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Autore: Panda_Noe    03/02/2015    0 recensioni
"Lo sai che ti amo vero?"
"No...no non lo so"
"Ti amo"
E ci baciammo lì,sotto il nostro albero del piccolo boschetto, vicino la scuola.
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Ero un fiume in lacrime, ed ogni volta che alzavo lo sguardo immaginavo il suo volto da per tutto.
Le persone mi guardavano con pietà, compassione.
Ed io abbassavo lo sguardo, troppo fragile per sostenerli.
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"Che cosa vuoi da me? Perchè ti ostini a starmi vicino?!"
La pioggia continuava a scendere su di noi,senza sosta.
Niall si avvicinò,posando una mano sulla mia guancia bagnata da un mix di lacrime e pioggia.
"Hai bisogno di aiuto, hai bisogno di me"
"Non ho bisogno di nessuno"
Mi guardò senza dire una sola parola, facendomi capire molto più di quando dovessi.
Mi liberai, cominciando a camminare dalla parte opposta.
"Non andartene!"
Mi prese il polso facendomi voltare.
Non capii quello che stesse succedendo finchè non mi baciò
"Lasciati amare"
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: Incompiuta
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                                                            The and of everything

Ed era tutto così perfetto, tutto così magico.

Con lui mi sentivo me stessa, mi sentivo libera.

Si, proprio così,libera...

Il mondo è sempre stata per me, una campana di vetro, ma quando mi accarezzava o mi toccava come solo lui faceva, mi sentivo un'altra persona.

Mi sentivo LIBERA...

Ma si sa che tutto prima o poi finisce, che il "vissero per sempre felici e contenti" è solo una cazzata che si inventavano i nostri genitori, prima di darci la buona notte accompagnata da un bacio sulla fronte.

Fin da bambini ci fanno credere che tutto può essere perfetto, ma non ci preparano a quello che potrebbe succedere quando iniziamo a crescere, a capire che tutto ci fotte, dalle più piccole cose alle più grosse, di quelle inripagabili.

Mi ha lasciata, il giorno del mio diciottesimo compleanno.

Era così testardo...

Voleva a forza accompagnarmi a casa, dopo i miei numerosi e notevoli NO ma alla fine vinse lui come sempre.

E tutto durò per poco, tutto accadde in un istante.

La sua vita è finita in un battito di ciglia.

Ed ora sono qui vestita in nero, circondate da persone a me sconosciute, dai nostri amici, dai suoi migliori amici.

Ero un fiume in lacrime, ed ogni volta che alzavo lo sguardo immaginavo il suo volto da per tutto.

Le persone mi guardavano con pietà, compassione.

Ed io abbassavo lo sguardo, troppo fragile per sostenerli.

Ed era tutto troppo difficile, sapevo che non mi sarei mai innamorata più di qualcuno, sapevo che nessuno avesse preso il suo posto nel mio cuore, sapevo che nessuno potesse essere lui.

"Qualcuno vuole dargli un ultimo addio?"

Ed il prete, prima di far scendere la sua bara sotto terra, ci guardò con sguardo compassionevole, quello sguardo che odiavo così tanto...

Mi feci forza avanzando verso la scatola di legno di pino lucido.

I miei piedi si fermarono di fronte ad essa e i miei occhi poterono osservare per l'ultima volta la foto, che lo ritraeva con me.

Sapeva che era giunta la sua fine, e prima che i suoi occhi di chiudessero per sempre disse esplicitamente ai suoi genitori di volere sulla sua lapide una foto che lo ritraesse con me, per far vedere ad ogni persone che passava ad osservarla, che fantastica ragazza avesse.

Mi sentii le lacrime cadere come fiumi in piena.

Era una delle tante foto che ci scattammo nelle macchinette,quella che io odiavo ma che lui amava tanto.

Eravamo così felici, forse troppo ma non ci importava.

Io avevo lui e lui aveva me.

Io stavo sorridendo mentre lui mi lasciava un dolce bacio sulla guancia.

Potevo benissimo intravedere una delle sue fossette che tanto amavo toccargli.

Poggiai un dito sulla fossetta in foto, cercando di immaginare che lui fosse accanto a me, che lui fosse reale.

FLASHBACK

Mi intrappolò, spingendomi e prendendomi leggermente i polsi,stringendoli dolcemente, contro il tronco scuro del nostro albero, nel nostro posto.

"Lo sai che ti amo?"

Sorrisi,uno di quei sorrisi che ti escono senza sforzi.

"No...non lo so,illuminami"

Lo stuzzicai.

Si avvicinò lentamente, fermandosi ad un centimetri dalle mie labbra facendomi fremere dalla voglia di sentire le sue labbra sulle mie.

"Ti Amo Althea Louise Edwards-Styles"

Scoppiai a ridere quando aggiunse il suo cognome.

Era una cosa che amava, perchè così tutti sapevano che gli appartenevo, che ero sua.

"Ti Amo anch'io Harold Edwards Styles...Edwards"

E così scoppiammo a ridere per poi riprenderci a baciare senza sosta, facendoci capire quanto uno amava l'altro.

FINE FLASHBACK

Feci scorrere il dito fino alla targhetta in oro.

'Harold Edwards Styles'

E leggendo quella targhetta capii che era tutto finito.

Fottutamente finito.

*****************

Buona sera people!!!

Come Avrete capito la protagonista di chiama Althea, ed ha 18 anni.

Come tutte le adolescenti era follemente innamorata del suo ragazzo Harry, ma è tutto finito a causa di una disgrazia che ha posto fine alla vita di quest'ultimo e della loro storia.

Ma come tutte le innamorate,Althea porterà per sempre il suo ragazzo nel suo cuore, promettendo e sapendo già di non innamorarsi di nessuno.

Come vi pare come primo capitolo?

Spero che vi piaccia e che sia di vostro gradimento.

Baci xx Panda_Noe

  
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