30/11/2008
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vuoi bene?
Itachi e Kisame
erano stati incaricati, come unica coppia di membri disponibile, di
rapire la figlia del ricco Hiashi Hyuuga, membro del clan Hyuuga.
La ragazza che i due dovevano rapire era Hinata Hyuuga, poi dovevano ricattare
il padre che avrebbe mandato una grande somma di denaro per salvare la figlia.
Così, si diressero al Villaggio della Foglia, e passare inosservati fu un gioco da ragazzi per loro,
si diressero verso la residenza della ragazza, e una volta entrati nella sua camera la trovarono
addormentata, infatti era notte fonda.
Kisame, essendo il più grosso e quindi il più adatto a portare la fanciulla, prese Hinata in braccio
senza svegliarla e, insieme al suo compagno, scappò verso il covo.
Una volta arrivati, Itachi portò la ragazza nella sua camera per spiegarle che se non voleva essere uccisa
doveva rimanere in silenzio e non fare domande, mentre Kisame andò dal Leader per
comunicargli che la missione era riuscita perfettamente.
Per fare in modo che la ragazza non si sentisse troppo oppressa e quindi, che le venisse
in mente di provare a scappare, Itachi dormì in un'altra stanza, invece Kisame, prima di andare a letto,
decise di vedere la fanciulla, per pura curiosità, visto che durante la missione non aveva
avuto modo di guardarla bene.
Entrò nella camera, illuminata solo dalla luce della lampada presente sul comodino accanto al letto,
e fu lì che la vide...Hinata Hyuuga, dovette ammettere lo squalo, era una ragazza davvero bellissima,
capelli lunghi e scuri che le incorniciavano il viso da bambola, e gli occhi chiarissimi simbolo del suo
clan, il corpo era sviluppato nelle forme e snello, probabilmente per gli allenamenti a cui
era sottoposta in quanto ninja.
Si avvicinò piano al letto per poi sedercisi, stando attento a non schiacciare la ragazza e mettendosi
accanto a lei, che nel frattempo si stava svegliando.
Lei aprì i suoi occhi bianchi e puri, e anche se un pò spaventata, si gurdò intorno cercando di capire dove era,
ma appena vide Kisame un'espressione di terrore le si potè leggero in viso.
Lo squalo, intuito il suo stato d'animo, disse...
-Tranquilla, se fai la brava non ti farò male...-
-T-tu sei u-un ricercato...!-
-Si...sono Kisame Hoshigaki- (spero si scriva così Ndme)
-C-che cosa v-vuoi da m-me?-
-Vogliamo solo che tuo padre paghi una bella somma per liberarti...e poi sarai libera-
-Ah....allora perchè avete rapito me?- Lei abbassò gli occhi e un'espressione triste si aprì sul suo volto.
-Che vuoi dire?-
-Mio padre non sogna altro che vedermi morta perciò gli avete fatto un piacere portandomi via...-
-Stai scherzando vero?Come può un padre trattare così una figlia?!-
-....perchè a me non piace uccidere le persone...-
-Ma che cazzo di scusa è!!-
-Lui v-vuole che io s-sia forte come t-tutti gli altri n-ninja...-
-Basta!!Non voglio sentire altro!-
-....- Lei lo guardò stupita, mentre lui la fissava dritto negli occhi dicendo...
-Tuo padre, se mi è concesso dirlo....è un uomo orribile...ho fatto bene a portarti via da lui....-
-C-che vuoi d-dire?-
-Da ora vivrai con me...ma puoi stare tranquilla...io non ti tratterò come lui...- Disse sorridendo e facendo
arrossire la ragazza.
-G-grazie...- Rispose lei abbracciandolo.
Lui rimase molto sorpreso da quel gesto, ma ricambiò stringendola piano a sè, e pensando che forse,
a quel mondo, esisteva ancora qualcuno che gli potesse volere un pò di bene, indipendentemente dal
suo aspetto di squalo...
rapire la figlia del ricco Hiashi Hyuuga, membro del clan Hyuuga.
