Soul rimane come ipnotizzato, non le stacca più gli occhi di dosso.
“Arrivo dolcezza” risponde lui sognante, non ci pensa nemmeno.
“Cosa? Sicuramente sta fingendo..” penso tra me e me, ma mi devo ricredere quando Soul si avvia verso di lei senza alcuna intenzione di attaccarla.
“No Soul, aspetta!” grido “Rimani con me! Tu.. sei la mia arma, devi diventare Death Scythe! Io e te dobbiamo migliorare insieme...”
Lui ride, ma non come al solito: questa è una risata ironica, di scherno verso di me.
“Sei seria, Maka? Lei è molto migliore di te”.
Rimango senza fiato: fa male, ma già lo sapevo.
So già di non essere così bella e forte, alle volte, ho anche un brutto carattere.
Però Soul mi accettava, lui è sempre rimasto con me. Noi non eravamo solo Arma e Meister... eravamo amici.
Cado in ginocchio, mi sento svuotata. Per me era diventato una presenza costante, quasi scontata, ma non mi ero mai resa conto di quanto fosse ormai diventato fondamentale.
Non posso perderlo.
“Soul!” la mia voce è un miscuglio di sentimenti: rabbia, rancore, tristezza e delusione risuonano con ugual potenza nel suo nome.
Con le lacrime agli occhi mi lancio all'attacco verso la strega che sorride beffarda. Blair cerca di lanciarmi addosso le zucche esplosive, ma abilmente le schivo.
“Questo è tutto quello che sai fare?!” la provoco, anche se so perfettamente che non sono nelle condizioni migliori per farlo.
Mi sono distratta, probabilmente la strega non aspettava altro che questo e mi colpisce una zucca in pieno petto.
Urlo dal dolore mentre cado a terra a parecchi metri da dov'ero prima.
Il dolore mi pervade intensamente e partendo dalla gamba sinistra si espande in tutto il corpo.
Ora che la mia mente è lucida mi rendo conto che è davvero stata un'idiozia.
Provo ad alzarmi, ma le fitte mi bloccano a terra. Sento rivoli di sangue caldo scorrermi lungo la schiena, i segni profondi provocati dall'impatto violento.
In realtà è già un miracolo che non abbia la testa rotta.
Riesco ad alzare almeno il busto appoggiandomi sui gomiti: posso sentire la risata della strega, anche se faccio fatica a focalizzarla visto che mi ronzano intorno mille puntini neri e la testa mi gira.
Metto a fuco una sagoma, ma è Soul.. il suo sguardo freddo ed impassibile è il colpo peggiore.
Infine scorgo la mia gamba e mi viene un conato di vomito. È sicuramente rotta, piegata in un posizione stranissima.
Stringo i denti mentre cerco di alzarmi facendo leva sugli arti sani, ma senza successo: dopo qualche secondo cado rovinosamente in avanti.
Gemo ancora mentre giunge Blair trionfante.
“Questo è tutto quello che sai fare?” mi canzona lei, ridente “Mi dispiace, ma è la tua fine”.
“Lo so” penso dolorosamente.
La mia mente vola altrove. Paradossalmente questi potrebbero essere i miei ultimi attimi di vita ed i miei pensieri sarebbero tutti per lui.
Soul... è questa la mia fine senza di te.
Poi la vista diventa ancora più sfocata e la mia testa non riesce più a capire cosa stia davvero succedendo.
Percepisco la strega che sta preparando il colpo per uccidermi.
Chiudo gli occhi, sento dolore, come un tocco ed una voce, poi più niente.

