Il grande portone si aprì dopo il suono del capanello e apparve il viso peloso  di Bigfoot  
" Helen ! Cosa diavolo le hai fatto ?!"

" fammi passare e prepara la sala operatoria !"lo ignorò Nikola facendosi largo verso il corridorio 

" non se ne parla tu non passi ! Tu vieni con me !"ringhiò minaccioso parandosi davanti al vampiro ricoperto di sangue 

" allora preferisci che lei muoia ?"rispose sfidandolo 

" certo che no ! Lei la prendo in custodia io tu vai rinchiuso all'istante ! "

 Nikola sospiro sposto Helen sulla schiena e nel giro di due minuti aveva di nuovo l'aspetto di un vampiro 

" ascolta bestione peloso ...non sono guarito , sono ancora per una buona parte fuori controllo e se non mi lasci passare finisco per uccidere te e lei intesi ? " Nikola ringhiò avanzando e spostando Bigfoot con una gomitata avviandosi  verso il laboratorio. 

I tre collaboratori ,  vedendolo arrivare con il corpo di Helen pallido come un cadavere,   gli si avventarono contro 

" che diavolo le hai fatto Tesla !"urlò Will 

"l'hai uccisa !" Disse Kate bloccandosi terrorizzata mentre Henry senza pensarci 2 volte si trasformo e gli fu addosso 

" fermi!  non sono in me ancora se non vi spostate la uccido disse lo scienziato puntando gli atrigli alla gola di Helen e premendo leggermente sulla pelle per fare più scena .  I tre si fecero da parte e Nikola entrò nella sala operatoria chiudendo  la porta a chiave e tirando  le tende . Il vetro con cui era costruita la camera era a prova di anormale perciò quando Henry ci si avventò contro fu un fallimento totale . 

" ok e ora a noi e guai a te se mi disubbidisci di nuovo !" Disse mentre le toglieva la giacca e la girava a ventre in basso assicurandola con delle cinture al letto . Punto dopo punto le ricuci le ferite sulla schiena e le copri con delle fasce  in modo che le bloccassero ogni movimento per impedire che si riaprissero le ferite , poi vide il morso sul collo e lo copri con delle garze e dei cerotti infine si sedette su una poltrona e si infilo un 'ago nel braccio collegamdolo ad una sacca che comincio a riempirsi di sangue . Helen come previsto ricominciava a prendere colore mentre il sangue di Nikola goccia dopo goccia in un flusso moderato le entrava in circolo e riscaldava di nuovo il suo corpo gelido . Lo scienziato le teneva la mano mentre con l'altra le rimboccava le coperte .

" fra poco starai meglio tranquilla " sussurrò sovrapensiero .

" quindi vuol dire che morirò nel giro di diciamo... 5 minuti ?"

" ha ha ha spiritosa !" 

Il viso di Helen era tornato di un bel colorito rosa e i suoi grandi occhi grigi guardavano lo scienziato con dolcezza e simpatia 

" come stai va meglio ?"chiese lui con un tono sorprendentemente dolce .

" si gazie Nikola ma non capisco come mai il tuo sangue non ti ribolla nelle  vene !"disse con una smorfia .

" è il mio sangue , ci sono abituato ." 

Helen scoppio in una risata che ,seppur debole,  riusci a oltrepassare i muri della stanza e arriavare alle orecchie dei tre che aspettavano fuori preoccupati .

" Magnus   ? Magnus  stai bene ?? " grido Will  mentre Henry si esibiva in un ululato da fare accapponare la pelle 

" si ragazzi so bene !" Rispose sorridendo la donna 

"Allora di a quella fastidiosissima sanguisuga di farci entrare prima che ti uccida !"gridò Will battendo un pugno sul vetro . 

" non ora Will gli devo parlare !"rispose calma 

" ma...."cominciò ..

" stai traquillo Doctor House , non avevo intinzieone di ucciderla !" Rise Nikola compiaciuto della paura che aveva scatenato .

"ma prima hai detto .... Ti odio !" Sbraitò Kate portandosi le mani al 

" mai fidarsi di un genio vampiro , sopratutto quando non è completamente il se !  "La sbeffeggiò lo scienziato .

" non ora voi due ! " li riprese Helen con un sospiro .

Fuori tornò  il silenzio mentre la scienziata guardò Nikola con sguardo serio .

" come hai fatto ?"

" a fare cosa ?"

" a fermarti . Avresti potuto continuare ma non lo hai fatto " rispose lei abbassando per un'istante lo sguardo e riportandolo subito sul volto dell'uomo .

" genio ricordi ?... Ho trovato un modo per riprendere il controllo ." concluse tornando serio .

