"Sei davvero sicuro di quello che fai? Non ti viene mai in mente che, a volte, per qualche tua sciocca azione delle persone possano soffrire?" Gridò con la stanchezza in gola e con gli occhi rossi di pianto: "Che magari, qualcuno che ti ama si chieda se la fuori sei ancora vivo o se sei già in fin di vita in una pozzanghera di sangue?" mi voltai brusco verso di lei: "Non faccio male a nessuno io! Perchè gli altri dovrebbero fare male a me?" ancora quel rimprovero che si faceva vedere forte nel suo viso: "Davvero non capisci?" la interruppi: "No! Non capisco come tu possa pensare questo di me! Davvero pensi che io non abbia paura? Vado fuori pronto a tutto, a vedere quei volti di gente che amavo... tutti morti! Sì, anche io farò quella fine, sono stanco di mentire. Ma almeno, dentro di me, saprò di aver fatto la cosa giusta. Di aver lottato per gli innocenti, come da anni faccio. Carmen, nella vita voglio tentare tutto per vincere questa battaglia! Non è affatto vero che il forte domina il debole in questo sporco mondo! Continuerò a derubare il ricco per donare al povero, a liberare i bambini che vengono sfruttati nelle fabbriche... cose di cui nessuno sospetta niente, e sì, continuerò ad uccidere finché non scoprirò chi ha fatto del male a nostra figlia, okay? Il bambino che porta in grembo non l'ha voluto lei! Continuerò ad uccidere, sì, e non mi chiedere di non farlo perché ormai la mia decisione è questa." si avvicinò, e dopo di avermi accarezzato sulla guancia disse: "Perché al posto di tenerti tutto questo rancore dentro non provi a sorridere alla vita? Anche io sono arrabbiata per quello che hanno fatto ad Alex, ma lei è ancora viva! Dovresti gioire fi questo!" la guardai con tenerezza e le sussurrai: "Non posso, credimi, non posso. Non posso dimenticare le lacrime di Alex, i suoi occhi spaventati... ed anche se sorridessi alla vita... cosa farei dopo? Io la odio questa vita. E tu? Cosa farai quando ti accorgerai che non c'è più niente da fare? Che la vita ti attende dall'altra parte con un ghigno feroce in volto? Pronto alla vendetta? Cosa farai? Avrai ancora la forza di sorridere come se tutto andasse realmente bene? Sarai pronta alla morte?" deglutì: "Penserò a voi che mi avete dato tutto e la mia felicità nell'avervi avuto sarà più forte del dolore" la baciai con la tristezza nel cuore: "Mi amerai ancora se tornerò a casa con il peccato nelle mani?" mi guardò negli occhi: "Ti amerò sempre e comunque" esitai: "Allora ti prometto che cambierò"