Mi guardo allo specchio. 7.10 di mattina, 10 minuti prima di uscire per prendere l'autobus. Sono magro, terribilmente magro, e oggi ho scelto dei vestiti che mettono in risalto la mia magrezza. Non fraintendetemi, non sono uno di quei ragazzi che bada molto al suo aspetto. Jeans neri, stretti. Maglia nera con sopra una felpa grigia. Capelli in disordine, come al solito. Migliaia di riccioli castano-neri che prendono la strada che vogliono da quando sono nato. All star alte, nere. Direi che per oggi il mio outfit (dicono così i tipi in gamba, giusto?) rispecchia me stesso. O almeno quello che voglio fare vedere. Se il mio outfit rispecchiasse me stesso, quello che ho dentro, credo che sarebbe più una cosa talmente confusa, peggio di andare in botta proprio. Migliaia e migliaia di emozioni e sentimenti che lottano alla rinfusa cercando disperatamente uno spiraglio per uscire. E dire che dopo 17 anni che non glielo permetto non mollano, questi sentimenti del cazzo. Prendo lo zaino (nero) e esco velocemente di casa. Non saluto nessuno, non sapri chi salutare. Vivo con mia sorella. Lei esce alle 5 e torna alle 21, è un medico. Io gli sono solo capitato tra i piedi quando lei già abitava sola, a 30 anni, quando i nostri sono morti. Entrambi, in due giorni, distanti di 16 ore l'uno dall'altro. Strana la vita vero? Oggi ho questa vocina che parla nella mia testa, una specie di voce narrante. Mi sento come il protagonista di un film. Bel film di merda. Un ragazzo circondato da una corazza nera. Però, per oggi sono il narratore della mia vita, quindi mi sento almeno in dovere di dire come mi chiamo. Sono James Yard, nato a New York 17 anni fa, giorno più giorno meno. Alto 1.90. Non ho amici, cioè questo non vuol dire che sono una di quelle persone che non parlano con nessuno a scuola. Parlo con pochi, chiacchiere normali, del tipo "ciao" "ciao" "come va" "non male tu" "alla grande" e altre stronzate simili tipo le ultime band famose, i professori peggiori o le ragazze. Ma non ho qualcuno da chiamare nel cuore della notte perchè sono triste, ecco. Mia sorella crede che io abbia qualche problema a relazionarmi col mondo, mentre secondo me è il mondo che ha dei problemi a relazionarsi con me. Salgo sull'autobus, timbro il biglietto e mi siedo infondo, tanto sò che nessuno si siederà vicino a me. 5 fermate prima di arrivare a scuola, ormai conosco a memoria ogni persona che sale su questo autobus. Oggi però alla 4 sale un ragazzo nuovo. Ha i capelli dritti, lisci ma della serie "ho appena preso una scossa elettrica scusate il disagio", una maglietta arancione con un gatto demoniaco disegnato sopra (è una maglietta proprio figa, ma è arancione) e un paio di jeans. Sale e scruta l'autobus, per valutarne i posti liberi. Mi accorgo nello stesso momento in cui se ne accorge lui che l'unico posto libero è quello accanto al mio. Senza esitazione si avvicina e si siede. Ma adesso chi cazzo è questo?
"Ehi ciao." No oddio sta provando a fare conversazione.
"Ehi."
"Dove vai a scuola?"
Ma fatti i fatti tuoi. "Alla Evaston."
"Grande, anche io! Sono nuovo, piacere. Mi chiamo Nicholas Troth, sono irlandese."
Sai quanto me ne frega. Ah, ma certo che sei irlandese, hai i capelli rossi e le lentiggini. "Ok." Ti prego basta fare conversazione.
"Senti sei il primo ragazzo che conosco qui, ti andrebbe di farmi vedere, chessò, la scuola e la città? Giuro che sono un tipo a posto."
Nessuno è mai a posto per me. "Amico credo tu abbia scelto la peggior guida turistica di New York."
"Ripareremo. Come ti chiami?"
"James."
"Bene James, oggi mi farai vedere la scuola e domani la città."
Ma che tipo sei, ma stai un po' zitto. "Posso controbattere?"
"No. Dai, dobbiamo scendere."
Fantastico, oggi il mio voto a fare il muro nero stà per rompersi. Sai Nicholas, già non ti sopporto. E' un record.

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*DOVENASCELAPAZZIA*
Ehila giovinotti, eccomi tornata dopo un'eternità. Questa storia mi è venuta di getto, ma ovviamente deve continuare, lo so. Giuro, mi verrà in mente uno sviluppo. Ho messo sia romantico che comico perchè sono molto indecisa su cosa diventerà. Se avete idee, consigli o cose che fanno proprio schifo da segnalare fate pure!
Vi bacio ippogrifi. <3