I Flat ormai erano accerchiati dai Maghi Neri, che più gli
colpivano, più si facevano agguerriti…
- Siamo nei guai
ragazzi!-
- Io non sono
assicurato!-
- E io troppo
bello per morire!-
(tutti) – Leon!-
I quattro uomini
guardavano in faccia i loro nemici, sapendo che forse non c’è
l’avrebbero fatta. Ma ecco che prima di ricevere il
colpo di grazia, qualcosa accadde. Sentirono cinque urli all’unisono, delle
grida da guerra…
- ALL’ATTACCO!!!-
Alzarono lo
sguardo e videro le loro mogli armate di scopa e bacchette che si fondarono
addosso ai Maghi Neri e dopo averli fulminati con incantesimi, trasformati in
scarafaggi o topi e presi a scopate e morsi, riuscirono a ribaltare la
situazione…
- Capo, è la
rivolta delle Streghe!!!-
- Filiamo sono
donne emancipate!!!-
Finalmente i Flat e le ragazze si riunirono con melensi baci da far
venire il diabete…
- Doremì, hai trovato Hanna?-
- Niente da
fare! Ma scusate i bambini?-
- Li abbiamo
lasciati a Raganella e Tetsuia…-
- Ma proprio a mio marito? Poveraccio!-
**
Intanto molto
lontano…
Non ci voleva,
lui no. Pensavo fosse morto,
ma a quanto pare si è salvato come me, maledetta carogna. Lui intanto mi fissa
e ride…
- Vedo che ti
ricordi di me!-
- Come si fa a
dimenticare una brutta faccia come la tua?-
- Sei stato tu a
ridurmi così!-
- Si vede che
non ero in vena di fare capolavori!-
Lui mi maledice
con mille bestemmie, meglio non ripeterle. Hanna
intanto è uscita e sta dietro di me…
- Axiele!-
- Hanna torna dentro!-
- Così è lei la
Principessa? Molto bene, prima ammazzo te e poi me la porto via!-
- Provaci!-
Lui non se lo fa
ripetere e si butta contro di me, io riesco a difendermi sfilando la falce
appena in tempo. Lui mi colpisce con pugni poderosi, ma con la falce riesco a
dominarli, ma uno mi scappa di vista e mi colpisce in pieno fianco
scaraventandomi un po’ lontano…
- Axiele!-
- Ragazzo! Tutto
bene?-
Ma guarda tu sta vecchia, guarda che mi ha fatto no? Macchè sarà di certo
cieca. Bloodsaw ride e mi rialzo senza problemi con
la falce in resta. Mi butto contro di lui, ma riesce a respingermi abbastanza
in tempo. Tocco appena il terreno con i piedi e mi do una poderosa spinta slanciandomi in avanti contro di lui, ne rimane
sorpreso e riesco a ferirlo in pieno petto. Lui cade a terra tenendosi la
ferita dove esce sangue, a quanto pare ha ancora dei
punti umani…
- Che ti prende Bloodsaw? Cadi a
terra per così poco?-
- Bastardo!-
Sfodera una
grossa spada fatta di ferro e spuntoni e corre nella mia direzione, mi piego un
po’ in avanti e lui arriva con tutta la sua furia distruttiva, le lame della sua spada e della mia falce al contatto violento provocano
un grosso stridio che fa eco anche in lontananza e delle scintille partono.
Cerchiamo di colpirci l’un l’atro con poderosi
fendenti, le lame fendono l’aria facendola fischiare. Ma
ecco che ad un tratto la sua spada riesce a colpirmi alla spalla sinistra,
sento un dolore grande intenso, cado a terra sanguinante, facendo diventare
l’erba rossa viva…
- Ehehe, ti sei arrugginito Angelo? Questa allora è la tua
fine!-
Mentre cerco di rialzarmi, qualcosa colpisce Bloodsaw che mi stava per attaccare, mi giro e vedo che Hanna ha sfoderato la sua bacchetta…
- Hanna! Vattene!-
- Brutto grosso,
ammasso di ferraglia mal riuscito! Lascia stare il mio ragazzo!-
Dalla Regia: Michi e Luna (la sua gatta) sono sconvolte dalla frase di Hanna,
e hanno questa espressione O.O
Ha detto davvero
quello che ho sentito? Il mio ragazzo? Ma è ammattita?
