Gender Bender? Naaah, è un elisir!

«L'ho detto e lo ripeto, se c'è scritto “non toccare”, forse non dovreste toccare, voi che dite?!» Il tono sarcastico di Zoro provocò la magica apparizione di una venuzza ingrossata sulla tempia di Sanji, il quale gli rivolse un'occhiata sprezzante. «Da quando sei così pignolo, Marimo, eh? È solo una boccetta, non ci sarà dentro il veleno! Altrimenti Chopper non l'avrebbe messa in mezzo alle altre medicine,e soprattutto non se la sarebbe fatta spedire per posta!»
Erano tutti davanti allo scaffale carico di bottigliette e ampolle del medico, tutti meno Chopper, si intende. Gli sguardi erano puntati su Luffy, che stringeva fra le dita una boccettina contenente un liquido rossastro.
«Forse è succo di pomodoro! Lo useremo in cucina, Sanji, che dici?» Il capitano sorrise al cuoco, che in risposta scosse la testa: «Naah, e se venisse fuori che invece è qualcosa di immangiabile e cattivo? Mi rincorreresti per tutta la nave per menarmi!» Brook annuì e si mise a ridere: «Yohohohoh, confermo!!»
Nami socchiuse le labbra per sospirare piano, poi si passò una mano sui lunghi capelli rossicci e si strinse nelle spalle. «Magari è un filtro d'amore. Rosso com'è!»
«Chopper? Un filtro d'amore? Non mi sembra il tipo!» Usopp scosse la testa scettico. «Ragazzi, c'è solo un modo per scoprire di cosa si tratta.»
Luffy annuì e svitò il tappo con decisione. Dall'interno un odore dolciastro si diffuse in tutta la stanza, facendo storcere il naso a tutti i pirati. «Ne berrò un sorso, vediamo cosa succede!»
Annuiorono tutti con un po' di preoccupazione, tranne Zoro e Robin che si scambiarono un'occhiata dubbiosa e poi tornarono a rivolgere l'attenzione al ragazzo.
Quando inghiottì la sostanza, una smorfia per un attimo gli storpiò il viso: «Aack, ha un sapore disgustoso! E...» Non potè continuare, perchè una vide il terrore negli occhi dei suoi nakama. «Ragazzi? Che succede? Perchè quelle facce? Io...» Sbiancò in volto, quando percepì uno strano peso... al petto. Abbassò lo sguardo pieno di terrore.
Robin sorrise divertita: «Direi a occhio e croce che hai una...quarta.»
«UNA DONNA?!» Luffy si precipitò davanti allo specchio, dove il volto delicato di una fanciulla gli restituì lo sguardo incredulo.
Scoppiò a ridere e si girò a guardare i suoi compagni di viaggio, tutti basiti e senza parole. «Caspita, spero proprio che non sia permanente! Hà! Chissà che risate che si farebbe Ace se mi vedesse!»
Sanji sbottò: «Luffy! Come puoi pensare una cosa simile? È un problema serio! Metti caso che torni normale! Sarebbe un disastro!»
Franky lo punì con un ceffone di metallo, poi si rivolse a Usopp: «Non credi sarebbe divertente se lo provassimo tutti? … »
Il cecchino sgranò gli occhi stupito, poi si lasciò sfuggire una risatina. «Ma sì, facciamolo!»



Dieci minuti dopo, la stanza era piena delle risate di Luffina, Sanjiko, Usoppette, Brookie e Frankyska, mentre in un angolo Zoro li guardava truce, mormorando fra sé e sé.
Lo spadaccino, poveretto, non si accorse che, alle sue spalle, Robin e Nami complottavano contro di lui. Senza che se lo aspettasse lo attaccarono dalle spalle e lo immobilizzarono per qualche secondo, il tempo sufficiente affinchè Usopp -anzi Usoppette- gli facesse ingoiare a forza le ultime gocce di elisir.
E così Zorie si unì agli altri nella giocosa ricerca di abiti femminili della giusta misura, e naturalmente delle scarpe a tacco alto che più si abbinassero ai vestiti.

Era sera inoltrata, e tutti i pirati, transgender e no, erano stravaccati sul giardinetto della nave, a contemplare il cielo stellato.
Il silenzio fu rotto da Luffy: «Tra un po' Tra-guy dovrebbe riportarci a casa Chopper, no?»
Rispose Sanjjko: «Già, dovrebbero aver finito di studiare per oggi.»
Anche Usoppette annuì: «Sì, ma vedrete che fra poco arriva.» Brookie si limitò a ridere di gusto: «Yohohoho!!»
Per altri minuti tutti rimasero silenziosi, poi esplosero in coro: «MA COME SI TORNA NORMALI?!»

«Eccoci arrivati. Sei molto migliorato, ma puoi ancora fare di meglio.»
«Grazie, Trafalgar-san! La prossima volta starò attento a infilare il bisturi nel punto giusto!»
Trafalgar camminava sul ponte della Sunny con Chopper, mentre il suo sottomarino sostava a mezzo chilometro dalla nave.
«Devo parlare con Strawhat-ya riguardo a quella faccenda dello Sm...»
Si interruppe.
Gli si era profilata una scena orripilante.
Tutti i Mugiwara erano addormentati: metà donne metà uomini, alcuni erano ragazze con baffi e barba, altri uomini con un seno abbondante.
Gli effetti della pozione stavano svanendo molto lentamente.
Dietro Law, Chopper scoppiò a ridere, coprendosi la bocca con uno zoccolo.

* ANGOLO AUTRICE *

Buonasera!
Questa cosuccia nella mia testa era una ff comica, ma non so se sia riuscita nel mio intento, né tantomeno se sia venuta fuori una cosa con un senso.
Spero comunque che possa essere apprezzata, e se vi va lasciate una recensione!
Alla prossima ^^
Izzie ♥