"Fronte spaziosa!"

 

Ecco le ultime parole famose...

 

"Ino-pig, a cosa devo l'onore?" Rispose sarcastica

"Niente ero curiosa di capire perché saltelli per il villaggio come un'oca"

"Come ti permetti strega?"

"Constatavo un dato di fatto! E comunque cos'è quel pacchetto che hai in mano?"

 

Seccata Sakura riprese a camminare per la sua strada e le rispose mentre si allontanava 

 

"Nulla, ho preparato troppi biscotti e così ne sto portando un po' a Naruto"

 

Ino raggiungendo la rosa, non si poté trattenere dal dire

 

"Povero ragazzo!"

"Che vorresti dire?"

"Che lo vuoi avvelenare! Conoscendo le tue capacità culinarie sarà fuori combattimento per i prossimi giorni, se non le prossime settimane!"

"Come ti permetti maial-Ino? Naruto li adorerà!"

"Certo come no! Voglio proprio vedere!"

"Bene!"

"Bene!!"

 

Le due ragazze si avviarono entrambe a casa del biondino, ignaro della situazione.

 

Dopo pochi minuti si trovarono davanti alla porta dell'appartamento, ma prima che potessero bussare sentirono delle voci all'interno e rumori strani 

 

"Sasuke li! Li!"

 

Le ragazze si guardavano spaesate e rosse in volto

 

"Dio si! Così é perfetto! Si!" Un nuovo urlo dalla voce che sembrava essere proprio quella di Naruto 

 

"Finalmente Dobe! Sono distrutto" disse Sasuke... ansimando!

 

Le ragazze non ressero lo shock e svennero, perdendosi la continuazione della conversazione...

 

"Teme!! Comunque grazie di avermi aiutato con le pulizie e a risistemare i mobili dopo!"

"Se non ti avessi aiutato avrebbe fatto in tempo Konohamaru a diventare hokage che tu saresti ancora qui a capire cos'è una scopa"

"TEME!!"

"Adesso basta usuratonkachi! Andiamo a prendere qualcosa da mangiare!"

 

Naruto stava per reagire all'insulto appena ricevuto, ma mentre stava per ribattere aveva già raggiunto la porta e l'aveva aperta per uscire; si bloccò vedendo le due ragazze stese a terra e notó subito il pacchetto in mano alla rosa.

Sasuke si avvicinò al ragazzo per vedere se era tutto a posto visto che era fermo sull'uscio in silenzio

 

"Dobe tutto a posto?"

 

Il ragazzo si voltò con un pacchetto in mano e un dolcetto in bocca

 

"Vuoi un biscotto?"

 

 

 

 

 

 

 

 

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