Buio, è tutto nero.
Luce, tutto bianco.
Forse sono morta.
Non sento nessun suono, ma riesco ad aprire gli occhi.
Vengo accecata dal bianco luminoso della luce del sole.
Vedo un soffitto.
Inizio ad avvertire il dolore e la presenza di un letto sotto di me.
Sbatto più volte le palpebre e inizio a riconoscere più dettagli.
Questa stanza la conosco: è l'infermeria della DWMA... quindi non sono morta.
Poi lo vedo e mi riprendo del tutto “Soul..” mormoro amareggiata e sorpresa.
Sta sonnecchiando con la testa appoggiata al bordo del letto, ma si riprende subito quando lo chiamo.
“Maka! Ti senti meglio?” esclama, ma io sono ancora offesa per come mi ha trattato e voltato le spalle senza pensarci due volte; quindi piccata gli chiedo solo “Che ci fai qui?..”.
Lui mi scruta, sembra non capire, poi qualcosa cambia nella sua espressione: le labbra gli si curvano in un sorrisetto bonario.
“Non mi dire.. ci hai creduto davvero?!”
“Cos..”
“Oh lo sapevo che eri tonta! Ma secondo te, potrei mai tradirti, io?!”
Rimango a bocca aperta, cerco di far quadrare tutto, ma sono ancora debole e scuoto la testa, non capendo.
“Che è successo?” chiedo semplicemente.
Cerco di alzarmi puntellandomi coi gomiti, ma lui mi afferra delicatamente per i fianchi e mi sistema in una posizione comoda. Lo guardo come per interrogarlo e lui, premuroso, risponde “Non devi sforzarti”. Credo di essere arrossita.
“Comunque..” inizia lui “Dopo che hai perso i sensi ho attaccato la strega da dietro e sono riuscita a portarti via prima che il suo incantesimo ti colpisse. Dopo la mia azione era ferita ed un po' spaesata visto che pensava di avermi dalla sua parte e finirla è stato facile. Però.. in realtà non è morta anche se non ho ben capito perché. Ha detto che è una specie di gatta -non ci crederai, ma si è trasformata davvero!- e che i gatti hanno più anime e vite.. una cosa così. Alla fine ti ho portata qui e ti hanno curata. Sapessi che spavento mi hai fatto prendere! Erano due giorni che aspettavo che ti svegliassi. Tuo padre voleva strozzarmi”.
“Perchè.. mi hai salvato?”
“Scherzi, vero?”
Taccio.
“Blair è.. veramente migliore di me, io ne sono consapevole..” mormoro, ma lui mi interrompe.
“Maka non dire cazzate. Tu sei la mia meister, ma non solo. Tu sei la migliore di tutte, la più cool di tutte. Sei forte, Maka. E più di questo tu sei mia amica. Insieme siamo entrambi più forti, siamo il gruppo più cool di tutti! Dobbiamo migliorarci insieme, giorno dopo giorno. Fidati di me, io non ti tradirò mai! Darei la vita per te”.
“Soul..” singhiozzo.
Non avrei mai pensato che lui pensasse questo di me. Sono stata davvero stupida. Lui è il mio Soul.
“Va tutto bene” dice. Ora mi parla dolcemente e mi sfiora la guancia con la sua mano, per asciugare una lacrima che non sono riuscita a trattenere.
“Maka non ti lascerò mai, sei importantissima per me. Non permetterò mai più a nessuno di ferirti, scusami se questa volta non ci sono riuscito”.
“Oh Soul!” ignorando le fitte di dolore mi aggrappo a lui, appoggio la testa sulla sua spalla e piango, di gioia, di tutto... sono così felice che sia rimasto!
“Sei davvero scema” dice lui dolcemente, mentre mi accarezza i capelli.
“Soul, ti amo!”
Silenzio.
“Stupida, stupida, stupida, stupida Maka!!” impreco mentalmente. Devo sempre rovinare tutto.
So perfettamente che lui per me prova solo amicizia, ora ho rovinato tutto.
Non so cosa dire, forse dovrei scusarmi, cercare di dirgli che non intendevo dire quello e che mi sono confusa, anche se non mi crederebbe mai; o dire che è stata la botta in testa, magari che sono solo stanca e... magari dovrei solo accettare di aver fatto un grossissimo errore.
Ho rovinato tutto, ancora una volta.
Piango ancora sulla sua spalla, ma cerco di far finta di niente, cerco di non farmi sentire, di stare immobile, quasi per mimetizzarmi e sparire realmente.
I miei respiri sono corti e frequenti: se facessi un respiro profondo lui ne approfitterebbe per scostarmi e non so a quel punto che cosa accadrebbe, ma non sono abbastanza coraggiosa per voler correre il rischio e scoprirlo.
Anche così però sento il suo profumo dolce, come un miscuglio di vaniglia e arancia. Non voglio pensare che per colpa mia potrebbe essere l'ultima volta.
Non possiamo restare così in eterno, l'attimo finisce e lui mi scosta da sé.
Sento il suo sguardo bruciare sulla mia pelle, ma io sono troppo imbarazzata per guardarlo e cerco solo d'mpedirmi di urlare per la frustrazione.
Lui avvicina la mano al mio viso, me lo alza, vuole che i nostri sguardi s'incontrino. Io cerco di resistere, ma alla dine cedo: dopo un secondo lunghissimo lui chiude gli occhi e... e posa le sue labbra sulle mie.
Il mondo si ferma, il mio cuore anche e non capisco più niente.
Cosa significa questo?
Il bacio mi sembra lunghissimo, ma appena si scosta mi sembra addirittura troppo corto: voglio ancora questo contatto.
La sua espressione muta in un sorrisetto un po' imbarazzata e chiede “Beh.. ti basta come risposta?”
Anche io sorrido, sto per parlare, ma lui mi blocca.
“Ti amo anche io scemina”
Poi le nostre labbra si incontrano di nuovo.

 

ANGOLINO DELL'AUTRICE
Grazie a tutti per aver letto la mia storia!
Anche questa mia one shot è ispirata a uno dei primissimi capitoli del manga.
Ci sono davvero rimasta malissimo quando sembrava che Soul avesse tradito Maka perchè nonostante tutte le litigate loro erano amici e io odio le persone false! Andando avanti si è scoperto che era solo una finzione e mi è venuta in mente questa fanfiction... oltre al fatto che ora sono una SoulxMaka shipper perchè quei due sono l'amore aww :3
Se voleste lasciare una recensione per dirmi cosa ne pensate ve ne sarei infinitamente grata.

Grazie comunque a tutti, ciau <3