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Autore: Fangirl_yes    15/01/2015    0 recensioni
Quattro e tris vivono insieme e fanno una vita momlto attiva.
Un mattino sotto la doccia diventa un tempesta di sentimenti.
Genere: Erotico, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Four/Quattro (Tobias), Tris
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
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sciau sciua

fangirl_yes






Mi alzo dal letto, quattro sta ancora dormendo. Osservo le sue bellissime labbra, la sua faccia perfetta. Lo amo. Mi metto addosso una camicetta e vado in bagno. Accendo la doccia; fin quando l'acqua diventa calda faccio in tempo a lavarmi i denti.  Il dentifricio ha un gusto fresco che mi sveglia un po'. Sputo nel lavandino e mi sciacquo la bocca. Faccio cadere la camicia per terra e mi sfilo le mutande; per il reggiseno ci metto un po', si è completamente spostato mentre dormivo. Entro in doccia e subito mi cadono addosso centinaia di gocce calde che mi coprono tutto il corpo, per terra è tutto bagnato e scivoloso. Mi godo questo momento di calma con me e una forza calda che mi avvolge. Prendo in mano lo shampoo, ma mi scivola giù, mi piego in avanti per alzarlo. Sento qualcosa che mi sfiora i fianchi... 
-Ciao
-Ciao, lo sai che sto facendo la doccia?
-Direi che ci vedo e sento ancora abbastanza bene. - mi sussurra, la voce calda e leggermente spezzata di quattro  che quasi scompare quasi nel brusio dell'acqua.
Mi prende per i fianchi e mi tira verso di se. Sento che anche lui è nudo, sulla mia schiena sento il suo pene, è certamente più alto di me, e questo mi piace. Resto girata a guardare il muro e metto le mie mani sui suoi fianchi muscolosi. 
Incomincia a baciarmi sulla spalla, sale sul collo fin d'arrivare al mio orecchio, lo mordicchia un po', con la mano sinistra incomincia a giocare con una mia ciocca di capelli, ma non ci riesce veramente perché è tutta bagnata. I nostri corpi bagnati si stringo e le sue labbra morbide baciano la mia clavicola. Alza le mani per toccarmi il seno, me lo palpa piano poi sempre più forte, fin quando mi fa veramente male. Ma voglio che continua, voglio sentirmi viva, e questo ce la faccio solo in presenza di lui. Mi giro verso di lui, mi guarda nei occhi e io nei suoi, uno sguardo infinito pieno di voglia e amore. Incomincia a baciarmi sulle labbra, apre le sue leggermente e con la lingua cerca di entrare nella mia bocca ma io gioco un po con lui e incomincio a tastare i suoi muscoli scolpiti perfettamente; cedo e incominciamo a baciarci con euforia, facciamo una danza con le nostre lingue, un fuco che salta, che non si spegne mai. Intanto con una mano mi palpa il seno e con l'altra il mio gluteo, con il dito va verso l'ano, poi prosegue con tutta la mano e incomincia a giocare con il dito, entra un po' nella mia vagina poi esce, e rientra con due e spinge su con la mano.
-aaa.. Quattro.. Ti prego
Scende anche con l'altra mano e mi fa allargare le gambe ancora di più. Con il dito medio, l'indice e l'anulare di tutte due le mano mi penetra e incomincia a fare un giochino che non vedo ma provo, e lo godo. Ma ora tocca a lui, incomincio a baciarli il collo, e scendo, i suoi pettorali, fin ad arrivare al suo pene. Lo guardo; è semplicemente perfetto, incomincio a stuzzicare un po con la mia lingua sul bordo, sta salendo sempre di più e diventando sempre più grosso; intanto le sue mani si sono appoggiate sui miei capelli il suo bacino si spinge sempre di più verso la mia bocca. La apro e avvolgo il suo pene con le mie guance, faccio dei movimenti circolari con la lingua, incomincio a succhiare; non lo voglio lasciare, non ancora. 
