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Autore: _candyeater03    09/01/2015    3 recensioni
{Tributi dei Settantaquattresimi Hunger Games}{Raccolta di OneShots; 10159 parole}
***
Questo è il canto dei tributi, una confessione, un sussurro, un epitaffio.
Gli ultimi pensieri di molti che non lo credevano, perché la morte coglie di sorpresa. Di molti che hanno abbassato la guardia nel momento fatale, convinti di essere al sicuro. Illusi anche solo per un giorno di potercela fare.
Ma non era forse sempre stata questa la regola? Un solo vincitore. Oppure due, magari.
Questo è il racconto di sette morti, e di altre tre. Dieci anime bambine soffiate via, dieci colpi sul tamburo della ribellione.
***
1. You and I’ll be safe and sound
2. Just close your eyes
3. I remember you said don't leave me here alone
4. I remember tears streaming down your face
5. No one can hurt you now
6. You'll be alright
7. Hold on to this lullaby
8. All that's dead and gone and past tonight
9. Come morning light
10. Everything's on fire
11. Epilogo
Genere: Drammatico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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You and I’ll be safe and sound



 
Katniss era ancora lontana, anche se solo di poche decine di metri, da Rue, ed io ero pronto a lanciare.
Troppo ingenue erano le due, se credevano di ingannare un Favorito. Perché, diciamolo, quelli come noi vincono due edizioni degli Hunger Games su tre, e sono mediamente più forti di tutti gli alti tributi.

Non sarebbe stato molto complicato. Avrei ucciso la ragazzina, e, all’arrivo della Ragazza in Fiamme, avrei ucciso anche lei.
Perché io stavo mirando a Rue per attirare Katniss, in vero. Come prendere due piccioni con una fava.

Avrei ucciso la Ragazza in Fiamme per eliminare un degno avversario e, soprattutto, per vendicare la mia Lux. Rue, invece, era solo utile da depennare sul mio elenco mentale dei giocatori ancora in vita, per fare in modo che non fosse un fastidio qualora avessi dovuto concentrarmi per uccidere Clove e Cato.

Avevo la situazione in pugno, e non me la sarei lasciata scappare per niente al mondo.
E invece fu proprio quello che feci.

Mi ero proiettato già a casa, nel Distretto 1. Non sapevo che non vi avrei fatto più ritorno.
Non avevo considerato l’ipotesi più dolorosa, anche se quella più probabile. Era così distante, però. Una persona non riesce davvero a immaginarsi morta finché non lo prova davvero. E non direi questo se non avessi esperienza nel campo.

Esaltato dal pensiero di uccidere Katniss, avevo mirato con attenzione al cuore di Rue.
Avevo calcolato il tempo, e niente sarebbe potuto andare storto. Niente. Era solo questione di precisione.

Un secondo di troppo e mi sarei fatto uccidere.
Un secondo in meno e non sarei riuscito a cogliere di sorpresa Katniss, che mi avrebbe colpito con una freccia.

Ragionando e distraendomi dai fatti, avevo lasciato correre il tempo.
L’attimo buono era passato. E sarebbero bastati pochi decimi di secondo di ritardo per stravolgere la situazione.

Incerto, avevo tirato la mia lancia nel petto della ragazzina, mentre la Ragazza in Fiamme stava arrivando.
Il mio sorriso sadico si era spento quando Katniss aveva puntato l’arco contro di me, lanciando una freccia che mi aveva perforato il collo. Ero caduto privo di forze, e avevo fissato assente il cielo.
Mi era fin parso di vedere Lux.

“Vieni, Marvel”, mi aveva sussurrato, “siamo tutti qui.”
L’immagine era diventata più vivida, ed io ero quasi riuscito ad illudermi di non avere avuto un’allucinazione. I suoi occhi verdi mi avevano guardato penetranti. “Vieni, siamo sani e salvi, Marvel”, mi aveva sorriso.

Avevo chiuso gli occhi abbandonandomi a quel sogno surreale, con la traccia dell’ultimo sorriso sul mio volto.






NdA:
Hey! Eccomi di nuovo in questo fandom con il primo capitolo di questa "brillantissima" fanfiction :3
L'idea mi è venuta mentre studiavo inglese (per modo di dire) e ascoltavo il capolavoro di Taylor Swift! Comunque cercherò di aggiornare il più presto possibile, scuola e compiti permettendo.
I personaggi sono i principali più due o tre di cui ho inventato il nome. Sono le tipe del 4 e dell'8 e quello del 3. Ook, a presto!!!

Candy<4




Disclaimer per chi viene dai Sei Giri di Giostra: Ciao ragazze! Purtroppo, come ho già specificato, non avevo altre storie da presentare che fossero multicapitolo e al tempo stesso appartenenti ad un fandom più o meno conosciuto. So che quello che avete appena letto probabilmente non è un granché, e anzi penso sia stata la seconda fic mai pubblicata da me su questo sito. Qui in particolare avevo appena compiuto dodici anni, credo. Insomma, tutto questo per dirvi di avere pazienza per quest'ultimo turno xD
Ovviamente senza nessun obbligo, ma penso che forse potrebbe essere più interessante da leggere l'ultimo capitolo di questa raccolta, se vi può interessare. Si tratta di un "epilogo" visto dal punto di vista delle famiglie dei tributi che ho più o meno procrastinato per quattro anni, tanto che è uscito fuori una specie di collage strano dei vari stili di scrittura che ho attraversato da allora fino al 2020 (quando già scrivevo in modo abbastanza simile ad adesso). Io la butto lì c:
Ci si vede, carissime. Partecipare a questa iniziativa è stato davvero un piacere, grazie a tutte :D

Baci, Candy<33
   
 
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