Anche se il mio cuore alla sua frase è partito a mille.
Intanto Bloodsaw si è rialzato e si scaraventa contro
Hanna. Io mi rialzo di scatto, faccio uscire le mie
ali con un colpo secco, lui si gira e io gli sono addosso buttandolo a terra e
trascinandolo per un bel tratto…
- Non toccare Hanna!-
Con un grande
sforzo lo alzo in volo, è pesantissimo, ad ogni metro che salgo
lo sforzo è enorme…
**
In quel momento,
all’altro capo del Regno delle Streghe due figure, camminavano decise verso la
loro strada, un’unica cosa volevano fare, trovare Doremì e gli altri e aiutarli a ritrovare Hanna. Erano Bibi una ragazza dai
codini rosa e una piccola raganella verde Eufonia. Ma qualcosa fermò la loro marcia, la sfera della rana si illuminò di colpo…
- Spumella! La tua sfera!-
- E’ vero,
vediamo cosa succede…-
Le due si
fermarono e guardarono dentro la sfera e videro qualcosa che le preoccupò. Un
ragazzo dalle grandi ali bianche volava in cielo portando sotto di se qualcosa
che sembrava una montagna…
- Spumella ma…?-
- E’ quell’angelo, che è con Hanna. Ma
cosa sta facendo?-
Eufonia esaminò
più attentamente la scena e sbarrò gli occhi d’improvviso…
- Ma quello è Bloodsaw!-
- Chi?-
Eufonia non poteva crederci, era proprio lui. Lo conosceva di fama come
tutte le streghe e i maghi che erano presenti ad una certa guerra…
- Pensavo fosse
morto, ma a quanto pare le voci erano vere. Vedi lui era un guerriero spietato di una guerra successa
molti anni fa. Le voci dicono che dopo uno scontro con un giovane angelo, sia diventato metà umano e metà macchina. Le ferite erano tali
da dargli punti o addirittura parti essenziali del corpo con pezzi meccanici.
Si pensava solo ad una leggenda. Ma a quanto pare è
vivo ma in quelle condizioni…-
- Ed è forte?-
- Lo è mia cara!
Molto forte!-
Le due
continuarono a guardare la sfera; vedevano l’angelo soffrire dello sforzo e
sotto di lui il suo nemico che cercava di colpirlo con la sua enorme spada…
**
Devo farlo, o mi
ucciderà come un cane. Vedo poco lontano da dove sono partito in volo una
grossa roccia, mia vicino mentre lui mi colpisce alla
gamba sinistra, sento il sangue colare fino al piede e la sua risata metallica.
Lo lascio andare di colpo, non mi importa se cadrà
sulla roccia ho troppo dolore. Scendo lentamente a terra, ma prima che tocco il
suolo sento un pauroso botto e delle urla. Mi giro e vedo Bllodsaw
inerme sulla punta della roccia. Hanna e la vecchia corrono verso di me…
- Axiele!-
Sono in
ginocchio a terra, la falce a terra, con la spalla
sanguinante e la gamba che sembra fatta di marmo. Hanna
mi abbraccia forte e la vecchia osserva Bloodsaw non
dare segni di vita…
- Mio Dio che ti
ha fatto?-
- Calmati sto
bene…-
- Axiele…sei un’incosciente!-
Hanna piange, e io la stringo a me forte. Non
voglio più farla spaventare. Ma ecco che sento un rumore…
-
Giovane attento!-
Mi giro appena
in tempo, Bloodsaw è a pochi metri da noi. Con uno
scatto lascio andare Hanna da me facendola
indietreggiare. La vecchia mi lancia la falce, io la prendo senza problemi e
riesco a fermare quel pazzo…
- Pensavi…di
avermi…ammazzato?-
- Ci sono andato
vicino però!-
L’impatto sulla
roccia aveva scassato un bel po’ la ferraglia del suo corpo, e un occhio è spaccato a metà. Ma perde sangue
da alcuni punti, perfino dalla testa. Lui colpisce la mia falce con forza
paurosa, ma non riesce più a controllarsi. Sembra impazzito, come se la sua
parte metallica fosse andata in tilt…
**
- Che succede?-
- A quanto pare
l’impatto con la roccia, ha provocato danni seri al suo corpo!-
- Sembra matto!-
- Vedi, non
riesce a controllare più la sua forza!-
- Ma è spaventoso, lo ucciderà!-
**
Colpisco quel
pazzo in pieno volto, riuscendo a togliermelo di dosso. Lui si ritrae urlando
come quando avevo dodici anni. Sembra la stessa scena. Siamo davanti l’uno
contro l’altro. Ci guardiamo ansimanti con il vento che soffia, ma stavolta non
è un vento freddo, è caldo e porta profumo di fiori lontani.
