Le
lacrime iniziarono a scendere copiosamente sulle guance della ragazza.
-Tieni,
Sakura!- il biondo, seduto accanto a lei nell’abitacolo
dell’auto, le porse un
fazzoletto di carta.
-Grazie,
Naruto!- rispose lei, togliendo con una mano i capelli rossi che le si
attaccavano alle gote umide.
Sakura prese il fazzoletto e si
asciugò gli occhi
sotto lo sguardo nervoso del biondo.
Sapessi
come è
bello stare qua
Visto
dalla
logica di chi on può
Tenare
le
distanze dalla tua sincerità
Dalle
tue
vittorie e dai tuoi guai.
I
due erano in auto da circa un quarto d’ora, in silenzio.
-Mi
hai fatto preoccupare, lo sai?- esordì lui, guardandola di
sottecchi. –Vuoi
dirmi cosa ti è successo stavolta?-
La
ragazza riprese a piangere sommessamente, le mani davanti al volto.
-Dimmi
qualcosa almeno!- continuò Naruto, guardandola preoccupato.
–Prima mi chiami in
lacrime, dicendo che stai venendo sotto casa mia e che hai bisogno di
parlarmi,
mi fai preoccupare, poi non ti degni nemmeno di spiegarmi cosa
è che ti ha
sconvolta…-
-Naruto-
esordì la rossa, tra i singhiozzi. –Vuoi smetterla
di insistere?!-
Naruto
sorrise.
Era
riuscito a farla innervosire. Ci
riusciva sempre, lui. Non era molto, ma rispetto al silenzio totale era
un
sicuro progresso. Almeno aveva reagito!
-Hai
la sensibilità e il tatto di un gorilla!- gli
urlò furibonda, dimenticando per
un attimo quello che la faceva piangere.
-Scusa-
riprese lui, alzando le spalle. –Pensavo che la telefonata ti
servisse per
avere qualcuno con cui parlare, non per avere compagnia mentre mediti
tacitamente il suicidio!-
Il
biondo si soffermò a guardare la ragazza. Aveva gli occhi
verdi arrossati e
acquosi circondati da un alone nero di mascara sciolto dal pianto.
-Smettila,
Naruto!- gli rispose, piantando le iridi verdi in quelle azzurre
dell’amico.
Naruto
vide il piccolo petto tornare ad essere scosso dai singhiozzi.
-Mi
spieghi cos’è che ti fa stare così?- le
disse, asciugandole una lacrima che
aveva raggiunto il mento.
-Sa…Sasuke!-
rispose, la voce interrotta dal pianto.
Di
nuovo!Quel maledetto Uchiha la faceva
stare male per l’ennesima volta!
E
lui, Naruto, eccolo di nuovo ad
asciugare le lacrime versate dalla sua Sakura per colpa di quello
stronzo!
E
ora strappo le
radici
Di un’assurda gelosia
Perché è chiaro che mi piaci
Maledetta amica mia
Che non ti accorgi di me… di me…
Naruto
passò un braccio intorno alle spalle di Sakura, traendola a
sé per
abbracciarla.
Aveva
bisogno di
lui!Non poteva permettere che quello che provava per lei le impedisse
di
aiutarla in queste situazioni!
La
ragazza si dimenò leggermente, cercando di evitare quel
contatto che l’avrebbe
costretta a non trattenersi più. Alla fine si
abbandonò al volere dell’amico,
adagiando la testolina rossa sul petto di lui e iniziando a piangere a
dirotto.
Naruto
strinse ancora di più l’abbraccio.
Purtroppo
non
poteva far altro che ascoltarla e farle sentire il suo affetto. Il suo
amore.
-Raccontami
che ha fatto stavolta quello…Sasuke!- disse Naruto,
mordendosi le labbra per
evitare di offendere pesantemente la persona che Sakura amava.
La
ragazza scostò leggermente il viso dalla sua maglia,
permettendogli di notare
la grossa macchia arancio scuro sulla maglia lasciata dove prima erano
i suoi
occhi.
-No-non
c-ci avrei mai creduto s-se no-non lo avessi visto co-con i miei
occhi!-
rispose lei, volgendo lo sguardo altrove e calmandosi leggermente.
Accidenti
a lui!
-O-oggi
avevo l’e-esame all’uni-versità e
Sa-Sasuke mi aveva detto d-di n-non poter
venire p-perché era a lavoro…- dagli occhioni
verdi continuavano ad uscire
grosse lacrime.
