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Autore: JorgitoJortini    09/01/2015    2 recensioni
Martina Stoessel, tra qualche mese diciottenne un giorno come gli altri incontró Jorge Blanco. Fu amore a prima vista, i loro sguardi erano forti e sinceri e già i due sognavano il loro primo bacio. Il problema è che i due avranno complicazioni nella loro storia ma il loro amore non si placherà neanche per un secondo. I loro abbracci sono i più affettuosi del mondo.
"Due mesi prima della maggiore età il giorno più normale della mia vita diventò il più bello, li incontrai il mio unico e vero amore"
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Jorge Blanco, Sorpresa, Violetta
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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"Due mesi prima della maggiore età,il mil primo giorno in una meravigliosa scuola diventò il più bello, li incontrai il mio unico e vero amore" "Un giorno normale di scuola cadde tra le mia braccia l'amore della mia vita,fu inaspettatamente unico" Era il 21 Gennaio, due mesi dopo avrei compiuto 18 anni. Era il mio primo giorno in un accademia musicale, mi ero trasferita da poco a Buenos Aires, prima ero di Córdoba. Erano le 7:10 perfetto, il primo giorno di scuola ero già in ritardo, amo dormire però odio fare tardi! Sopratutto se era il primo giorno nella scuola dei miei sogni, mi ero messa dei jeans rosa e una maglietta a maniche lunghe bianca con un cuore fuxia, mi lisciai i capelli dopo qualche accessorio scesi al piano di sotto; salutai mio fratello Francisco e carico le valigie in macchina. Mia ma si chiamava Mariana ed era troppo invasiva, perché mi voleva accompagnare da tutte le parti e finiva sempre per invadere la mia privacy, durante il viaggio mi disse:"Peter credo che ti verrà a trovare qualche giorno..." e io riposi:"Mamma perfavore, anche lui deve invadere la mia privacy? Sai che non è uno dei miei migliori amici!" Peter era il figlio di alcuni nostri amici di famiglia, credo che lui e mia mamma si mettano d'accordo perché eranl degli invasivi allucinanti...Arrivati all'accademia(collage) papà e mamma iniziarono a scaricare le valigie io guardai la struttura, era modernissima ed era rosa e azzurra, con qualche parte gialla, era bella quanto infinita! Per trovare la mia camera ci vollero dieci minuti, salutai mamma e papà e mi sentivo già sola perché era la prima volta fuori casa, le mie compagne non erano ancora arrivare c'erano dei nomi oltre al mio: Lodovica,Mercedes e Candelaria(uno più strano dell'altro). Erano già le 8:00 e tra cinque minuti iniziava la mia lezione, corsi come non mai da tutte le parti perché non sapevo dove si trovasse l'aula, forse l'avevo trovata stavo arrivando quando...preso una storta e faci un volo di sei gradini di scale, la mia morte era arrivata! Avrei sbattuto la testa e con quel colpo sarei morta, però ad un certo punto sentii delle mani calde, un ragazzo con la bellezza indescrivibile mi aveva presa al volo, sembravano il principe e la principessa. Mi persi nei suoi occhi verdi e il suo viso da principe, sinceramente(oltre in foto) non avevo mai visto un ragazzo così bello...lui mi sorrise e fu proprio li che mi sembro dai sognare 
 
   
 
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