Un sorriso divertito comparve sul viso della donna .

" no ,seriamente come hai fatto ?"

" se vuoi sapere la verità mi è sembrato di sentire la tua voce che mi diceva di smetterla di fermarmi e che ti fidavi di me ." 

Il suo viso aveva completamente cambiato espressione e anche il suo carattere,  da cattivo sarcastico e un tantino arrogante e saccente , era diventato calmo e dolce come quello di in bambino e per un attimo il vecchio Nikola Tesla era scomparso.

" allora mi hai sentito !"rispose Helen sorpresa dalla sua confessione improvvisa . 

" non dirmi che eri tu ?"chiese ridendo senza aspettativa di risposta . 

" si ero io e tu ti sei fermato ..."rispose lei spiazzandolo .

" si beh... cambiando discorso,  come facciamo a uscire da qui ? perchè non credo che i tuoi ragazzi saranno molto contenti di vedermi e credo che non ti ascolteranno facilemete riguardo al "non uccidermi " o al " non rinchiudermi " in galera vita natural durante ! "

" si  mi sa che hai ragione .Ma potremmo sempre uscire come  mi hai portato dentro ! "Esclamò dopo qualche secondo di riflessione .

" cioè uscire dalla porta principale ? E come ci arriviamo secondo te ? " chiese stupito Nikola .


Helen scoppio di nuovo in una risata fragorosa e   piu energica di quella precedente . 

" se vuoi saperlo ho anche suonato il capanello ma non cè  bisogno di  prendere in giro ! non sei di certo tu quella che si è svegliata dopo l'impazzimento totale e si è ritrovato ricoperto di sangue e con la donna che ama tra le braccia , priva di sensi e quasi dissanguata !"ribattè , accorgendosi troppo tardi di ciò che aveva detto . 

 " cosa ?"

" niente !"si affrettò a rispondere e a staccare  la flebo facendo per prender  in braccio la sua paziente. 

" cammino da sola ce la faccio ! " Ribattè lei imbarazzata

 " non se ne parla ! Sei ancora in convalescenza !"disse lui sfoderando uno dei suoi mezzi sorrisi più belli . 

" no davvero posso camminare !" insistette lei 

 " bocciato ! e poi sei stata tu a dirmi  usciamo come mi hai fata entrate , ricordi ? "

 La prese in braccio e si trasformo , poi si morse il braccio per fare più scena e , pregando per la riuscita della sua idea , apri la porta . In un momento Henry gli fu addosso con i denti bianchi ben in mostra e le orecchie tirate indietro 

" sta fermo lupetto o la uccido !"

" improbabile ,  hai appena detto che non volevi uciderla . " Rispose Will guardando Helen che , nel frattempo , si era rivolta  con il viso verso il corpo di Nikola , come se stesse dormendo , per non scoppiare a ridere davanti a quella messa in scena così assurda .

"Ho detto che non AVEVO intenzione di ucciderla ma.... Ricordi ? mai fidarsi di un vampiro !"disse son un sorriso di scherno .

  I ragazzi  si tirarono  indietro e  il vampiro passò dirigendosi verso la porta d'entrata . Helen girò con una mano la maniglia e il grande portone in legno si apri facendo apparire davanti a loro l'intera squadra di supporto al completo con le armi puntate .

 " ma dai non è possibile !" Sbuffo lo scienziato con una faccia abbattuta " va beh allora ... He hem ... Spostatevi o la uccido !" Ribattè come se stesse recitando una parte teatrale provata e riprovata fino allo sfinimento . 

mostrò loro  i denti intrisi di sangue E il trucco parve funzionare alla perfezione perchè  l'intera squadra di supporto abbasso le armi facendolo passare . Camminò con Helen tra le braccia fino al cancello e appena fuori la appoggio di nuovo a terra e ritorno alla sua forma normale .

" ecco fatto mia signora !"sorrise guardandola .

" sono passati 60 anni e non sei cambiato per niente ...Ora vai su !" Gli intimò lei facendogli sciò sciò con le mani . Nikola le voltò le spalle ma prima che se ne andasse lei lo prese per le spalle voltandolo e dandogli un bacio 

"Non ti ci abituare " rise dandogli dei buffetti sulla guancia mentre sul viso di lui appariva un sorriso divertito.  Il vampiro si dileguo nel giro di pochi secondi mentre tutti accorrevano da Helen per accertarsi che stesse bene . Sapeva che non l'avrebbe rivisto molto presto e forse sarebbero passati altri 60 anni , ma alla fine si sentiva felice che tutto fosse finito per il meglio .