Ondeggi salmastra
E danzi al vento ondeggiando salmastra
mentre sotto di te la morte grida vittoria,
e sorridi al sole col cuore che palpita
mentre accanto a te la guerra sogghigna dannata.
Di splendida gioia consacri i tuoi mille baci:
e falsa, richiami la legge del cuore
e fetida, diventa la bocca di fronte al cuore distante
e viva, è la passione che mi divora nel farti del male.
E l'odio per te in amore tramuta
e ubriaco d'assenza, manchi in ogni male,
e pazza sarà la memoria in me malata
nel desiderare per sempre
che tu ondeggi salmastra.