-Tris...
Passo con le mie mani sui suoi glutei e vado in avanti fin ad arrivare al suo gioiello, con molta forza di volontà mi tolgo con la bocca e attorciglio la mano attorno al suo pene, faccio su e giù su e giù su e giù... 
-waa... Madonna..tris....
Tolgo le mani e abbraccio i suoi fianchi, salgo col corpo. Sono in piedi, dritta, e arrivo alle spalle di quattro. Mi spinge verso il muro, sbatte le mani vicino alla mia faccio, all'inizio mi spavento. Poi li guardi nei suoi occhi pieni di voglia. Sento il suo bacino spingere sempre più forte contro il mio e l'erezione che sfiora la mia vagina. Come un onda mi sbatte contro il muro, un'ondata, poi un altra, sono i frammenti di conchiglie che con l'acqua mi sbatte contro i scogli. Apro le gambe e lui mi penetra, i suoi movimenti sono irregolari poi diventano sempre più regolari e più forti. Schiaccio le mie unghie nei muscoli delle sue spalle, anche io incomincio a muovermi verso di lui. Diventiamo come un filo d'erba che si sposta con la forza del vento. Lui si che mi fa godere questi momenti. Mi spinge sempre più forte, mi bacia sulla spalla, sulla bocca e mi morde il labbro inferiore, stiamo diventando una forza unica. Attorciglio le mie braccia attorno al suo collo. Ora solo lui mi sbatte, mi sbatte forte contro il muro bagnato della doccia. L'acqua sta ancora andando e ci bagna i nostri corpi nudi. 
Poi le "acque" si calmano e esce un po', poi mi bacia. Io mi tiro su e attorciglio le mie gambe attorno al suo bacino, il mio sedere è esattamente all'altezza dei suoi fianchi, e così con leggerezza mi penetra. Ma non fa altro, mi porta fuori dalla doccia poi va in camera e delicatamente ci sdraiamo insieme sul letto. Io mi stendo, e lui con il suo corpo sopra di me. Mi incomincia a succhiare il mio seno; poi si toglie, si alza col corpo e si appoggia con le ginocchia sul materasso, prende le mie gambe; e io capisco. Le alzo  verso il soffitto e le apro. Come se facessi una spaccata in aria. Mi bacia l'ano poi sale e mi penetra con la lingua. Chiudo gli occhi... 'ooo' sospiro fortemente. 
Si alza e mi penetra, mi spinge le gambe sempre di più verso il corpo. 
-O mio dio.. Quattro- sussurro
- ah ah ah ...- sospira fortemente
Inarco la schiena e butto la testa indietro. 
-Ci siamo quasi... Ooo... OOOh....- respiro fortemente.a manca poco all'orgasmo. Sento del caldo passarmi sui fianchi. Lui mi bacia la pancia. 
-eccoci- 
-non fermarti ti prego, continua- e così riprende il ritmo. 
So che ora tocca lui a goderci veramente. 
Mi tiro in dietro, lui mi guarda con uno sguardi storto.
Mi striscio verso di lui e lo butto giù per farlo stendere. 
-ooo, tris ora che mi vuoi fare!?!- mi guarda con uno sguardi sexy.
Abbasso la testa e secchio il suo pene. Sempre più forte.
- ... O... Tris... Si... Si...-
Mi stacco e incomincio a lavorare con la mano, sempre più forte, con sempre più forza.
- AAAH...!- quattro sta respirando fortemente. 
Mi giro e mi siedo su di lui, facendo mi penetrare dal suo pene in erezione. 
Mi piego in avanti e lui mi segue, non esce. Mi metto a gattoni, lui si alza e mi spinge con il suo bacino.
 
 
Dopo 10 minuti mi abbraccia e ci stendiamo sul letto.
- Ti amo, lo sai?- li dico 
- Tu non sai quanto io amo te.
 
   
 
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