Prologo.


Elena amava la vita in tutte le sue sfaccettature. Era una ragazza forte per la sua età, coraggiosa, intraprendente e dannatamente testarda. Elena, però, era così diversa dalle altre. Non era stata cresciuta come una semplice principessa, dedita alle regole e all’etichetta, no.
Assomigliava più ad un ragazzo sotto certi punti di vista. Era ribelle, era impavida, era guerriera, ma, soprattutto, era lei, Elena.
Era una che comandava, era un comandante. Era il comandante per eccellenza. Guidava l’esercito cartaginese nella lunga ed estenuante lotta contro Roma, la città per eccellenza.
I Romani avevano già vinto la prima guerra punica, in una battaglia tutta navale che terminò nel 241 a.C con la ‘quasi’ disastrosa fine di Cartagine. Quest’ultima dovette soccombere alle pesanti multe imposte da Roma e mentre tentava di ritornare agli antichi albori venne abbattuta dalla rivolta dei mercenari, ma in qualche modo riuscì a reprimere il loro spirito di rivolta.
Ora, nel 218 a.C la non più grande Cartagine si stava preparando ad affrontare la seconda guerra punica, a causa della città di Sagunto.
Suo fratello, il giovane Jeremy, questa volta l’aveva combinata grossa, e la maggiore tra i due Gilbert sapeva perfettamente che i romani non si sarebbero tirati indietro, e nemmeno i Cartaginesi visto la loro voglia di riprendersi la rivincita.
Quella guerra avrebbe segnato tutti, per sempre.



_______________________________________________________________________________________

So, per certo, che è il prologo più lungo di tutta la storia delle fanfiction, ma l'ho buttato giù mezz'ora fa, colpita da una tremenda ispirazione e non potevo farne a meno.
Chi me l'ha fatto fare?
Si, questo me lo chiedo anche io. Ho in corso un'altra storia, ma a dir la verità non manca molto alla sua fine, per cui dovevo trovare qualcosa da fare, non mi piace starmene con le mani in mano, anche se ho un sacco di cose da fare.
Premetto una cosa: questo è un folle esperimento che, se non verrà seguito da nessuno, cancellerò al più presto possibile. L'idea mi alletta un sacco, la storia mi piace di per se (soprattutto quando si parla di romani in guerra) e spero tanto che possa andare a buon fine.
E' un esperimento -lo ripeto- e se nessuno lo leggerà provvederò a cancellare tutto, ma spero vivamente che questo non succederà.
Il prologo è un po' confuso -ma tutti i prologhi lo sono, no?- ma si è già capito qualcosa, in più c'è anche la trama.
Non so quando posterò il primo capitolo, spero presto, l'importante è ricevere qualche parere, potete pure dire che fa schifo :')
Alla prossima ^^