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Autore: Pablini_forever    28/01/2015    0 recensioni
‘Mia Sprouse,figlia di Eddie e Molly Sprouse, oramai ha 16 anni e ha come i suoi genitori una grande passione: quella del canto. Sono passati circa 13 anni dalla nascita di Mia e lei oramai e’ diventata una bella e brava ragazza.’
Victoria Justice: Mia Sprouse.
Rihanna: Micky Jonas.
Vanesa Leiro: Anna Galindo.
Giuseppe Gentile: Andy.
Ian Somerhalder: Brad Pasquarelli.
Damien Lauretta: Damien West.
Daniel Blanco: Jorge Garnier.
Mary Vargas: Ariana Grande (capelli rossi)
Mirko Vargas: Avan Jogia.
Jade: Elizabeth Gillies.
Ivan: Gaston Soffritti.
Titan: Valentin Villafane.
Valeria Baroni: Lara.
Santiago Ramundo: Luca Grossi.
Eiza Gonzalez: Roxy Pop.
Francesca di Brisco: Francesca Pasquarell.
Xabian Ponce de Leòn: Alessandro Galindo.
Mariana Muzlera: Mariana Muzlera.
Brenda Asnicar: Nuria Gomez.
Joaquín Berthold: Jack West.
Florencia Benitez: Tisch Molina.
Diego Ramons: Billy Dowson.
Pablo Espinosa: Eddie Sprouse.
Martina Stoessel: Molly Dowson.
Jorge Blanco: Sam Vargas.
Mirta Wons: Mirta.
Lodovica Comello: Lucy Comello.
Samuel Nascimento: Samuel Jonas.
Nicolas Garnier: Taylor
Facundo Gambandè: Jason Ponte.
Mercedes Lambre: Cotton Park.
Ruggero Pasquarelli: Oliver Pasquarelli.
Belen Rodriguez: Floriana.
Diego Dominguez: Nicolas Dominguez.
Becky Torres: Candelaria Molfese.
Alba Rico: Sasha Rico.
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri
Note: AU | Avvertimenti: Contenuti forti
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Lucy e' furiosa,non trovo le parole adatte e corre via senza dire nulla. Mi alzo dalla sedia e corro da lei,ma non so dove sia.
NARRA BRAD
Nuova scuola,nuova vita,nuovo tutto. Non credo che questa vita mia piacerà. Mi trovo nel mio letto a pensare,ma ho un mal di testa terribile e mi sdraio sul letto e mi addormento.
Il giorno dopo...
*DRIIN DRIIN*
*DRIIN DRIIN*
Spengo la sveglia e mi alzo dal letto. Merda, è il mio primo giorno di scuola! Sono già stanco da adesso. Mi dirigo pigramente verso il bagno, ho bisogno di una doccia fredda. Entro nella doccia e lascio che l'acqua fredda scorra sulla mia pelle. Esco dalla doccia pulito e profumato, mi lavo i denti e scelgo cosa mettere. Il primo giorno di scuola devo fare una strage, di cuori. La scelta consiste in: pantalone a cavallo basso nero, maglietta bianca a giro manica con una stampa fighissima nera, cappello della New York sempre nero, e come scarpe vans bianche con i lacci neri. Mi guardo allo specchio. Ragazzo mio, sei uno schianto. Scendo per la colazione.
E vedo un gran ben di Dio,tutto preparato da Mirta. Mirta era la ex domestica dei Dowson,ma poi decide di esserlo della famiglia Pasquarelli. Mia mamma mi sorride e ha un caffè in mano,invece,mio padre mi guarda.
- Tesoro,nuova scuola e anche un nuovo look. Farai una strage di cuori.-dice mia mamma.
Finita la colazione metto lo zaino sulle spalle ed esco fuori. Per fortuna non era molto lontana da casa, circa 100 metri.
Incontro i miei amici di sempre: Ruggero,Diego e gli altri. Ruggero ha i capelli neri,italiano,e ha sempre una risposta pronta. Diego ha uno sguardo cattivo,anche un pò stronzo. Gli altri,forse,anche simili.
- Ehi, chi si vede!- dice dandomi una pacca sulla spalla.
- Ciao Rugg, Diego, Xabi.-facendo un cenno con la mano a tutto il gruppo.
- Ehi bro, come va?-chiede Xabi
- Bene grazie. Allora, avete già scelto la vittima di quest'anno?-chiedo con un ghigno in faccia a Xaby.
- Certo! Il nuovo arrivato, fa parte della 5^ C. Il solito secchione rincoglionito, gli faremo vedere che qui non c'è posto per gli sfigati come lui.-dice divertito Xabian.
- Nome?-chiedo io
- Peter,che nome di merda eh?-dice lui
- Per voi sarà più facile da pestare... fate parte dei corridoi della quinta!-dico mettendo un finto broncio.
- Ehi, vedi il lato positivo!-esclama Rugge.
- E quale sarebbe?"-chiedo
- Potrai farti tutte le ragazze delle quarte che ti vanno dietro, ormai quelle delle quinte te le sei fatte tutte!-dice liberando una risata sonora,ma io faccio un sorriso falso.
Purtroppo non sono il tipo da 'playboy' di sempre,forse sono diciamo cresciuto. Amo solamente la mia Mia,ahaha suona divertente. La campanella ci interrompe e purtroppo ci dividiamo.
