Solo Mary

Questa è una storia.

Una Storia semplice, senza pretese.

Una storia, che forse, parla d'amore.

Di quello vero, reale, autentico.

Ogni storia degna di questo nome, ha un protagonista.

Qualcuno di affascinante, ammaliante, buono o cattivo che sia, bello o brutto.

Un personaggio deve fondersi con la propria storia, essere perfetto per esso.

Mary Sue, Gary Stue. Sono esempi di protagonisti fastidiosamente perfetti.

Disumani.

No, non è quello che stiamo cercando, vero?

La perfezione è quanto di più lontano possa essere considerato bello.

Una rosa, con i suoi colori accesi, le sue spine, i petali caduti.

Ua rosa destinata ad appassire è bella

Persino una statua perde colore, si frantuma. Ed è bella.

L'eterno, l'immutabile, la perfezione assoluta, sono angoscianti, e non hanno niente di bello.

Affascinano, sì. Ma solo perchè cerchiamo in essi una prova di inesistenza.

Ora, torniamo alla nostra storia.

Non che l'abbaiamo mai abbandonata, sia chiaro.

Tenete bene a mente ogni cosa di ciò che verrà scritto, perché nulla sarà dato per scontato.

Mettiamo caso che sia una femmina la protagonista di questa storia.

Una ragazza.

Attenzione, è una ragazza banale quella che stiamo cercando.

Dove trovarla?

Sicuramente in una scuola. Ci sono molte ragazze banali in una scuola.

Invisibili, passano sotto il naso della gente comune.

Nessuno fa caso alle personalità banali.

Ci vuole un pò di energia, di azione.

Ci sarà sicuramente un ragazzo, il ragazzo ideale.

E poi una famiglia, una città, un Paese,un mondo.

Paesaggi da riconoscere, persone da incontrare, sentimenti da dimenticare.

È un mondo che tutti conosciamo, quelle delle emozioni.

Ma sarà reale? Sarà davvero autentico?

Gente, possiamo solo sperare che sia così!

Perchè è lì che vi voglio portare.

E se quel mondo per qualche disgrazia non dovesse esserci, vi troverete davanti ad un posto vuoto, triste, morto. E ne sarete delusi. E ne sarete attratti. Non è forse il vuoto una prova di perfezione?

Ma ovviamente, non è questo che vogliamo.

Quindi immaginatelo quel mondo, spalancate i confini della vostra mente e sognatelo, forgiatelo con i vostri pensieri, riempitelo dei colori dei vostri sentimenti più profondi, quelli più sinceri.

E date così inizio a questa storia,

Vivetela come se fosse vostra,

Vogliate bene a quel mondo, e fate partire le lancette di un orologio spento ormai da tanto tempo.

Perchè senza di voi non c'è storia, non c'è tempo.

Dovete credere, e non smettere di pensare a questo mondo, ideato così come voi lo volete.

E in questo vostro mondo, lontano, in un posto che potete solo immaginare, sappiate che esiste una ragazza perfetta.

Una ragazza vera, reale, autentica.

Si chiama Mary.

Solo Mary.