Si diedero appuntamento in quello che un tempo potevano definire il “loro” bar, quello dove insieme avevano festeggiato compleanni, anniversari, feste di San Valentino. Lei indossava un abito estivo corto che metteva in risalto le sue lunghe gambe, occhiali da sole e ballerine. Attendeva sorseggiando un succo il suo arrivo. Entrò nel bar in un look casual: jeans, canotta e capelli scompigliati

-Ciao amore-lui si avvicinò per unire le loro labbra ma lei in risposta porse la guancia, facendo scomparire il sorriso sul volto del giovane

-Siediti JiYong- la sua voce era fredda, le labbra serrate e gli occhi nascosti dalle scure lenti -Dobbiamo parlare- da troppo tempo non compivano quella semplice azione, quell'azione che fanno tutte le coppie...da troppo tempo non parlavano e si evitavano

-Ok- subito il ragazzo comprese la gravità della situazione, di come fossero giunti in un punto di non ritorno

-Ci penso da tempo, ho anche pensato spesso alle parole giuste da dirti ma alla fine non c'è un modo meno doloroso per farlo. La nostra storia è finita da tempo ormai, e non ha più senso continuare questa farsa-

-Come scusa?SunHee, cosa stai dicendo?La nostra storia non è finita- JiYong fece un sorrisetto, quella situazione gli sembrava così irreale e buffa

-Mi dispiace JiYong, hai superato il limite-la ragazza afferrò la borsa e si alzò in piedi, di riflesso lo fece anche lui e le bloccò il polso con la mano

-Hai detto che dovevamo parlare, allora parla- era così difficile capire le emozioni di SunHee che continuava a tenere gli occhiali da sole come barriera. Tornarono a sedersi entrambi

-Da quanto tempo non ci vediamo?-

-Beh...da un po'-

-Da un po'?Da almeno due mesi. Da quanto tempo non ci sentiamo al telefono?-

-SunHee, lo sai che sono impegnato con i ragazzi...-

-Certo JiYong, certo. I ragazzi e la band vengono prima di me-

-Non ho detto questo. Ho solo detto che in questo periodo sto investendo molte energia nei BigBang-

-In attesa di un debutto che non avrete mai-le parole di SunHee colpirono il ragazzo come un pugno in pieno stomaco. Un tempo era stata lei stessa ad incitarlo, ad incitare anche gli altri quattro ragazzi, a dir loro di darsi da fare e che un giorno avrebbero realizzato i loro desideri

-Cosa...perchè dici questo?-

-Perchè è la verità!Stai correndo dietro ad un sogno, ad una cosa irreale e stai perdendo la realtà, la certezza di avere me-

-Siete due cose separate-

-Basta JiYong, sono stufa. Me ne vado-

-Aspetta!Ok va bene, probabilmente ho sbagliato, cercherò di rimediare!Dammi una chance-

-Non puoi rimediare- il loro discorso venne interrotto da un ticchettio sulla vetrina del locale. SunHee si voltò in direzione del rumore e fece un segno di attesa al ragazzo dietro al vetro

-Chi è quello?E' per quello che non posso rimediare?-calò il silenzio, lei non rispose poi si decise a farlo

-E' soltanto un amico che a differenza tua mia è vicino-

-Bene...quindi è questo che vuoi SunHee?Che me ne vada?Che esca dalla tua vita?- ci fu un attimo di esitazione poi la testa della ragazza si mosse in un chiaro segnale di consenso. JiYong la guardò ancora una volta poi se ne andò senza voltarsi.

Una volta giunti ognuno nelle proprie case SunHee si sbarazzò dei loro vecchi ricordi in un blando tentativo di sbarazzarsi del passato, JiYong fissò le loro foto domandandosi quale fosse stato il suo vero sbaglio e cercando di alleviare quella sensazione orribile di avere il cuore spezzato.

Buona Domenica a tutte ^^ come state?Spero bene :) come avrete capito sto diventando un'esaminatrice di MV e testi musicali (xD) e sto scrivendo storie su questi. Spero vi piacciano e che vi interessino!Fatemi sapere ;) bacii