La ragazza che i due dovevano rapire era Hinata Hyuuga, poi dovevano ricattare
il padre che avrebbe mandato una grande somma di denaro per salvare la figlia.
Così, si diressero al Villaggio della Foglia, e passare inosservati fu un gioco da ragazzi per loro,
si diressero verso la residenza della ragazza, e una volta entrati nella sua camera la trovarono
addormentata, infatti era notte fonda.
Kisame, essendo il più grosso e quindi il più adatto a portare la fanciulla, prese Hinata in braccio
senza svegliarla e, insieme al suo compagno, scappò verso il covo.
Una volta arrivati, Itachi portò la ragazza nella sua camera per spiegarle che se non voleva essere uccisa
doveva rimanere in silenzio e non fare domande, mentre Kisame andò dal Leader per
comunicargli che la missione era riuscita perfettamente.
Per fare in modo che la ragazza non si sentisse troppo oppressa e quindi, che le venisse
in mente di provare a scappare, Itachi dormì in un'altra stanza, invece Kisame, prima di andare a letto,
decise di vedere la fanciulla, per pura curiosità, visto che durante la missione non aveva
avuto modo di guardarla bene.
Entrò nella camera, illuminata solo dalla luce della lampada presente sul comodino accanto al letto,
e fu lì che la vide...Hinata Hyuuga, dovette ammettere lo squalo, era una ragazza davvero bellissima,
capelli lunghi e scuri che le incorniciavano il viso da bambola, e gli occhi chiarissimi simbolo del suo
clan, il corpo era sviluppato nelle forme e snello, probabilmente per gli allenamenti a cui
era sottoposta in quanto ninja.
Si avvicinò piano al letto per poi sedercisi, stando attento a non schiacciare la ragazza e mettendosi
accanto a lei, che nel frattempo si stava svegliando.
Lei aprì i suoi occhi bianchi e puri, e anche se un pò spaventata, si gurdò intorno cercando di capire dove era,
ma appena vide Kisame un'espressione di terrore le si potè leggero in viso.
Lo squalo, intuito il suo stato d'animo, disse...
-Tranquilla, se fai la brava non ti farò male...-
-T-tu sei u-un ricercato...!-
-Si...sono Kisame Hoshigaki- (spero si scriva così Ndme)
-C-che cosa v-vuoi da m-me?-
-Vogliamo solo che tuo padre paghi una bella somma per liberarti...e poi sarai libera-
-Ah....allora perchè avete rapito me?- Lei abbassò gli occhi e un'espressione triste si aprì sul suo volto.
-Che vuoi dire?-
-Mio padre non sogna altro che vedermi morta perciò gli avete fatto un piacere portandomi via...-
-Stai scherzando vero?Come può un padre trattare così una figlia?!-
-....perchè a me non piace uccidere le persone...-
-Ma che cazzo di scusa è!!-
-Lui v-vuole che io s-sia forte come t-tutti gli altri n-ninja...-
-Basta!!Non voglio sentire altro!-
-....- Lei lo guardò stupita, mentre lui la fissava dritto negli occhi dicendo...
-Tuo padre, se mi è concesso dirlo....è un uomo orribile...ho fatto bene a portarti via da lui....-
-C-che vuoi d-dire?-
-Da ora vivrai con me...ma puoi stare tranquilla...io non ti tratterò come lui...- Disse sorridendo e facendo
arrossire la ragazza.
-G-grazie...- Rispose lei abbracciandolo.
Lui rimase molto sorpreso da quel gesto, ma ricambiò stringendola piano a sè, e pensando che forse,
a quel mondo, esisteva ancora qualcuno che gli potesse volere un pò di bene, indipendentemente dal
suo aspetto di squalo...
Grazie
Hinata...
Ti voglio bene....Kisame...
Ti voglio bene....Kisame...