Avevo giurato che non ti avrei mai lasciata.
Lo avevo promesso a te, ma soprattutto a e stesso.
Eppure, ancora una volta, mi sono rimangiato la parola.
Ed adesso tu sei sola.
Non che questo mi preoccupi, del resto.
Nei pochi anni in cui il destino mi ha permesso di starti accanto ho visto in te una forza incredibile, grazie alla quale riuscirai senza dubbio a farti strada nel mondo, quel mondo che mi ha chiuso continuamente porte in faccia e che abbandonato troppo presto.
L’unica cosa che mi spaventa, che mi terrorizza, è che tu non ti ricorda di me, con il tempo.
Ho paura che la mia immagine nella tua mente diventi con il trascorrere inesorabile dei giorni unicamente un alone indistinto, come una fotografia sfuocata dai contorni non chiari e dal soggetto non ben definito.
Ed allora sarò solo un brutto pensiero, per te, e mi accantonerai nel ripostiglio più oscuro e segreto del tuo cervello, buttando via la chiave.
Non riuscirei a sopportarlo.
Perché io ti ho voluto bene, e anche tanto.
E te ne voglio ancora adesso, mentre ti guardo continuare a vivere, felice e serena, sempre con il sorriso, nonostante tutto.
Sei stata la persona più importante della mia vita, fin dalla prima volta in cui i miei occhi si sono posati sulla tua figura, venendo immediatamente illuminati dalla luce della stella più brillante del cielo.
In quel momento ho sentito il mio corpo essere invaso da una sensazione celestiale di emozione, di commozione, che mi ha fatto tremare di gioia come mai mi era accaduto prima.
Un senso di beatitudine di cui non avevo mai avuto il privilegio di godere, nel mio triste passato.
Qualcosa che mi ha riempito il cuore di felicità.
E non era la droga.
E nemmeno il successo di un mio film.
Ma l’amore.
Puro e semplice, eppure tremendamente potente ed assolutizzante.
Credevo che solo la tua vista e la tua vicinanza bastassero a farmi continuare a desiderare di vivere in questo mondo crudele.
Ma mi sbagliavo.
Ho fatto tanti errori, nel corso degli anni.
Eppure il peggiore l’ho commesso con te.
Lasciandoti, abbandonandoti, e non solo per qualche giorno, come facevo quando dovevo dedicarmi alla realizzazione di un film, ma definitivamente.
Per sempre.
Me ne pento ogni secondo.
Non riuscirò mai a perdonare me stesso, e di certo non posso biasimarti se neanche tu lo farai.
Voglio solo una cosa.
Che quando qualcuno ti dirà malignamente che io ti ho abbandonata, tu non gli creda.
È una menzogna, una bugia.
Perché io sarò accanto a te.
Non di persona, ma nella tua mente.
E nel tuo cuore.
Basta soltanto che tu chiuda gli occhi e ti ricorda di me.
Io sarò lì con te.
Vivrò nel tuo sguardo, non ti lascerò mai.
Sarei felice.
E ti vorrò bene per sempre, Matilda.
                               
                                  Tuo padre,
                                          Heath Ledger