Uhm beh, non sono brava con le intro(?) quindi dirò solo che quando ho ascoltato Loveless xxx ho pensato subito alla SouRin.
Ohm nulla, spero vi piacca c:

Se hai detto "arrivederci" più veloce di me, allora potrebbe essere...

[...] è la quantità dei miei sentimenti forti l'unica cosa che fa male?

La luna era lì, splendente ed alta nel cielo. E con lei, tante piccole stelle.

Rin si alzò dal letto, dirigendosi verso il bagno.

Il silenzio sembrava torturarlo da quando se n'era andato.

Una lacrima gli rigò involontaria il viso mentre osservava il suo riflesso allo specchio.

Un riflesso distrutto da una verità più tagliente della più affilata delle spade.

Anche se è un dolore lacerante quello delle bugie, potrei far finta di non sentire nulla...

[...] le lacrime che cadono dalle tue guance lacerano il mio cuore

Sosuke cominciò a camminare con passi veloci e decisi, mentre lentamente si allontanava sempre di più dall'appartamento di Rin.

Forse era stato semplicemente troppo duro, pensò.

In fondo, non poté nascondere che vederlo piangere non lo fece stare meglio.

Ma dopotutto, se avessero continuato in quel modo avrebbero solo sofferto ulteriormente.

Non solo Rin.

I miei piccoli sogni e desideri, li terrò nascosti nel mio cuore

[...] ti proteggerò fino alla fine del mondo

Bang.

Il rosso poté avvertire chiaramente il proiettile che lentamente gli trafiggeva il petto.

In effetti, avvertì una strana sensazione. Forse è quella che tutti chiamano dolore?

La sua vista si annebbiò in una frazione di secondo, le forze lo abbandonarono completamente.

Ma nonostante tutto, non smise per un secondo di tendere le braccia e coprire la figura di Sosuke.

È sembrato che il mio cuore venisse fatto a pezzi quando ho potuto abbracciarti

[...] l'ora che ha fatto quel giorno, la punizione per me per non averti potuto proteggere

“RIN!”

Il bruno accolse tra le sue braccia il corpo molle dell'altro, mentre le lacrime bagnavano il suo viso.

“So...Suke...” aprì debolmente gli occhi. “Scu...Sami...”

Era cosciente del fatto che non gli sarebbe rimasto molto tempo.

Il sangue usciva copioso dalla ferita, bagnando la maglia nera e i suoi vestiti.

Lo strinse a sé, piangendo disperato contro il suo viso mentre i suoi occhi cremisi si chiusero.

“Rin...” la sua voce era spezzata dai singhiozzi. “Perdonami...”

“Sulla strada ho camminato con te
in un mondo senza tradimenti
un giorno mi sarà sicuramente concesso di rinascere.”