Bottega Verde
In una mattina di un giorno piovoso, Annabel uscì per andare ad una visita guidata con alcuni amici e il suo professore ma si svegliò tardi e quando arrivò alla stazione per prendere il treno era troppo tardi e i suoi compagni con il professore erano già quasi alla meta da visitare.
Annabel chiamò la sua migliore amica,Kallys per dirgli dove doveva dirigersi per raggiungerli ma lei gli rispose che era in ritardo e che loro erano già partiti,allora in preda alla delusione e al panico Annabel gli disse di dare una finta giustificazione al professore e Kallys gli disse di non preoccuparsi. Mentre la ragazza si aggirava persa e impaurita per la stazione vide un negozio a lei familiare ma li per lì non ricordava dove lo avesse visto,gli passò davanti e uscì dalla stazione e si diresse verso la fermata del bus per tornare a casa,aspettò un po’ e nel frattempo rimuginava sul come avesse potuto fare tardi proprio quella mattina,mancava poco che scoppiasse a piangere. Arriva il bus,sale si siede e lungo il tragitto guardando fuori dal finestrino continuava a rimuginare,questa volta però non sul perché fosse arrivata tardi ma su dove aveva già visto quel negozio.
Negozio che vendeva prodotti di bellezza,proprio non riusciva a ricordare. Arrivata allo stazionamento del bus,scende e percorre il tragitto a piedi per tornare a casa. Ancora con la testa immersa nei suoi pensieri e tra un inciampo e l’altro finalmente arriva a casa,bussa al citofono e la madre gli apre,percorre il breve tragitto tra un cancello e l’altro e sale le scale che conduco al suo appartamento,visto dall’esterno sembra un appartamento piccolo e molto antico e dà l’idea che l’interno sia come l’esterno e invece no, l’appartamento interno in realtà e molto spazioso ed è composto da: sala da pranzo,doccia/bagno,cucina-salotto,stanzetta che condivideva col fratello Daniel,bagno e stanza da letto. Entrò e disse ai genitori che il professore aveva rimandato il viaggio,si chiuse nella sua stanza e tra la mente occupata dai suoi pensieri e le lacrime che scendevano dai suoi occhi per la tristezza di non essere riuscita ad andare con i suoi compagni si mise a studiare fino al tardo pomeriggio.
Alla fine dei suoi studi si mise al pc e girovagando in internet vide lo stesso negozio che aveva visto la mattina…Bottega Verde continuava a ripetere tra se,poi ricordò dove aveva visto e sentito il nome del negozio. Il mattino seguente ritornò alla stazione e si fermò davanti al negozio,vide al suo interno una persona che lei conosceva bene,per l’esattezza era un ragazzo asiatico, lei giustamente non credeva a ciò che aveva visto ed entra di corsa, WooBin  oppa urla per cercarlo,per non pentirsi di aver avuto la possibilità di incontrarlo una volta che lui avesse messo piede sul suolo Italiano,ma....nulla il ragazzo era solo un riflesso immaginario di una "stupida" ragazza innamorata del suo oppa. La commessa la guarda e gli chiede chi stesse cercando e solo allora Annabel capì di aver fatto una figuraccia e si affretto ad uscire dal negozio con testa bassa e volto in fiamme,dopo questa piccola figuraccia rifece la stessa strada del giorno prima,arrivata a casa si mise a studiare. Passa la notte a studiare dato che il giorno dopo ha l’ultimo esame,poi le sue meritate vacanze.
Il giorno seguente si alza di buon ora,fa una doccia e si prepara poi fa colazione e poi si dirige alla fermata del bus per andare all’università,sale sul bus mette le cuffie e prende il suo quaderno per ripassare però la sua mente è troppo occupata a pensare alla figuraccia del giorno prima che non riesce a ripetere quindi chiude il quaderno e lo riposa nella borsa,guarda fuori dal finestrino canticchiando sottovoce una canzone che lei adorava molto. Arrivata in prossimità della fermata,scende e percorre a piedi il tragitto per arrivare all’università,una volta arrivata si dirige in biblioteca dove posa la sua borsa dopo aver tirato fuori libri e il quaderno,firma ed entra nella biblioteca e mentre aspetta il suo turno per l’esame inizia a ripetere,verso le 16.00 il professore la chiama per l’esame,lei inizia a parlare e il professore la interrompe iniziando con la sua raffica a mitraglietta di domande,Annabel risponde a tutte le domande prendendo il massimo,è molto felice che non appena esce dall’università chiama sua madre e successivamente Kallys per dirgli che il suo esame è andato alla grande e che il suo professore gli ha anche detto che è stata accettata la sua domanda per l’erasmus in Corea. Ripercorre il tragitto al contrario e dopo un’ora ad aver aspettato il bus e mezz’ora di tragitto col bus e dieci minuti a piedi è finalmente a casa.