Lo
avrebbe
ucciso quell’idiota!
-A-allora
o-oggi, d-dopo l’e-esame vo-volevo fargli u-una sorpresa e lo
so-no andato a
trovare al negozio…-
Ci
si poteva
seppellire sotto i rotoli di carta da parati che vendeva!
-E
invece quando so-no entrata su-suo fratello mi ha de-detto che era sul
retro a
in-ventariare lo scarico del-la mattina…-
Quello
scemo!
-A-allora
so-no andata di là, ho-o detto che lo ra-raggiungevo di
là…E l’ho vi-visto che
si ba-baciava co-con I-Ino Ya-Yamanaka e l-le metteva le mani ovunque!-
Quello
stronzo!
La
ragazza scoppiò di nuovo a piangere a dirotto.
-Non
piangere.- le sussurrò nell’orecchio, stringendola
di nuovo a sé.
Continuava
inutilmente a sperare che quella vicinanza potesse alleviarle il dolore
dato
dalla scoperta del tradimento del suo ragazzo.
Sakura
strinse forte nei pungi la sua maglia, stropicciandola.
-Non
piangere, Sakura!- continuò a ripeterle Naruto, la voce
forzatamente pacata, lo
stomaco contratto. –Solo uno stupido idiota può
comportarsi così!-
Se
lo avesse
avuto davanti lo avrebbe ucciso!
-No-n
lo vo-voglio più vedere!- biascicò lei, la voce
impastata dal pianto.
Che
mi fai
promettere
Quello che non ti hanno dato mai…
-Sakura-
iniziò Naruto, guardando dritto davanti a sé.
–Ti starò vicino. Ti aiuterò a
superare questa situazione...Potrai contare su di me in qualunque
momento…-
Naruto
aveva parlato tutto d’un fiato.
-Io
non ce la faccio…- bisbigliò lei, aggrappandosi
con le piccole mani alle
braccia dell’amico.
-Ce
la farai!- le rispose, stupendosi di come quelle parole gli venissero
spontaneamente alla bocca. –Non ti immagini neanche quante
persone soffrono per
amore, probabilmente nemmeno te ne accorgi!Eppure vanno avanti,
cercando di
stare ogni giorno un po’ meglio.-
Sakura
lo fissò, gli occhi lucidi.
-Io
non ce la faccio a stare senza di lui…-
Un
pugnale trafisse lo stomaco del biondo.
-Ce
la devi fare!- la incitò lui.
-Ma
sono sicura che, se tornasse da me, io sarei pronta a tornare a stare
con lui…-
Il
pugnale nello stomaco di Naruto iniziò a roteare.
-Non
devi dire così!Dovrai essere tu a mandarlo a fanculo se
dovesse tornare!Una
persona che ha questi comportamenti non merita di essere aspettato a
braccia
aperte, non merita il tuo amore!- continuò Naruto,
inesorabile.
Lo
capisci che non ti
ama?!Che non ti ha mai amata?!
-Ma io lo amo e non posso
farci niente!- ribattè
la rossa, ostinata.
-Ma a lui questo non
è bastato!-
Non
gliene è fregato assolutamente
niente!Come fai a struggerti così per un bastardo del genere!
-Però
se lui dovesse tornare…- continuò lei,
staccandosi dall’amico e tornando a
sedere al posto di guida.
Naruto
guardò fisso il profilo della ragazza.
-Se
dovesse tornare indietro lui, ci penserai!- le disse, cercando di non
distruggere le sue già labili speranze e, allo stesso tempo,
di non animarne di
nuove. –Però dovrai farlo soffrire un
po’, così forse capirà!-
Capirà?Non
ne era poi così convinto.
-Non
mi va di andare a casa mia!- esclamò la ragazza, triste.
–Ci sono i miei e non
mi va che mi vedano così…Inizierebbero a fare
domande…-
-Allora
Sali!- le rispose Naruto, felice di poter passare una serata con la
ragazza di
cui era innamorato. –Prenotiamo in pizzeria e ce ne andiamo a
mangiare fuori!-
E
ora accendi
quelle luci
Metti in moto e andiamo via…
-Si,
va bene!- accettò Sakura, rasserenata dalla prospettiva di
una serata
tranquilla con il suo migliore amico. –Devo soltanto
avvertire mia madre che
non rientro a cena…Mi passi la borsa, Naruto?-
Il
biondo prese la borsa sotto le sue gambe, pensando a cosa fare per
migliorare
l’umore di Sakura.
