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Autore: ReVeNgE NiNeTAlEs    11/01/2015    1 recensioni
È la prima volta che scrivo su questo sito...
Piano con i commenti per favore...questa é la mia storia.
Dal testo:
* Allora il Sapiente disse alla bambina:
- Visto che quel Vulpix ti si é affezionato così tanto, tienilo tu! Te lo regalo. È da tanto tempo che quel Vulpix non sorride più...e ora,per la prima volta, sorride.- e indicò il musetto della piccola volpe.
Sul visetto bianco di lei c'era un bel sorrisone.*
Buona lettura, e spero che vi piaccia!
White Dark Ninetales
Genere: Avventura, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Anime
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Il risveglio nella regione di Jhksu fu semplice per tutti, tranne che per una bambina molto speciale.
- Bea! È pronta la colazione! - disse la madre, Antonella.
- Aspetta ancora due secoli mamma! - le rispose lei.
- Volevi dire due secondi? -
- Che differenza c'è? -
La madre scosse il capo, sospirando.
- Birba, vai tu a svegliarla, ti prego.- disse rivolta al cane, un PoKéMoN di nome Houndoom.
Il cangnone fece per salire le  scale, ma si bloccò all'improvviso.
- ARRIVO! - un urlo della piccola la fece cadere dal gradino a testa in giù.
- Io esco, a dopo! -.
- Non andare troppo lontano, lo sai che sei troppo piccola per andare lontano da casa.- la avvertì Antonella.
- Sì, sì, lo so! - la freddò Bea.
Corse subito alla Valle degli Shinx.
Lei amava stare li con i suoi unici amici PoKéMoN, passando con loro giornate intere.
Ad un certo punto, però,nella valle apparvero sei Luxio e un Luxray che, non appena misero piede dentro il campo, iniziarono a comandare gli Shinx.
Beatriz non poteva stare lì come un ebete e non fare niente, quindi, visto che non possedeva nessun PoKéMoN, decise di andare a chiedere aiuto al Sapiente dei Vulpix.
La casa dell' uomo era piena dei piccoli PoKéMoN, tra cui una Vulpix di colore diverso, bianco, che aveva un musino triste triste.
La bimba spiegò la situazione al vecchio, che le rispose:
- Posso prestarti uno dei miei Vulpix. Scegline uno.-.
Lei le squadró una per una e alla fine scelse quella bianca.
Inutile dire che la volpe ne fu felicissima.
-ok Vulpix andiamo!- esclamò lei.
Sfidarono il gruppo di PokeMon malvagi e, uno dopo l'altro, li sconfissero con le mosse tipo Fuoco di Vulpix.
Alla fine dello scontro i Lux se ne andarono.
- È ora di riportarti dal tuo padrone, liccola mia!- disse sospirando Bea.
Riportò il Vulpix al Sapiente...ma quando uscì dalla casa se la ritrovò davanti.
Voleva stare con la persona che era riuscita finalmente a farsi amica e , dato che di Vulpix amici non ne aveva, voleva stare con chi la capiva veramente.
Sentiva che le voleva già un mondo di bene, come se fosse sua sorella.
Allora il sapiente le disse:
-Visto che quel Vulpix ti si è affezionato tanto, tienilo tu.
Te lo regalo.È da tanto tempo che non sorride più e ora, per la prima volta dopo tanto tempo,sorride. - e indicò il PoKéMoN.
Sul visetto bianco di lei c'era un bel sorrisone.
Da quel momento Beatriz e Vulpix passarono nove anni insieme tra fantastiche lotte, avventure e amicizie nuove.
   
 
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