La mamma è molto felice del voto e che la domanda per l’erasmus in Corea della figlia è stato accettato. Annabel va nella sua camera e accende il pc per video chiamare Kallys,mentre chiacchierano,la mamma di Annabel entra è da alla figlia il passaporto e il biglietto aereo per la Corea,lei non era più nella pelle che non appena la madre esce dalla stanza si mette a ballare e cantare dimenticando di essere in videochiamata con Kallys che non perde occasione di registrarla e mostrare la registrazione al fidanzato,Eric. Irrompe nella stanza pieno di gioia Daniel,il fratello maggiore di Annabel e beh nel vederla ballare e cantare resta senza parole e con una faccia un po’ schifata,non appena si accorge della presenza del fratello e sente le risate di Kallys si ricompone e torna ad essere seria come se nulla fosse successo.
Tra le risate di Daniel,Kallys ed Eric,lei si sente un po’ offesa nel vedere che non capiscono la sua felicità,nonché la sua passione per il ballo e canto. Vanno tutti a dormire e il giorno seguente Annabel non ha le forze per alzarsi quindi resta a letto fino all’ora di pranzo,poi ritorna in camera sua a preparare le valigie,controlla e ricontrolla fino a sera perché ha la sensazione di dimenticare qualcosa. Giunta la sera Daniel porta la sorella in al ristorante ma in realtà si svelerà essere una festa per Annabel,visto che il giorno dopo sarebbe partita ed esattamente come il giorno precedente lascia uscire la sua felicità.
 
Il gran giorno è finalmente arrivato.
Annabel e la sua famiglia arrivano all’aeroporto,la ragazza svolge tutte le mansioni necessarie e poi saluta la sua famiglia e si imbarca sull’aereo.
Dopo undici ore di volo finalmente arriva in Corea. E’ felice di essere lì,mette le mani nella tasca della giacca e prende un foglietto ripiegato che gli ha dato Daniel,esce dall’aeroporto e prende un taxi e gli dice di portarla all’indirizzo scritto sul foglietto,una volta arrivata scopre che suo fratello gli ha comprato una casa.
Incredula del gesto del fratello lo chiama e di nuovo lascia uscire la sua felicità ma questa volta non balla e canta ma bensì versa lacrime di felicità. Entra in casa e disfa le valigie,non si sente per nulla stanca ed esce a fare un giro per la città,visita la capitale,Seul e i quartieri circostanti,poi fa visita anche alla scuola che dovrà frequentare per l’erasmus.
I giorni passano tra le varie visite alla città e ai posti più importanti e proprio mentre era in giro per la città che rivede quel negozio,Bottega Verde e lì vede Woo Bin,entra e si aggira tra gli scaffali ma è così persa nei suoi pensieri per il ragazzo che gli sbatte contro.
Ahia dice Annabel e il ragazzo subito si affretta a chiedere scusa,lei alza lo sguardo e vede WooBin che gli tende una mano per aiutarla ad alzarsi, ti sei fatta male chiede Woo Bin con un tono tra l’essere timido e il voler ridere. Sto bene oppa risponde la ragazza.
Woo Bin le sorride e gli chiede: “Sai chi sono?” e Annabel con un cenno del capo e il viso in fiamme fa un cenno col capo. Il ragazzo sorride e posa il suo braccio intorno alla vita della ragazza e la porta fuori dal negozio,tutti guardano sorpresi e il ragazzo dice:”Non è carina? E’ la mia ragazza”, Annabel lo allontana col braccio imbarazza e scappa via urlando: “Sei uno stupido manico!” Il povero ragazzo continuava a sentire su di se sguardi strani,degli sguardi che non erano i soliti delle fan,sembrava quasi che appoggiassero quello che aveva detto la ragazza.
Dopo qualche settimana dal incidente,su tutti i giornali uscì la notizia che una ragazza aveva dato dello stupido maniaco a Woo Bin e questo creò imbarazzo al ragazzo oltre che un gran putiferio tra le sue fan. Lei lesse i giornali e in gran segreto di tutti,soprattutto del ragazzo, convocò la stampa e chiarì quel malinteso,dopodiché svuoto la casa in cui era stata per quelle settimane e tornò dai genitori,spiegando loro l’accaduto e che non era più in grado di restare lì.
Trascorreva i suoi giorni come aveva sempre fatto,continuò il suo tirocinio nella sua università,insomma tutto procedeva con calma e spensieratezza fino al giorno in cui nella sua università incontra Woo Bin. Non era molto contenta di vederlo dopo quanto era successo in Corea,ma lui incurante di essere una star e di tutte le persone che lo circondavano,baciò Annabal chiedendole poi di seguirlo in Corea e restare con lui per sempre.
Woo Bin si era innamorato di Annabel e, lei senza pensarci due volte lo seguì. Ritornati in Corea,Annabel non proseguì come sperava i suoi studi ma decise di recitare nei drama e nei film con Woo Bin.