Salve a tutti! Questa Os nasce dalla voglia di Jared con un nuovo taglio di capelli e dalla mancanza di Shannon. Bene, ora mischiate questi elementi e questo è ciò che ne è uscito! Grazie mille per chi leggerà o anche per chi solo aprirà questa pagina. Baci e tante cose belle!


L'aereo sta per atterrare e finalmente sto per tornare a casa. Mi piace la neve, tutto il paesaggio imbiancato, sciare e ritornare un po' bambino ma il clima mite e le lunghe spiagge della città degli angeli non le batte nessuno! Scendo dall' aereo, ringrazio le hostess e mi avvio al ritiro bagagli. Intanto cerco di capire se Jared é già qui, doveva venirmi a prendere lui, ormai dovrebbe essere qui. Provo a chiamarlo ma non risponde, forse sta guidando o è occupato.

Le mie valigie sono sul nastro trasportatore, le prendo e mi dirigo all' uscita. Di Jared nemmeno l'ombra. Va beh non posso perdere tempo, sono stanco e voglio andare a casa a riposarmi, magari con una bella birra gelata e stravaccato sul divano. Fermo il primo taxi che passa, salgo, dico il mio indirizzo all' autista e raggiungiamo casa mia. Il tratto è breve e subito arriviamo a destinazione, prendo i bagagli e pago il taxista. Durante il viaggio ho provato a richiamare Jared ma senza ottenere risultati. Cosa starà combinando? Eppure é sempre con quel telefono in mano come se fosse la continuazione del suo arto.

Percorro il vialetto nel giardino e arrivo di fronte alla porta d'ingresso. Piccolo particolare: la porta é aperta! Okay, calma! Forse é stata Dolores, la donna delle pulizie, l'avrà dimenticata aperta, lo fa sempre, purtroppo... Ma poi ricordo che ha preso una settimana di riposo, quindi non può essere  stata lei. Oddio ci sono i ladri, ho i ladri in casa, e che faccio ora? Resto fuori la porta, con la valigia in una mano e intanto penso alle possibili opzioni.

1) chiamo la polizia

2) entro dentro, scovo il ladro, lo faccio fuori e divento eroe di Los Angeles!

Sì, farò così: entro in casa, sgancio il mio destro e lo blocco! Già mi immagino su tutti i giornali con una micro tutina stile Captain America con una scritta a caratteri cubitali: "Shannon Leto -eroe nazionale-  cattura banda di ladri che organizzava blitz alla Casa Bianca”.
Shannon, vola basso con l'immaginazione e agisci!

Entro in casa il più silenziosamente possibile, sento dei rumori provenire dalla cucina. Impugno un ombrello nella destra e agguanto una coperta nell' altra mano, così lo copro e poi ci dò dentro con l'ombrello. Non é il massimo ma é tutto ciò che ho trovato!
Chi l'avrebbe mai detto: Shannon Leto che diventa un eroe con un ombrello e una coperta! Mi avvicino alla cucina e becco subito il ladro! É poco più alto di me, ma é magrolino ed esile ed ha i capelli corti, questo é tutto ciò che riesco a capire. Sarò pure bassino ma sono più forte di lui, sarà come bere un bicchiere d'acqua!

Mi avvicino, sempre in modo silenzioso, ecco, ci sono quasi! Ecco, l'ho preso! La coperta ha funzionato!
"Beccato, stupido ladro! Cosa volevi fare eh? Ora ti metto a posto io e poi finisci dritto dritto dalla polizia"

 Ce l'ho fatta, é nelle mie mani! Ora un destro di qui, un' ombrellata di là e il gioco e fatto! Sto per colpire quando il ladro parla.

"Shannon ma che fai? Smettila e levami questa coperta di dosso"

 "Come fai a conoscere il mio nome?"

"Ma perché sei così idiota? Sono Jared"

 "Sì, come no, se tu sei Jared, io sono Schwarzenegger!" Ah, furbo il ladro, pensa di raggirarmi  così...