La
ragazza prese la borsa mentre il suo cellulare iniziò a
squillare.
-Deve
essere mia madre!- disse, rovistando nello zainetto rosso mentre la
suoneria
“Fooling mode” invadeva l’abitacolo.
–Ma dov’è il cellulare?!Ah, eccolo!-
Sakura
rimase a guardare lo schermo che si illuminava ritmicamente.
-Rispondi,
Sakura!Altrimenti tua madre si preoccupa!-
Sakura
girò il cellulare nella sua direzione, di modo che potesse
leggere la scritta
intermittente della chiamata in entrata: “Amore”.
-E’
Sasuke!Che faccio?- chiese la ragazza, un sorriso già
stampato sul viso.
-Non
rispondere!- esordì il biondo. –Fatti desiderare
un po’...Almeno qualche
giorno…Fagli capire che non sarai sempre lì
pronta a riaccoglierlo a braccia
aperte!-
Sasuke
doveva imparare che la sua Sakura
non era una bambola con cui poteva giocare quando aveva voglia!
La
rossa guardò Naruto con aria colpevole.
-Non
posso…Pronto?- disse, rispondendo al cellulare.
–Non ti voglio vedere, Sasuke!-
L’inizio
prometteva bene.
-No,
non sono a casa…Non ti riguarda dove sono!...-
Se
continuava così per una volta avrebbe
dato a Sasuke il trattamento che meritava!
-No,
avrei un impegno…-
Non
doveva usare il condizionale!Sarebbe
stato preferibile l’indicativo!
-Va
bene…d’accordo. Adesso arrivo!-
Sakura
concluse la chiamata, lo sguardo colpevoe rivolto a Naruto.
-Scusami!-
esordì, rammaricata. –Non ti dispiace, vero, se
rimandiamo la nostra cena?Ha
detto che deve parlarmi…
Maledetta
amica
mia
Che non ti accorgi di me…
-Non
ti preoccupare, Sakura!- rispose Naruto, passandosi una mano tra i
capelli
arruffati. –Lo sai che non mi offendo…-
-Davvero?-
ribattè lei, imbarazzata. –Sei sicuro,
sicuro?Guarda che se ti dispiace lo
richiamo e rimando l’incontro con lui…-
Aveva
voglia di dirle di si, che voleva
che lo rimandasse, che voleva poterle stare vicino e vederla non farsi
trattare
come un oggetto da quello stronzo!
-Non
ti preoccupare assolutamente…Dovete parlare?Allora vai,
tranquilla.- le rispose
d’un fiato,sfoderando un finto sorriso. –E poi, mi
sono appena ricordato che
stasera trasmettono un bel film in tv!-
Quale
bel film?Non ne aveva idea!
-Ok,
allora vado…- rispose lei, stampandogli un bacio sulla
guancia e allacciandosi
la cintura.
-Ok!-
asserì il biondo guardando gli occhi di lei, brillanti di
gioia. –Vai!Poi fammi
sapere come è andato l’incontro…-
Voleva
davvero saperlo?
Il
ragazzo scese lentamente dall’auto, chiudendo lo sportello
alle sue spalle.
-Ciao,
Naruto, e grazie mille!- gli disse la rossa, rivolgendogli un sorriso
felice.
-Ciao,
Sakura!- le rispose di rimando, voltandosi per salutarla con un cenno
del capo.
Sakura
partì veloce.
Sarebbe
finita come le volte
precedenti…Sakura sarebbe tornata la fidanzata del
bellissimo Uchiha e Naruto
il suo migliore amico, pronto ad asciugarle le lacrime quando ne aveva
bisogno.
Il
ragazzo rimase in piedi a osservare l’auto che si
allontanava, il pugnale che si
rigirava ancora nello stomaco.
Sapessi
quanto amore amore c’è
In quest’amicizia che mi soffoca.
Ringraziamenti per le recensioni a "Interview for Nara enterprise":
Mi scuso se non ringrazio una alla volta le persone che mi hanno commentato, ma oggi sono un po' di fretta... ^^"
Un ringraziamento a:
uchihagirl
bambi88
Lily_90
Shatzy
Kaho_chan
Sono veramente felice che vi sia piacuta la mia fic ShikaTema...
Un grazie di cuore anche a coloro che hanno aggiunto la storia tra i preferiti.
Un abbraccio forte, Martina.