Ruggero mi ricorda dello scherzo per il secchione. Entro nella scuola, attraverso corridoi strapieni di studenti finché non arrivo davanti la 4^D. Entro in classe, è rimasta la stessa con tutte quelle scritte sui muri e sui banchi. C'erano molte ragazze carine, ma no come Mia.
Sentivo diverse voci: 'Oddio lui è Brad quello bocciato!' 'Oddio che figo!' 'Me lo farei ora!' mh, che porcelline! Mi siedo all'ultimo banco, poggiando lo zaino sulla sedia accanto alla mia e mettendo i piedi sul banco. Sono pronto ad una bella dormita quando i miei progetti vanno in fumo con l'arrivo della professoressa Balti. Occhei,poco fa ho detto sono maturato però...con le ragazze,ma sono diciamo un 'bad boy'.
- Pasquarelli, pensa forse di stare a casa sua?-dice con una faccia più incazzata del solito la prof.
-Beh, in effetti pensavo non mi vedesse stando seduto all'ultimo banco,ma vabbè.- dico togliendo pigramente i piedi da banco.
- Pasquarelli,come devo fare con te?-chiede lei
Volto lo sguardo verso la finestra finché non sento bussare alla porta. - Avanti!-esclama lei
La porta si apre lentamente finché non vedo entrare una ragazza. Il mio cuore perde un battito, non può essere così bella, così perfetta. Non riesco a staccarle gli occhi di dosso e per un attimo tutto quanto scomparre. Avete presente la scena dei film quanto due persone si fissano e tutto intorno scompare o diventa offuscato? Beh, lo stesso. Alza lo sguardo e quando i nostri occhi si incontrano mi accorgo che li ha nocciola. Improvvisamente amavo la nocciala. Era come se quei occhi mi parlassero, così luccicanti, così intensi. Ad un certo punto,sento un'urlo ed e' la professoressa Balti urlarmi contro attendendo una mia risposta. Oddio,ragazzi,dov'è la ragazza? Me la sono sognata?
- Pasquarelli,parleremo più in la'. Non voglio rovinarti il primo giorno di scuola.-dice lei.
Senza neanche accorgermene le cinque ore passano subito, sembra che il tempo vola. Quando non ho nulla da fare, il tempo passa peggio di una lumaca incinta ed ora è diventato flash!
Esco fuori dalla scuola ma non vedo i miei amici. Cazzo, si saranno già dimenticati di me. Bastardi!
- Ehi bro!-mi chiama Diego.
- Ehi Diego, Xabi, Rugg!-li saluto.
- Ti stavamo aspettando, che fine avevi fatto?-mi chiede dandomi un pugno sulla spalla Rugg.
- In realtà aspettavo io voi,ma vabbe'.-dico io.
- Ragazzi eccolo, il secchione! Dai andiamo!-esclama Xaby.
Ci avviciniamo a Peter che ci guarda impaurito.
- Ehi Peter, vuoi farti un giretto con noi? Ti troviamo interessante e vorremo conoscerti.-dico con un ghigno stampato in faccia.
- C-cosa? I-io? D-dove mi state portando?-chiede lui tremando.
Mentre dice queste parole eravamo già arrivati nel retro della scuola.
- M-ma che ci facciamo qui? Io devo..-dice lui
Neanche il tempo di finire, che Rugg gli sferra un pugno all'altezza dell'addome. Urla. Il dolore lo fece accasciare a terra mentre dai suoi occhi incominciano a fuoriuscire lacrime e iniziò a sputare sangue. Tenta di alzarsi ma Diego gli sferra un pugno in pieno viso che gli fece uscire sangue dal naso.
Poi mi esce in mente quella ragazza,però la vedo sfocata. Indossava una maglia rosa,jeans stretto con scritto 'Rock' dietro,sul sedere e delle vans. Certo! E' Mia,lei ha questa maglia e stesso pantalone. E' la mia Mia,smetto di picchiare lui e corro subito a casa. Cosa vuoi fare? Scappare? Perdere ancora una volta l'anno?
Il giorno dopo mi alzo verso le 3.00 ed esco da casa,dalla finestra,e voglio andare in Italia. Vado in aeroporto e vedo che l'aereo per l'Italia e' fra mezz'ora. Cazzo,ho poco denaro. Un tizio fa cadere un biglietto per l'Italia,proprio dove mi serve,e io lo prendo. Che culo,eh? Dopo mezz'ora,l'aereo arriva e io entro dentro. Dopo ben 13 ore di viaggio,arrivo finalmente in Italia. E sono le 4 di pomeriggio,entro nel suo college e anche nella sua stanza. Apro la porta e trovo un tizio con una signora.
- Salve,c'è Mia Sprouse?-chiedo io.
- No,e' uscita. Io sono la madre,Molly.-dice lei.
- Piacere,Brad. Sa dov'è?-chiedo io
- E' in piscina con la sua amica,Anna.-risponde la mamma.
- Grazie,mi scusate per il disturbo.-dico io.
Vado in piscina e vedo Mia,però e' in compagnia di un bel ragazzo che sta per baciarla. E io mi sento male,molto male.
- Noooooooo!-urlo io
Lei si volta verso di me e io sorrido,anzi la guardo stupito. Lei corre da me e mi abbraccia fortemente. Mi sussurra: ' ti amo,ma che e' successo?'
- Ti spiegherò tutto dopo.-dico io
- Occhei,ma i tuoi sanno che sei partito?-chiede lei
- Ti spiegherò tutto dopo.-ripeto io
Lei si avvicina a me e mi bacia e io ricambio. E ci baciamo appassionatamente.
  
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