 "é impossibile che tu sia Jared, lo riconoscerei ovunque, e tu non sei lui! Se hai preso qualcosa lasciala qui, vattene e non ti farò niente"
"Shannon ancora? Sono Jared! Se forse mi liberi e mi guardi in faccia..."

Oddio, ora che ci penso la voce é molto simile a quella di mio fratello, ma chi mi dice che non sia un abile imitatore? Va beh, via il dente via il dolore.

"Mi assicuri che non sei armato?"

"Ho un gambo di sedano ma credo che ci farò ben poco..."

1...2...3... Via la coperta!
Ops... Mi sa che il ladro non é un ladro, quello che diceva di essere Jared é davvero Jared é io non sarò più eroe nazionale.
"Scusa, ti prego Jared scusa! Se vuoi mi inginocchio e farò tutto quello che vuoi! Ti compro tutti gli smalti che vuoi ma ti prego perdonami."

Alt, fermi tutti! Perché mio fratello ha i capelli corti?! Niente più capelli alla casalinga disperata, niente più treccia o ombrè o capelli infilati dapperttutto, chiunque tu sia da lassù: grazie!

“Jared, scusa, ma tu hai i capelli corti...”

“E allora?”

“Allora? Tu non tagli i capelli da più di un anno e devo un attimo riabituarmi all’idea di non scambiarti per una donna quando sei di spalle o in lontananza… Allora perché li hai tagliati?”

 "Sono andato dal parrucchiere per tagliare le doppie punte e ha sbagliato taglio, così ho cambiato del tutto" spiega con fare alterato e sbrigativo: ci teneva troppo alla sua chioma fluente, sarà stato un brutto colpo, un po’ mi dispiace per lui.

"Ed il parrucchiere é ancora vivo?"

"Purtroppo si"

Mi trattengo a stento dal ridergli in faccia, sto immaginando Jared che rincorre il parrucchiere per tutta Los Angeles con una mazza chiodata. Shannon resisti, non ridere altrimenti ti disereda.

"Shannon, non ridere.E non pensare ai capelli, mi hai scambiato per un ladro, fortuna che tu mi riconosceresti ovunque..."

"Scusa Jared, ma trovo la porta aperta, tu con i capelli corti, dovevi venirmi a prendere all' aeroporto, non ti presenti e non rispondi al telefono, io che ne posso sapere che tu sei a casa mia?"
 Oh no, il broncio no! Quando Jared ha il broncio non è mai una cosa buona.

" Punto uno: si é rotto il telefono quindi non potevo rispondere.
 Punto due: mi sono dimenticato che saresti tornato oggi"

"Sì, lo avevo immaginato... Dimentichi i testi delle canzoni, figurati se ti ricordi di venirmi a prendere" dico un po' innervosito, ma alla fine divertito da tutta questa faccenda.

"Okay, siamo pari: tu mi hai scambiato per un ladro e io mi sono dimenticato di venirti a prendere!"

" Così mi piace, pace fatta e bentornato!"

"Jared, io ancora non ho capito, che ci facevi qui? E dove hai preso le chiavi?"

"Ero qui perché mi servivano degli spartiti e per le chiavi, non le ho prese, la porta era già aperta"

"Ah, credo che dovrò fare due chiacchiere con Dolores"

"Bene, l'interrogatorio é finito?"

"Sì, puoi andare in pace. Io vado a farmi una doccia, tu resti?"

"Mi piacerebbe ma devo vedermi con Emma, sperando che mi riconosca e non faccia la tua fine"

"Secondo me dovresti mettere una foto su instagram, così tutto il mondo saprà"

"Bravo buona idea, una volta tanto…"

Consapevole del fatto che ora mio fratello mi perseguiterà con la storia del ladro per due mesi buoni -che Tomo ci salvi!- ci abbracciamo e ci salutiamo e finalmente mi godo un po' di pace.