Autrice: Alexiel Mihawk | alexiel_hamona
Titolo: Gladioli
Fandom: Naruto
Personaggi: Ino Yamanaka/Sasuke Uchiha
Genere: Commedia romantica
Avvertimenti: One shot, lieve OOC di Sasuke
Rating: sfw
Parole: 732
Note: scritta per la M2 della terza settimana del Cow-T di maridichallenge, con la regola: Un fandom, o una ship, che "appartiene" a una persona che conosci, ma non a te. Non li shippo, ma Rael sì e tanto, quindi questa è per lei. E scusa se è corta e bruttina, giuro che te ne scrivo un’altra più bella perché mi diverte tanto usare Ino (che è sempre molto Queen)
/non ho riletto, né betato because of time (e genitori per casa), segnalate gli errori/
 
 
 
 
La prima volta che Sasuke si presenta al negozio di fiori, Ino non sa nemmeno cosa dirgli.
Sono passati anni dall’ultima volta che si sono parlati e il ragazzo ha gli stessi occhi freddi di un tempo; lei però è cambiata così tanto da non essere più quel tipo di ragazza che è possibile intimidire con un’occhiata.
Lo saluta con un sorriso e gli chiede cosa può fare per lui.
«Uno di quelli» dice Sasuke indicando un giglio bianco e la sua voce è esattamente come la ricordava.
Solo nel vedere la sua schiena allontanarsi e nell’udire una sommessa risatina dall’altra parte della strada, Ino si rende conto di quanto debba essere sembrata surreale quella scena agli occhi dei passanti. E a pensarci bene è strano: Sasuke Uchiha che compra dei fiori!
 
Sasuke non ha idea di cosa diamine sia accaduto alle ragazze del villaggio mentre lui era lontano. Probabilmente hanno seguito una dieta a base di ormoni perché non riesce a spiegarsi questo improvviso scoppio di femminilità, per non parlare di quanto siano cambiate a livello caratteriale.
In particolare ha scoperto di avere dei problemi a relazionarsi con Ino.
La ragazza petulante che ricordava è diventata una donna, la leggera scia di profumo che la segue ovunque vada gli fa girare la testa e non riesce a staccare lo sguardo da quelle gambe sinuose che scivolano fuori dallo spacco della gonna.
Ha pensato a lungo a come approcciarsi a lei – perché questa volta non vuole fare lo stesso errore che ha fatto con Sakura, per poi vederla scivolare nelle braccia di un altro perché lui non ha mai avuto il coraggio di prendere una decisione – e ha deciso che con Ino sarà diverso, che ci proverà seriamente, perché vuole sentire se la sua pelle ha lo stesso odore dei suoi capelli, capelli in cui vorrebbe affondare il viso e le dita per sentire se sono davvero morbidi come immagina.
 
La seconda volta che Sasuke si presenta nel suo negozio, Ino è impegnata con una cliente e osserva divertita il ragazzo in attesa, mentre i suoi occhi rossi si posano su composizioni floreali diverse, a disagio.
Quando finalmente riesce a liberarsi e arrivare da lui, Sasuke emette un sospiro di sollievo e si lascia sfuggire un: «Finalmente sei arrivata».
La bionda sente le guance velarsi di rosa, mentre un calore tenue si diffonde nel suo petto (e la Ino dodicenne che ancora vive in lei, nonostante i suoi diciotto anni abbondanti, torna a farsi largo a spintoni).
«Come posso aiutarti, Sasuke?» domanda gentilmente, eliminando qualsiasi titolo onorifico dal nome, perché certi appellativi sono troppo formali e lei non si sente né inferiore, né più debole di lui. Non più.
«Quelli» borbotta il ragazzo indicando dei gladioli bianchi, senza aggiungere altro.
«Oh, ottima scelta! Sai che cosa significano?» domanda scegliendo i migliori della cesta.
«No, ho solo pensato che fossero appropriati» risponde Sasuke fissandola negli occhi, forse un istante troppo a lungo.
«Simbolizzano la forza interiore, la fedeltà e l’onore, anche se il significato più letterale è “ricordo”» li avvolge in una carta rosa, perché, anche se lui non lo dice, immagina che siano per Sakura e quello è il suo colore preferito.
Lo osserva uscire dal negozio con un sospiro, vagamente invidiosa della sua migliore amica.
 
Sasuke si appoggia al muro a fianco del negozio e respira profondamente, cercando di trovare un tipo di coraggio di cui non ha mai avuto bisogno prima; e lui che pensava che certe cose fosse sufficiente chiederle e basta. Impreca sommessamente, mentre tra le sue mani il mazzo di fiori sembra più pesante che mai.
Rientra nel negozio aprendo la porta di colpo e tenendo i gladioli dietro la schiena e Ino solleva lo sguardo stupita nel vederlo tornare indietro, domandandosi se abbia dimenticato qualcosa.
«Sasu –» non fa in tempo a terminare la frase che il ragazzo la interrompe, allunga le braccia e le piazza sotto il naso i fiori appena comprati.
Stai a vedere che ora non gli vanno bene, pensa Ino.
«Ho pensato che fossero belli» esclama il ragazzo arrossendo leggermente «E quando mi hai detto quale fosse il loro significato, beh… Ho pensato fosse perfetto per te».
Ino sposta lo sguardo prima sui gladioli poi nuovamente su Sasuke, realizzando finalmente il senso delle sue parole.
«Sono bellissimi» gli dice sorridendo e stringendoli al petto «Grazie».
«Ora posso offrirti da bere?»