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Autore: mattiabarile    05/02/2015    0 recensioni
Il brillante studente Leonard Gersonn studia presso la facoltà di criminologia di Dubai,quando la sua felicità viene compromessa dall'assassinio della sua principale figura patena.
Così si cimenterà alla ricerca del colpevole,dal suo vigile occhio e dal suo impeccabile ingegno neanche il criminale più incallito ha speranze di farla franca
Genere: Thriller | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Centro di Dubai,era pieno giorno,sul terrazzo della mia casa il vento mi accarezzava i capelli e guardavo la gente dalla frenetica vita che popolava a quest’ora la strada.
Guardavo,quasi indignato dello spettacolo di ogni mattina,le persone che camminavano frettolose per strada, gente che consumava la propria felicità sul lavoro,erano quelle le persone che passavano sotto casa mia ogni giorno,li osservavo con la mia Marlboro accesa in mano e quasi avendo dimenticato che tra poco tempo mi sarei dovuto confondere tra la massa nelle affollate strade del centro.
Strano modo di prepararsi agli esami,aver fumato una sigaretta poco prima di esporre l’orale ai professori,ma non mi importava,sapevo come sorprenderli,sono subito sceso per strada,e mi sono diretto alla metropolitana,senza libri,ciò che mi serviva si trovava nella mia testa.
La facoltà di criminologia di Dubai era una tra le più prestigiose del mondo,infatti,dopo aver ricevuto una grande eredità da mio nonno i miei genitori non ci hanno pensato due volte a farmi frequentare questi studi e,dal piccolo paesino nella periferia di Londra dove vivevo cinque anni fa,mi ritrovo qui,a Dubai.
Avete presente la strana sensazione che vi assale durante le vacanze,quella di non ricordare il giorno e la data quasi tutte le mattine?
Beh,mi trovavo in quella precisa situazione,contavo i giorni che mi rimanevano prima degli orali ma non ricordavo la data precisa,perciò,essendo passato dal bar della stazione,ho preso una piccola pasta e ho letto il giornale:22 Giugno 2025. Proprio il giorno degli orali,come mi aspettavo.
Avevo concluso il mio pasto fugace ed ero passato dal distributore di bevande alcoliche proprio vicino ai binari della metro prendendo due birre da 66 cl. Non ho molta affinità con l’alcol,ma per calmarmi mi sono servite. Fingevo di non essere ansioso per convincere il mio smisurato ego di essere forte,ma chi non avrebbe avuto paura nella mia situazione?
Mi sono imbarcato sulla mia linea e diretto verso l’università,il viaggio è stato breve,giusto due fermate,camminavo sempre con passo più incalzante verso la mia destinazione e in poco tempo ci sono arrivato,ma qualcosa mi ha incuriosito,la porta era bloccata dalle strisce gialle della polizia,non curante,forse perché il mio buon senso era dettato dall’alcol ho varcato la soglia dopo aver strappato le strisce,la porta non era chiusa a chiave,così sono entrato,ma un poliziotto davanti all’entrata mi stava bloccando.
"Prego,signore,vorrei passare" dico.
Lui,con aria fredda mi ha guardato dicendomi:
"Si identifichi per favore"
"Il mio nome è Leonard  Gersonn e sono venuto in questa struttura per tenere una prova orale degli esami universitari."
"Gli esami sono rimandati e lei verrà tenuto in stato di arresto per qualche ora."
Alle sue parole non ci ho pensato due volte,l'ho spinto e ho corso verso la sala del vicepreside,nonché mio professore,nonché mio grande mentore.
Mi era quasi impossibile descrivere cosa avevo visto in quella stanza,solo per un secondo,prima di venire trattenuto dalle forze dell’ordine,ero comunque riuscito a vedere ogni carattere del suo corpo privo di vita e brutalizzato:dagli occhi ancora aperti grondava il suo sangue,aveva una freccia conficcata nel torace,un taglio netto alla gamba e la sua mano era ancora piena di sangue fresco,anche se non vi era alcuna ferita.
Adesso mi trovo nella centrale di polizia dove il generale è intento a farmi alcune domande,lo guardo senza concentrarmi,vedo la bocca che si muove ma non sento le parole,perché la mia mente sta ancora ripensando al cadavere. Ma la voce del signore in servizio mi risveglia chiedendomi se avevo capito la domanda e mi costringe a prestargli attenzione.
Non sono un sospettato per ora,fortunatamente. Dopo essere uscito avevo una gran fame,così sono passato dal fast-food e ho preso un panino da portare via,sono salito velocemente a casa e ho acceso il mio PC,a Dubai si parlava di questo sito che conteneva i dati di tutte le persone della città,si diceva che fosse in precedenza illegale e creato da hacker,ma che poi passò agli enti federali.
Il mio ragionamento era semplice,chiunque fosse il criminale aveva usato una balestra professionale Royal,anche se non sapevo bene come aveva procurato le altre ferite al mio maestro era già qualcosa,il mio indagato era un collega del professore,Raymond George Spike,che aveva perso il posto di vicepreside qualche anno fa. Lui e il professore non erano in buoni rapporti,perciò la mia preda era solo lui. Ora basta solo smascherarlo.
   
 
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