Questa è la mia prima fan fiction romantica,la mia prima Ron/Hermione.Non so bene cosa ne verrà fuori,dipede anche dai vostri consigli.E ' che temo che non la leggerà nessuno,nessuno la commenterà,o la metterà nei prefrtiti... e che morirà sul nascere.Abbiate pazienza,devo ancora impratichirmi con la scrittua,ma spero proprio che questo capitolo vi piacerà
Yum

What's up?

Camminava sotto la pioggia,con un inspiegabile voglia di piangere.
Anzi,la sua voglia di piangere era spiegabilissima,
Quando era uscito non si era preoccupato di procurarsi un ombrello,tanto nulla aveva un senso,ormai.
Aveva gli occhi umidi,e vedeva tutto appannato.
Ma non avrebbe pianto.
Non poteva piangere.
Ormai zuppo fino al midollo,tremante ed infreddolito,entrò senza nemmeno pensarci nel primo bar di Hogsmade che gli capitava davanti.
Rimase a lungo davanti alla maga dietro al bancone,che lo fissava esterrefatta.
Non doveva avere un bell'aspetto.
Per niente.
Con un filo di voce,arrochita dal freddo e dal mal di gola,chiese qualcosa di caldo.
-Lei è sicuro di sentirsi bene....-
Azzardò la barista,guardando il braccio del ragazzo,in cui c'era una ferita,che sanguinava non poco.
-Certamente.E arrivederci.-
Uscì lasciando la bevanda sul bancone,i soldi ancora in tasca.
Iniziò a camminare,sentendosi ogni minuto più stupido per ogni secondo che passava.
Camminava a testa bassa,senza curarsi di dove andava.
Il braccio gli bruciava a causa della ferita,avrebbe potuto curarsi con la magia,ma era proprio una frana,e non voleva ritorvarsi col braccio senza ossa,come era successo ad Harry.
Si era ferito inciampando e sbattendo su una pietra aguzza.
Ormai il dolore gli appannava la testa,sia quello fisico,sia quello morale.
Senza curarsene andò a sbattere contro un passante.
Bofonchiò una scusa,e riprese a camminare.
-Ron?????!!!!-
La ragazza disse esterrafatta.
Guardò il viso bagnato del ragazzo,e poi il suo sguardo si posò sulla sua ferita.
-Ma cosa ci fai qui,ma ce ti era saltato in mente??E poi...ma perchè vai in giro senza ombrello,sei pazzo!!E la ferita al braccio,devo bloccare l'emorragia...Ron,ci sei,Ron??-
La parlantina di Hermione invase la testa di Ron.
Un sorriso stupito ed allibito apparve sul suo viso pallido.
-Herm,io....-
La sua voce si era talmente arrochita che non riuscì a dire altro.
La ragazza castana,con i capelli ,lunghi ed ondulati,lo fissava,
senz'altro doveva avere un aspetto davvero orribile.
Lo trascinò nello stesso bar in cui era capitato prima.
Ron bofonchiò che non voleva andarci,ma Hermione gli disse che sembrava porprio un morto vivente.
Alla vista di Ron e della ragazza,la barista trattenne un sorriso.
Ron guardava Hermione come un orbo vede per la prima volta il sole.
Hermione si prendeva cura di Ron come se fosse un bambino piccolo.
La ferita stava lentamente sparendo dal braccio di Ron,intanto Hermione lo aveva avvolto in una ruvida coperta di lana.
-Grazie.-
-Stai zitto che mi deconcentri..era un incantesimo difficile.....Mhph,che hai detto??Ah sì..mica potevo lasciarti lì!!Quando ti ho visto,stavo mornedo di crepacuore.Non sia che colpo mi sono presa!Sei talmente pallido che...-
Ron sorrise ancora,e si abbandonò alla straordinaria parlantina di quella ragazza.
-...e non ti ho ancora detto che....Roon??Ci sei?Roon?.-
Ron aveva leggermente inclinato le testa,e si era addormantato,con un sorriso beato dipinto sulla faccia,che era ancora baganta dalle lacrime.