Stavolta sto combattendo, non per salvare me o per vendicare chi ho perso; ma
per salvare chi amo…
- Ehehe…ragazzo come tanti anni fa eh? Ma stavolta creperai!-
Lui mi si butta
contro, e il mio istinto mi guida a colpirlo con la falce in pieno petto. Lui
si blocca di colpo, lo sguardo spento e poi dalle sue labbra esce un urlo
terrificante. Mi fa tremare, lui cerca di colpirmi alla testa con la spada, sta
per calarla con forza che io intrudono nel suo petto
di più la falce…
-CREPA!-
Un altro urlo, più
terrificante del primo riempie il luogo che ci circonda. Il silenzio, il vento
si è fermato. Poi il sangue cade a terra copioso,
scorrendo fluido, il suo corpo cade a terra con un grande tonfo. I suoi occhi
si ritirano dentro le orbite con un rumore cigolante. Ma
allora il suo cuore era ancora vivo. Hanna si
avvicina a me correndo, seguita dall’anziana contadina. Tiro fuori il mio
rosario e recito un’antica preghiera di guerra. La terra trema, si forma sotto
il corpo di Bllodsaw una spaventosa crepa, che lo
trascina all’interno della terra con una risata raggelante e sinistra, seguita
da grida di terrore e morte. Bloodsaw sparisce negli
inferi più profondi. Lasciando nel punto in cui è caduto una
grossa ombra carbonizzata…
**
-
MALEDIZIONE!!!-
Farahart che fino a quel momento, aveva seguito
la dura battaglia attraverso la sua sfera, si alzò di scatto dal suo trono
furente. Ivory guardò il suo padrone livido di
rabbia, a quanto pareva Bloodsaw non era chi avrebbe
realizzato l’ordine di uccidere l’angelo dato dal suo Re. Anzi si era
dimostrato molto debole al compito datogli…
- Ivory!-
- Ai suoi ordini
Sire!-
- Raduna tutti i
Maghi Neri. E’ ora di riaprire
Ivory spalancò gli occhi di colpo, sapeva cosa
significava quel nome e dentro di se tremava, ma non voleva dimostrare la sua
sorpresa e paura al suo padrone…
- Si mio Signore!-
Ivory sparì con uno schiocco di dita,
lasciando il suo padrone ridere. Ridere di piacere sadico e
puro per lui. Mentre il suo adorato serpente
strisciava lento nel teschio del defunto fratello di Farahart…
**
Mi alzo
lentamente da terra, ma Hanna
mi si butta addosso e mi ritrovo a terra senza tanti complimenti. Lei mi guarda
coi lacrimosi, rido alla sua
espressione da cucciola…
- Cosa ridi tu! Ho avuto paura!!!-
Mi tira tanti
cazzotti alla testa, ma senza farmi male, le metto un dito sulle labbra e la
bacio teneramente. Lei all’inizio resta sorpresa, poi mugola appena e mi
stringe forte…
- Ahhh, questi giovani!-
Quella vecchia…
Fine 13° capitolo
Note dell’autrice:
Ciao a tutti i miei lettori,
pensavate
di aver perso le speranze eh?
Ma io e Luna la mia gatta che con le sue
zampe scrive :P ci siamo rimesse a scrivere.
Spero che questo capitolo vi sia
piaciuto!
Non perdete le speranze!
Ciao!!!