Una raccolta di 30  drabble e one shot sulle mie coppie preferite GerIta, FrUk, RuPru e Spamano. 30 prompts seguendo la famigerata Big Damn Table.

# 67 Neve - RuPru 

Russia sospirò, annoiato. Quella notte, aveva nevicato. Il cortile di casa sua era ricoperto di neve, e nonostante la sorpresa iniziale, lui ben presto si era annoiato. Giocare da solo con la neve non lo divertiva nemmeno un pò. Forse, se entro cinque minuti non verrà a fargli visita nessuno, andrà un pò a giocare con Lettonia. 
'' Ehi, Russia! - gridò una voce familiare alle sue spalle - Spostati!''
'' Eh?''
Il russo non fece in tempo, che fu colpito in piena faccia da una palla di neve pesante quanto una palla di cannone. Anzi, quasi gli venne il dubbio che quella fosse una palla di cannone, rivestita completamente di neve. 
Per poco non cadde, ma fu preso appena in tempo dal prussiano, che lo tirò a sè e concitato disse:'' Vieni ragazzone. E' meglio per te se non ti fai trovare da lei.''
'' Lei chi? Bielorussia?'' 
Era da un mese circa, da quando la minore aveva saputo della relazione di suo fratello con l'albino, che non faceva altro che tendere degli agguati semi-mortali al suo fidanzato, il quale,  chissà per quale misterioso intervento divino, ne usciva sempre indenne e senza nemmeno un graffio. 
Gilbert scosse con forza la testa. '' No - fu la risposta - Peggio: Ungheria. Non credo che abbia preso bene il piccolo scherzetto che ho fatto a quel damerino di Austria. Comunque... abbassati!''
Questa volta Russia fu pronto ad agire, e si abbassò appena in tempo, proprio quando un'altra palla di neve, più grande di quella precedente, volò come un proiettile sopra le loro teste.
'' Ma che hai fatto per farla arrabbiare tanto?'' chiese, anche se non era sicuro di voler sapere la risposta. Conosceva l'altra Nazione abbastanza bene da sapere che, qualunque cosa avesse fatto, la rabbia di Elizabeta era più che motivata.
'' Nah, niente di straordinario... ho solo riempito le sue pantofole di neve. Oggi ha avuto un risveglio un tantino... freddo. ''
Il russo non sapeva se mettersi a ridere o meno, la sfacciataggine di Prussia lo lasciva sempre senza parole. Anche in quel momento, nonostante fosse nei guai fino al collo, sembrava divertirsi come un bambino. 
E, in effetti, Gilbert un pò bambino lo era. 
'' Se ti ha inseguito fino da me, non credo che mollerà tanto presto '' notò, spostandosi di lato per evitare una... padella di neve?
'' Kesekesekese. Non preoccuparti, a questo ho già pensato io. Hai ancora le chiavi di casa di Lituania? Tanto, lui è in viaggio di nozze con Polonia.'' 

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