, aveva deciso di onorare la "promessa" fatta a Gioconda quella magnifica settimana.

Ancora 100 Salti della Madonna e ti raggiungo.

Quattro anni ci erano voluti per farne 99, con una forte  delusione quando, l'anno prima, non era stato capace di farne un altro, solo uno, prima che il personale di bordo si preoccupasse per la sua salute (era tutta la settimana che lo vedevano tuffarsi più volte al giorno, era pericoloso alla sua età!) e gli impedisse inconsciamente di realizzare il suo progetto. Così Beppino si era comprato un biglietto anche per l'anno successivo, ed ora era lì col solo scopo di fare quell'ultimo salto.

Scese di farlo il quarto giorno di crociera, prima dell'approdo in Grecia, che a sua moglie era piaciuta tanto.

Si preparò sulla piattaforma, attese il getto di spinta e saltò, superò il muro d'acqua con l'immagine della Gioconda ad occhi chiusi e fece un'entrata nella piscina così perfetta che la gente era lì ad applaudirlo quando tornò in superficie.

Timido, ringraziò con un sorriso e d'improvviso si pentì di star per rovinare la crociera a tutti. Ma non poteva, non voleva aspettare oltre. E se l'età l'avesse preceduto? Che smacco sarebbe stato!

Ma, ormai, la parte più importante del suo progetto era completata, mancava solo il piccolo dettaglio della sua morte.
Andò in cabina, fece la valigia e lasciò tutto il più in ordine possibile, così che la sua lettera di spiegazioni fosse trovata senza problemi. 
Indossò un completo identico a quello del matrimonio, se l'era fatto cucire apposta per l'occasione, e le scarpe con la fibbia, quelle preferite di Gioconda. Prese il cappello e si unì agli altri villeggianti per lo sbarco.
Non chiamò un taxi, sapeva dove andare e voleva farlo da solo.
Quando arrivò in cima alla scogliera era ansante e sudato, le ginocchia gli bruciavano come mai prima, ma era sempre più deciso a compiere il suo progetto.
«Scusa Gioconda, sono in ritardo. Non sono cento salti della Madonna, sono cento e uno. » Disse, prima di gettarsi nell'acqua bassa a strapiombo sotto di lui, dalla "Scogliera della Madonna".

 

 

 

Note:

Non credo esista una scogliera dal nome "Scogliera della Madonna" in Grecia, né che un’attrazione come il "Salto della Gioconda" esista, tantomeno su una nave da crociera.

Sono due mie piccole libertà creative che spero non vi disturbino.

   
 
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